Se vuoi comprare un pianta carnivora, la Venere acchiappamosche è un’ottima scelta, conosciuta anche come dionaea Muscipula. Essendo originaria del Nord Carolina, negli Usa, è molto popolare anche come Venus Flytrap. Comunque tu voglia chiamarla, se ti metti una dionaea muscipula in casa difficilmente quei poveri insetti che superano le zanzariere alle tue finestre sopravvivono alla sua morsa letale. Vedrai che soddisfazione avrai nel coltivarla: con qualche cura e tanta luce del sole può vivere più di vent’anni. Riempire la casa di verde, poi, è un ottimo modo per donare freschezza e bellezza alla nostra abitazione. Non solo le piante carnivore, ma quest'anno abbiamo contato ben 11 piante di moda che nel 2024 non puoi farti mancare. Di seguito ti spiego, nel dettaglio, tutto ciò che devi sapere sulla dionaea muscipula: cura e trattamenti.
Le foglie carnose e carnivore della Venus Flytrap
Diciamolo subito: non si decide di coltivare la Dionaea muscipula per il fiore. Se si desidera dare colore alla propria casa, allora è meglio optare per qualcos’altro, scegliendo magari tra uno dei 10 fiori nel colore Pantone 2025, che andranno di moda ad anno nuovo. Se si sceglie una dionaea muscipula in casa, è bene sapere che In genere la fioritura regala da uno a 15 fiori all’anno, ma inizialmente conviene farne a meno. Il fiore della Venus flytrap sboccia in cima allo stelo che sovrasta le foglie. Questo perché gli insetti responsabili dell’impollinazione non devono correre il pericolo di finire tra le trappole che stanno sulle foglie, più in basso. Per i primi anni tre o quattro anni di coltivazione l'ideale è fortificare la pianta e impedire alla dionaea muscipula di fare il fiore. Devi solo tagliare lo stelo alla base con delle forbici da giardino adatte, così aiuti la pianta a impiegare le energie per produrre foglie, invece di indebolirsi inutilmente. Fidati: è meglio evitare i fiori prematuri e riservare alla dionaea muscipula molta cura per una crescita controllata.
Il fiore della Dionaea Muscipula non è particolarmente appariscente
Fin dalla mia prima Venere Acchiappamosche ho scoperto che più luce solare riceve e più cresce bella e sana. Non è qualcosa di scontato, anche se può sembrarlo, ed è per questo che le piante vengono spesso differenziate tra quelle adatte all’esterno e le migliori piante da appartamento, in grado di resistere maggiormente a certi ambienti. Per quanto riguarda la dionaea muscipula, se il sole è diretto, ovviamente devi abituarla prima tramite un’esposizione graduale. Una volta abituata, quando la tieni in casa mettila accanto a una finestra così che riceva la luce tutto il giorno. Vedrai che belle sfumature rosse assumono le trappole della tua dionaea muscipula. Se in casa tua non c’è un punto con la luce del sole a sufficienza, ti suggerisco di comprare una luce con una lampadina a luce fredda. Sistemala in alto, a 10-15 centimetri sopra la pianta, usando magari una lampada da tavolo con luce direzionabile e tienila accesa così da assicurare 12 ore di luce che le servono alla pianta per crescere sana.
Come coltivare la Dionaea muscipula in casa
Se hai già da qualche tempo una bella dionaea muscipula il momento di cambiare il vaso potrebbe essere alle porte. Te ne accorgi perché questo non riesce più a contenere le radici che diventano visibili, oppure perché la torba mostra segni di marcescenza. In questo secondo caso, per il bene della dionaea muscipula il travaso potrebbe essere necessario subito, proprio per bloccare il fenomeno. Nel vaso va messa una miscela di torba di sfagno e perlite, da evitare invece il terriccio universale e i fertilizzanti. Essendo una pianta da esterno, la Dionaea muscipula in casa non dovrebbe stare, soprattutto durante la stagione vegetativa, ma se sta all'esterno nei giorni dopo il rinvaso va protetta dal sole. Tieni conto che non è l’unica pianta ad avere esigenze particolari, in fatto di luce e temperatura. Anche la monstera adansonii, la pianta dalle foglie bucate detta “monkey mask” è una pianta dalle esigenze molto specifiche, ad esempio. Presta sempre attenzione a quali sono le necessità di ciascuna e prenditene adeguatamente cura.
Si chiama Venus fly trap perché la Dionaea muscipula mangia mosche e insetti
Quando vive all'aperto, ambiente ideale per la sua coltivazione, la dionaea muscipula provvede da sola ad attirare le prede. In genere ne bastano due o tre al mese. Se sta sempre in casa, ci si pone il problema di fornirle il cibo. Io ti consiglio di metterla all’esterno perché la pianta mangia prede vive. Infatti, le sue trappole scattano solo se avvertono il movimento degli insetti e non serve a nulla farle scattare in maniera forzosa. La trappola si riapre rifiutando il cibo e gli scatti a vuoto stressano e debilitano tantissimo la Venere acchiappamosche. Sistema la pianta sul davanzale o sul balcone in un vaso da esterno, e avrai un guardiano efficiente: la dionaea muscipula mangia anche le zanzare. Ricordati solo di posizionarla in un luogo protetto dai raggi del sole diretti, magari sotto una vela ombreggiante.
Scopri qual è il momento giusto per la Dionaea muscipula per il rinvaso
Come con tutte le piante carnivore anche con la dionea muscipula serve cura per le radici. Sono talmente delicate che i sali tipici disciolti dell'acqua possono bruciare e uccidere questa pianta. In sostanza, la questione irrigazione è il punto debole della coltivazione della dionaea muscipula. Innanzitutto, devi usare solo acqua demineralizzata oppure acqua piovana. Quanta acqua dare? In inverno devi ridurre perché questo è il periodo in cui la pianta si mette a riposo: le vecchie foglie anneriscono e le trappole smettono di chiudersi. Fai attenzione che nel sottovaso ci sia sempre poca acqua, quanto basta a impedire alla torba di asciugarsi, in attesa dell’altra innaffiatura. Nel resto dell’anno, soprattutto in primavera ed estate, ne serve di più. Il mio consiglio è quello di evitare di innaffiare la pianta dall’alto per non correre rischi che i ristagni la facciano marcire. Puoi vaporizzarla regolarmente con spruzzatori e nebulizzatori, oppure aggiungere acqua solo nel sottovaso, così che sia sempre disponibile alla pianta, che nella bella stagione è in costante crescita.
Nebulizza le foglie e il terriccio delle per la tua dionaea muscipula cura - Freepik
Ogni pianta ha le sue necessità. Dopo averti dato consigli per prendersi cura della pianta di Coleus parlarti della dionaea muscipula era d’obbligo, perché sono piante bellissime ma che necessitano particolari attenzioni. Se hai qualche altro dubbio in merito, iscriviti alla Community dove potrai confrontarti ogni giorno con tutti noi per consigli e suggerimenti.