La maggior parte di noi considera la propria casa come un vero e proprio nido in cui rifugiarsi dopo giornate impegnative, trascorse in mezzo a rumori, traffico e incombenze da affrontare. È quindi importantissimo che dentro casa ci si senta coccolati, protetti dal caos del mondo esterno e soprattutto al sicuro da intrusioni moleste. Oltre a tutte le comodità funzionali che rendono la casa super confortevole, è pertanto essenziale avere anche un sistema antifurto efficace, studiato in base alle caratteristiche dell’abitazione e del contesto in cui si trova. Scopriamo quindi insieme quali sono i dispositivi di sicurezza disponibili sul mercato e prepariamoci a proteggere al meglio la nostra casa, facendoci aiutare anche dall’utilissima guida Leroy Merlin alla scelta del miglior sistema antifurto.
Come scegliere l'antifurto più adatto alle esigenze della nostra casa - Leroy Merlin
Secondo le più recenti statistiche, i furti in appartamento risultano più frequenti in città rispetto alla periferia e sono prevalentemente effettuati in orario notturno. I punti di accesso privilegiati dai ladri sono le porte di ingresso, le finestre e i balconi: da qui, in circa 10 minuti, riescono a portare a termine il furto e poi, in molti casi, a dileguarsi. È quindi necessario predisporre un sistema di sicurezza che funzioni su livelli diversi, in modo da rendere più lunghi e difficili i tentativi di effrazione. In linea generale è bene prevedere l’installazione di porte, tapparelle o persiane blindate e di grate di sicurezza (che sono i dispositivi fisici) cui aggiungere poi i sistemi di protezione perimetrale e di videosorveglianza. Scegliere la porta blindata più adatta alle nostre esigenze è quindi il primo passo da fare (se, per esempio, abitiamo in una villetta isolata dovremo affidarci a una porta blindata in classe 4 con finitura esterna resistente alle intemperie). Successivamente valutiamo come scegliere le grate di sicurezza, le persiane blindate e i cancelletti giusti per proteggere gli altri possibili accessi, quindi procediamo alla realizzazione del sistema di allarme e di videosorveglianza, senza dimenticare che l’illuminazione è importantissima soprattutto quando la casa si affaccia su un giardino.
La porta blindata è uno dei dispositivi fisici più importanti per evitare possibili effrazioni - Leroy Merlin
Una volta installati i dispositivi fisici a protezione degli ambienti domestici, occupiamoci di come tenere sotto controllo chi si avvicina a casa collocando un videocitofono smart o uno spioncino digitale per porte, rispettivamente pensati per l’ingresso alla proprietà e alla singola unità abitativa. Nel primo caso, un videocitofono wireless dotato di visione notturna offrirà, utilizzando la rete domestica, la possibilità di vedere i visitatori, aprire o parlare loro direttamente dallo smartphone, dal PC o dal tablet anche in condizioni di completa oscurità. Per chi vuole sentirsi ancor più al sicuro, l’installazione di un videocitofono connesso che tiene anche il registro dei visitatori garantirà efficacemente il necessario livello di tranquillità. Dopo questa prima verifica visiva, alla porta di ingresso dell’appartamento possiamo aggiungere uno spioncino digitale in grado di trasmettere al nostro smartphone immagini Full HD grazie al sensore integrato di movimento (funzione utilissima se non siamo in casa e vogliamo ugualmente monitorare i passaggi). Per quanto si possa ritenere superflua la presenza di un’ulteriore videocamera alla porta di un’abitazione singola, come una villetta per esempio, io penso che guardare dallo spioncino prima di aprire sia sempre necessario anche perché, una volta consentito l’accesso…le nostre difese potrebbero non essere così efficaci!
L'installazione di un videocitofono e di uno spioncino digitale permette di tenere sotto controllo chi si avvicina a casa - Leroy Merlin
Il sistema di allarme domestico non può assolutamente mancare se vogliamo rendere la nostra casa più sicura e stare tranquilli quando ci troviamo al suo interno e anche quando siamo via. Si tratta essenzialmente di sensori posizionati in punti strategici dell’abitazione collegati a una centralina che, in caso di anomalie, attiva la sirena e invia un segnale di allarme. Le tipologie di funzionamento del sistema sono però diverse affinché si possano adattare perfettamente alle caratteristiche di ogni abitazione: sul mercato esistono antifurto casa wireless che operano tramite collegamenti senza filo e comunicazioni via radio, antifurto filari che funzionano con la corrente domestica, antifurto a sistema misto con centralina a filo dentro casa e sensori wireless all’esterno e antifurto filari accompagnati da trasmettitore GSM che inviano automaticamente una segnalazione alle forze dell’ordine in caso di tentata effrazione. Per trovare quindi la soluzione più adatta alle nostre esigenze dobbiamo considerare diversi fattori, dalla zona in cui è ubicata la casa alla presenza in famiglia di animali domestici e per questo la guida Leroy Merlin alla scelta del perfetto sistema antifurto ci sarà di grande aiuto. Altro aspetto da considerare è l’installazione: con i kit antifurto - come il sistema di allarme Urmet ideale per appartamento che si controlla tramite app - la posa può essere fatta tranquillamente in autonomia, mentre per situazioni più complesse è opportuno affidarsi a un servizio professionale di posa e installazione.
Come scegliere e installare l’antifurto casa più adatto alle nostre esigenze - Leroy Merlin
Le telecamere di videosorveglianza aumentano la sicurezza domestica, ampliando il perimetro sottoposto a controllo e rendendo quindi più efficaci le performance degli altri sistemi che abbiamo installato, dall’antifurto alla porta blindata. Se posizionate all’esterno ci consentiranno di monitorare la zona circostante e funzioneranno efficacemente da deterrente per chi si avvicina con cattive intenzioni. Sono però molto utili anche le telecamere da interno (nel malaugurato caso in cui il tentativo di effrazione abbia avuto successo) perché ci permetterebbero di avere ulteriori immagini da sottoporre alle forze dell’ordine. Scegliendo prodotti super performanti, come la telecamera ARLO alimentata a batteria e compatibile con Android e IOS che è addirittura dotata di riconoscimento biometrico, renderemo la nostra casa sicura quasi come una fortezza, ma se il contesto in cui abitiamo richiede un controllo meno rigido, sarà sufficiente anche una videocamera motorizzata ad alimentazione solare che comunque garantisce una sorveglianza a 360° ed è dotata di uno spazio di archiviazione locale per registrare le attività circostanti. In ogni caso, indipendentemente dal sistema di videosorveglianza più adatto alle nostre esigenze, per ottimizzarne l’efficacia è doveroso studiare con attenzione la collocazione dei dispositivi che, in linea generale - se esterni - è bene posizionare in prossimità degli ingressi, dei balconi e delle finestre, mentre se all’interno di casa, nei locali dove ci sono i nostri effetti personali o gli oggetti più preziosi.
Le telecamere di videosorveglianza rendono ancora più efficaci gli altri dispositivi antieffrazione - Leroy Merlin
Ora che sappiamo quali sono i dispositivi e i sistemi fondamentali per rendere la nostra abitazione super sicura, possiamo anche pensare a qualche accessorio extra in grado di aumentare la loro comodità di utilizzo sia dentro sia fuori casa. Se abitiamo in una villetta a due piani, per esempio, sarà utilissimo uno schermo supplementare per videocitofono che non ci farà andare su e giù per le scale, mentre se abbiamo la fortuna di avere una casa con giardino e piscina, un rilevatore anti-caduta ci aiuterà a scoprire se qualcuno o qualcosa (bimbi, animali domestici o ladri maldestri) sta usando lo specchio d’acqua in modo improprio o “pericolosamente accidentale”. A questo proposito, dobbiamo sempre ricordare che una buona illuminazione, in linea generale, rende gli spazi outdoor molto più sicuri e protetti: per questo motivo, un accorgimento molto intelligente è installare delle luci da esterno con sensore di movimento nei punti più sensibili del giardino. Arrivati a questo punto, davvero non abbiamo altro da aggiungere per proteggere adeguatamente la nostra casa, però dobbiamo ricordare che - per quanto abbiamo tutti i diritti di sentirci al sicuro tra le pareti domestiche - ci sono delle norme da rispettare: in particolare, facciamo attenzione al sistema di videosorveglianza che non può assolutamente invadere la privacy altrui. Se lo spazio ripreso dalle videocamere è comune (le scale di un condominio, per esempio), bisogna chiedere e ottenere il consenso di chi ha il diritto di passaggio, mentre se le riprese sono rivolte verso una strada o un’area pubblica, allora vanno prima consultate le forze dell’ordine o la polizia municipale.
Utilizzare al meglio i sistemi di sicurezza della casa con accessori, accorgimenti smart e regole da seguire - Leroy Merlin
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