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Sei in fase di ristrutturazione o progettazione del bagno, sei affascinato dallo stile shabby chic, industrial o provenzale e sei un amante del fai da te? In questo caso non c’è niente di più bello se non arredare il bagno con oggetti fai da te, realizzati secondo il nostro gusto. Puoi arredare la tua stanza da bagno con materiali di recupero e riciclo creativo, ottenendo risultati davvero sorprendenti. Con un pizzico di ingegno e creatività, puoi affrontare questa sfida in modo divertente, lasciando libero sfogo alla fantasia e al desiderio di realizzare con le tue mani mobili e complementi unici nel loro genere. Scopriamo insieme perché costruire mobili bagno fai da te è una tendenza che piace e passiamo in rassegna alcune idee da cui trarre ispirazione per dare un tocco di carattere alla stanza.
Mobile bagno con lastre di legno
Tutti abbiamo in cantina o in soffitta oggetti che non utilizziamo più. Se stai pensando di liberartene, ti invito a non farlo. Piuttosto, utilizza il materiale di riciclo che hai accumulato nel corso degli anni per creare splendidi mobili bagno fai da te. Questa è un’ottima soluzione per mettere un freno all’inquinamento ambientale, non sprecare e arricchire la stanza con elementi d’arredo sorprendenti per bellezza e praticità. La tua cantina o soffitta è sgombra di tutto il superfluo? Se hai dimestichezza con i lavori manuali, anche in questo caso puoi cimentarti nella realizzazione di mobili handmade. Puoi ad esempio realizzare una mensola per il lavabo di appoggio o realizzare qualsiasi altro mobile bagno fai da te recuperando materiali di scarto da terze parti. Naturalmente, nulla vieta di rivolgerti ad un rivenditore, acquistare i mobili bagno che più ti piacciono aggiungendo un semplice specchio da bagno, magari ad un ottimo rapporto qualità-prezzo, e uscire dal negozio soddisfatto dell’affare appena concluso. Immagina, però, quanto potresti sentirti appagato dando l’ultimo tocco di finitura ad un mobile bagno realizzato da zero con le tue mani. Tieni a mente che, optando per una simile soluzione, avrai piena libertà in fase di realizzazione dei mobili: potrai adattare ogni scelta al gusto personale e al risultato finale che desideri ottenere!
La bellezza di realizzare un mobile bagno con le proprie mani - Freepik
Indipendentemente dal tipo di mobile che vuoi creare per arredare la tua stanza da bagno, potrebbero servirti alcuni utensili manuali per svolgere questo genere di lavoro senza commettere errori: trapano e avvitatore; metro guanti da lavoro cacciavite viti martello chiodi Naturalmente, si tratta di strumenti per la realizzazione delle strutture portanti dei mobili, che potrai perfezionare, personalizzare e decorare anche in un secondo momento, nel modo che più preferisci.
Lavorare il legno per la creazione di un mobile - Freepik
In cantina o in soffitta, nascosta sotto cumuli di polvere, c’è una vecchia macchina da cucire? Puoi riciclarla e trasformarla in un mobile bagno fai da te, perfetto da inserire all’interno di ambienti arredati in stile shabby chic. La macchina da cucire farà da base e da ripiano al lavabo (che potrai scegliere della forma e della dimensione che preferisci). Il tutto può poi essere arricchito con uno specchio classico e dare così un grazioso effetto antico. Se desideri più luce, puoi sempre aggiungere successivamente dei faretti per il bagno. In alternativa, per un’idea di riciclo davvero creativa puoi utilizzare un vecchio abbeveratoio per animali. Se ne hai uno a disposizione, recuperalo e trasformalo in un mobile bagno fai da te. Fissalo a una mensola che sia più larga dell’abbeveratoio così potrai riporre tutto l’occorrente bagno. È una soluzione adatta ai bagni di grandi dimensioni.
Il mobile della macchina da cucire entra in bagno
Se vivi in campagna o in una zona ricca di alberi che il brutto tempo ha fatto cadere giù, non pensare a ricavarne legna da ardere. Piuttosto, recupera un tronco e lavoralo per costruire un mobile bagno handmade. Questa è la soluzione che ti consiglio di prediligere, se lo stile che hai scelto per arredare la stanza da bagno è quello rustico o country. Per questo genere di lavoro è necessario avere un po’ più di dimestichezza con il legno e, soprattutto, asce, accette e seghe per il legno. Ancora meglio, se devi tagliare tronchi particolarmente grossi, se hai a disposizione una motosega. Inoltre, devi sapere come creare una mensola per il lavabo di appoggio e avere conoscenze di falegnameria. Un altro modo più semplice di creare uno stile rustico è quello di usare dei pallet. Rappresentano la soluzione ideale per creare mobili da bagno personalizzati e originali. Leviga e tratta i pallet per poi infilarli uno sopra l’altro e creare una pratica e solida base per ospitare un lavabo da appoggio.
Mobile bagno per lavabo appoggiato su vecchio tronco di legno - Canva AI
Anche una bicicletta, con un po’ di fantasia, da mezzo di trasporto può essere trasformata in un splendido mobile bagno fai da te. Se opti per questa soluzione, la bicicletta fungerà da base sulla quale posare un top e un lavabo. Le biciclette dotate di cesto portaoggetti sono perfette per inserire ulteriori decori e complementi d'arredo (così da enfatizzare ancora di più lo stile scelto per l’arredamento). Un’altra idea originale può essere quella di usare un’antica cassettiera o un vecchio tavolo da pranzo: elementi d’arredo perfetti per creare mobili bagno fai da te. Utilizzali come materiali di riciclo per trasformare la stanza in un ambiente di classe ed elegante! Se opti per il tavolo da pranzo, il consiglio è fissarlo alla parete e poggiare sulla sua superficie un ripiano solido e resistente che farà da rivestimento e sul quale verrà collocato il lavabo. Dai un occhio di riguardo al rubinetto per il lavabo che sceglierai, gran parte dello stile del bagno dipenderà da quello.
Idee creative per il mobile sottolavabo
Il sottolavabo non è l’unico elemento d’arredo che puoi creare con l’arte del fai da te. Con gli strumenti e gli accorgimenti giusti, infatti, puoi cimentarti nella realizzazione di mensole da fissare a parete, del top per il lavandino (usando pallet o vecchie tavole da lavoro) e di mobili utili per nascondere la lavatrice o per riporre prodotti bagno e biancheria. Con un po’ di fantasia puoi persino ricavare una zona lavanderia fai da te in bagno. E come sempre, non tralasciare piccoli dettagli da aggiungere qua e là, come ad esempio delle piante decorative su delle mensole a cubo o la scelta del tipo di porta da mettere in bagno, sapendo che le ante scorrevoli sono le più efficienti ed eleganti.
Mobile in legno effetto vintage
Quelle che ti ho proposto sono solo alcune delle idee da cui puoi trarre ispirazione per costruire splendidi mobili bagno fai da te. Mettiti subito all’opera e, al termine dei lavori, condividi uno scatto con noi della Community. Se hai qualche suggerimento da proporre o ci sono aspetti che desideri approfondire, lascia un commento: sarò felice di risponderti.
bello, originale
che meravigliosi progetti, a volte abbiamo già quello che cerchiamo...
Ero in cerca di un’occasione per giocare con il colore e liberare la creatività così ho realizzato un bellissimo vassoio in legno fai da te partendo da una semplice asse. Puoi utilizzarlo per fare colazione a letto, servire un aperitivo agli amici, come appoggio per il computer o magari come un vero e proprio complemento d’arredo. Mi sono ispirata allo Stile Glam Bloom di Leroy Merlin, caratterizzato da colori delicati e romantici, per ottenere un risultato luminoso e sofisticato. Per realizzare il tuo vassoio non dovrai necessariamente acquistare una tavola nuova, anzi puoi dare nuova vita a una che hai già in casa e che magari ti è avanzata da lavori precedenti. Perché buttarla via se puoi sbizzarrirti colorandola e rendendola un perfetto vassoio in legno fai da te? Nell’articolo scoprirai come fare.
Come realizzare un vassoio in legno in stile Glam Bloom - Leroy Merlin
Prima di metterti all’opera, recupera tutti i tuoi attrezzi dalla cassettiera porta attrezzi fai da te, realizzata seguendo i nostri consigli.
Step 1: procurarsi tutti i materiali necessari alla realizzazione di un vassoio in legno fai da te - Freepik
Per prima cosa, dai una passata con la [carta e i dischi abrasivi](https://www.leroymerlin.it/prodotti/utensileria/carta-dischi-e-spazzole-abrasive/carta-e-dischi-abrasivi-per-legno/?p=1&filters=%7B%22venduto-da-lm%22%3A%22true%22%7D per eliminare eventuali schegge. Dopodiché stendi sulla tavola di legno grezzo una mano di primer apposito per legno quindi lascia asciugare per circa 4 ore. Puoi usarne uno liquido da stendere con un pennello oppure utilizzare un primer spray per legno Dupli Color Wood per una stesura più uniforme e un lavoro più rapido. Il primer servirà a uniformare l’assorbimento del colore sulla superficie, può essere trasparente o puoi utilizzarne uno già del colore che hai scelto per il tuo vassoio in legno fai da te.
Step 2: stendere il primer sulla tavola di legno - Leroy Merlin
Se vorrai replicare la stessa decorazione che ho fatto io, dovrai prima di tutto dividere la tavola in quattro strisce oblique parallele distanti circa 10 cm l'una dall'altra che delimiteranno i diversi colori. Per farlo ti consiglio di aiutarti con squadra e matita, oppure con un gessetto, in modo da prendere le misure esatte e segnare comodamente i punti sui lati. Usando una squadra sarà più semplice fare linee che siano equidistanti, ma se hai buon occhio e poco interesse alla precisione, va benissimo qualsiasi riga da falegname.
Step 3: prendere le misure per la decorazione - Leroy Merlin
Una volta prese le misure delle strisce, delimitale con il nastro carta, utile per disegnare linee dritte, e procedi a dipingere in modo preciso con il colore. In linea con lo stile Glam Bloom, io ho scelto 4 tonalità delicate: grigio chiaro, avorio e due diverse sfumature di rosa pastello, colori che trasmettono eleganza, leggerezza e buonumore. Puoi ovviamente optare per i colori che preferisci in base al tuo stile, abbinandoli magari all'arredamento della vostra casa o ai complementi della vostra tavola. Se hai realizzato un portachiavi fai da te e il vassoio servirà ad accogliere gli oggetti all’ingresso o come decorazione nello stesso angolo di casa, la cosa migliore è realizzare qualcosa che abbia lo stesso stile e, quindi, lasciare magari il vassoio in legno fai da te del suo colore naturale, decorandolo solo con scritte fatte con lo stesso pennarello Fleur Titanium bianco.
Step 4: delimitare le aree da verniciare con il nastro carta - Leroy Merlin
È il momento di iniziare con la stesura del primo colore. Prima di iniziare, rivesti il mobile sopra il quale stai lavorando con un telo protettivo per evitare di macchiarlo e rovinarlo. Per il vassoio in legno fai da te puoi alternare i colori in modo da creare dei contrasti più accesi oppure disporli in gradazione per un effetto più delicato. Per il mio ho scelto di procedere nel secondo modo, quindi se vuoi seguire questo ordine devi partire con il rosa più intenso e poi sfumarlo via via verso le tonalità più neutre. Ricordati di dare sempre due mani di colore per ogni striscia, lasciando asciugare bene tra una e l'altra. Una volta che la prima striscia di colore sarà asciutta, devi rimuovere il nastro carta, delimitare la seconda striscia e procedere allo stesso modo con il secondo colore, fino a completare la tavola. Non dimenticate di aggiungere alla fine anche una - o meglio due - mani di vernice trasparente per proteggere la decorazione e rendere più facile la pulizia del vassoio.
Step 5: verniciare il vassoio in legno dei colori che preferite e che più si abbinano a casa vostra - Leroy Merlin
Siamo in conclusione e, arrivati a questo punto, non può esserci vassoio che si rispetti senza un paio di maniglie per poterlo trasportare e maneggiare con più facilità. Ora manca quindi solo l’ultimo tocco: l’aggiunta delle due maniglie che trasformeranno la tua tavola in legno in un vero e proprio vassoio. Con l’aiuto del trapano realizza 4 fori ai due lati della tavola di legno, calcolando la distanza in base all’interasse delle maniglie. Infine, procedi a fissare le maniglie con le viti. Io ho scelto delle classiche maniglie bianche per mobili, ma tu puoi sbizzarrirti e dar libero spazio alla fantasia. Per dare al vassoio in legno fai da te uno stile un po’ più rustico, è una soluzione curiosa quella di fissare una corda nei due fori e usare quella come maniglie.
Step 6: forare la tavola e aggiungere le maniglie - Leroy Merlin
Ed ecco qui il risultato finale: un vassoio in legno fai da te perfetto come decorazione per la casa o per servire bevande e stuzzichini ai vostri ospiti. Oppure può essere un ottima decorazione ornamentale o un sottovaso perfetto per un vaso natalizio fai da te. Le possibilità sono tantissime, non ti resta che metterti all’opera e, infine, ricordati di iscriverti alla Community per farci vedere il risultato o trovare nuove ispirazioni per i tuoi lavori di bricolage.
Ti piace l’idea di sostenere l’economia circolare? Quello che puoi fare è non sbarazzarti dei tuoi vecchi oggetti ma provare a dargli una nuova vita. Un esempio? Se hai una vecchia scala a pioli, di quelle in legno, che magari non utilizzi più prima di portarla in discarica potresti valutare l’idea di trasformarla in un appendiabiti. Ti piace l’idea? Voglio svelarti step by step con un tutorial come replicare questo progetto che ho realizzato proprio per casa mia e che conquista ogni volta gli ospiti e non solo:
Appendiabiti di desgin - Idea ispirazionale creata con Canva AI
Ecco quello di cui hai bisogno per ridefinire la destinazione d’uso della tua vecchia scala creando un originale appendiabiti:
Strumenti utili per ristrutturare la scala e riutilizzarla - Idea ispirazionale realizzata con Canva AI
Prima di procedere, assicurati che la tua scala di legno da usare come porta asciugamani o appendiabiti sia in condizioni sufficientemente buone per essere utilizzata. Dalle una ripulita e, se la sua superficie è troppo ruvida o presenta delle schegge, ti consiglio di levigarla con una levigatrice professionale come questa oppure di effettuare una carteggiatura manuale utilizzando un normale foglio abrasivo. Questo passaggio ti sarà utile per assicurarti una verniciatura perfetta! Ti suggerisco un paio di approfondimenti che credo ti conquisteranno: qui trovi info su come realizzare un appendiabiti in stile soft shabby, qualora ti piacesse il mood mentre qui trovi il modo migliore per creare un appendiabiti verticale.
Come verrà il progetto - Idea ispirazionale realizzata con Canva AI
Ora che la tua scala è perfettamente liscia, è il momento di decidere come e dove posizionarla: io ho deciso di appenderla alla parete in orizzontale. La procedura è più semplice di quanto potresti immaginare: verifica prima di tutto che i pioli della scala non siano eccessivamente spessi, altrimenti non sarai in grado di appendervi le grucce. Ma non disperare: se lo spessore è maggiore di quanto ti aspettassi, puoi sempre forare i pioli (anche in più punti!) con il trapano per fare in modo di riuscire ad infilare le grucce. Se invece hai una scala poco robusta che non si presta ad essere appesa, puoi anche considerare l’idea di carteggiarla e decorarla fissandola al muro solo nella parte superiore, in modo che rimanga ben ferma. Una soluzione alternativa è quella di creare un appendiabiti verticale: in questo caso ti basterà separare le due estremità della scala ed inserire nel mezzo una o più mensole oppure un listello tondo in legno che funga da bastone appendiabiti, in modo da unire le due estremità! Se sei ancora in cerca di idee qui trovi alcune opzioni per arredare l’ingresso per tutta la famiglia con soluzioni belle da vedere ma soprattutto funzionali.
Utile anche come porta asciugamani - Idea ispirazionale realizzata con Canva AI
Ora che il tuo appendiabiti ha finalmente preso forma, libera la tua fantasia decorandolo come più ti piace. Puoi decidere di passare uno smalto lucido o opaco del colore che più preferisci, oppure di arricchirlo con delle piante rampicanti finte per dare un tocco ancora più “green”, proprio come ho fatto io! Se lo preferisci, dopo averla ripulita e carteggiata, puoi anche lasciare la scala al naturale, con le venature del legno e i segni del tempo in vista: a te la scelta! Cerchi idee e soluzioni per arredare un ingresso moderno? In questo articolo potresti approfondire alcune inspo che ti conquisteranno.
Gioca con qualche decorazione - Idea ispirazionale realizzata con Canva AI
Una volta che la vernice sarà asciutta, fissa l’appendiabiti alla parete con staffe o tasselli da posizionare alle due estremità effettuando i fori di fissaggio con un trapano. Per prima cosa, solleva la scala in orizzontale (fatti aiutare da qualcuno!) e segna con una matita i punti che andrai poi a forare. Mi raccomando: controlla che la scala sia perfettamente dritta, magari aiutandoti con una livella a bolla. A questo punto, fora la parete, inserisci le staffe e fissale con le viti. Il gioco è fatto! Perché non dai un’occhiata all’approfondimento dedicato al miglior appendiabiti per scegliere quello più giusto per le tue esigenze? Potrebbe esserti di grande aiuto.
Un'idea di come utilizzarlo - Idea ispirazionale realizzata con Canva AI
Ricorda che puoi appendere la tua nuova scala appendiabiti in camera da letto, ma anche nell’ingresso seppur di piccole dimensioni per dare un tocco accogliente e d’effetto all’ambiente, che certamente non passerà inosservato agli occhi dei tuoi ospiti. Insomma, è un accessorio versatile, bello da vedere e funzionale che sicuramente arricchirà l’arredo e racconterà un po’ di te e della tua personalità, fai in modo però che rispecchi lo stile della stanza.
Appendiabiti fai da te - Idea ispirazionale realizzata con Canva AI
Hai bisogno di un consiglio per realizzare il tuo appendiabiti? Iscriviti alla Community e commenta con la tua domanda. Se invece hai un progetto che pensi possa essere utile ad altri condividilo nella sezione idee da realizzare.
Originale! Ottima idea!
idea da copiare!
Hai mai pensato di creare una chaise longue fai da te? Sicuramente è un progetto interessante da non sottovalutare che ti aiuterà a rinnovare il tuo spazio indoor o magari quello outdoor: sono infatti perfetta tanto nei living in stile boho quanto su balconi e terrazzi, oppure in giardino. Ti basteranno materiali semplici e facilmente reperibili e un pizzico di creatività, potrai trasformare il tuo spazio in una vera oasi di relax. Seguimi passo per passo e in men che non si dica avrai una chaise longue unica e originale:
Chaise Longue sul balcone – Idea ispirazionale realizzata con Canva AI
La prima cosa da fare è procurarti tutto ciò di cui avrai bisogno. Ovviamente, ti serviranno dei pallet, che potrai recuperare facilmente in magazzini o negozi di bricolage. Se vuoi un tocco in più, valuta anche dei pallet con cassetti in legno: oltre a garantire stabilità, ti offriranno spazio extra per riporre riviste, plaid o altri piccoli oggetti. Ti saranno utili poi dei chiodi per legno, martello e seghetto per modellare e assemblare la struttura. E non dimenticare un buon trattamento per legno: applicandolo, renderai i pallet più resistenti all’usura e alle intemperie. Così la tua chaise longue durerà a lungo, mantenendo uno stile impeccabile. Se l’idea di creare mobili in pallet ti intriga, dai un’occhiata a queste idee per trasformare un pallet in arredo: troverai spunti perfetti per altri progetti fai da te.
Cosa può servirti - Idea ispirazionale realizzata con Canva AI
Ora che hai tutto l’occorrente, è il momento di sporcarsi le mani. Per creare la base, prendi un pallet e taglialo in modo da ottenere una parte più grande per il piano d’appoggio e una più piccola per lo schienale. Usa i chiodi per legno per fissare saldamente le due sezioni, assicurandoti che l’angolazione dello schienale sia quella giusta per garantire il massimo comfort. Una volta montata la struttura, passa una mano di trattamento per legno. Questo passaggio è fondamentale per proteggere il materiale, soprattutto se vuoi posizionare la chaise longue all’esterno. A proposito, hai mai pensato di arredare il giardino in modo sostenibile con i pallet? Se ti piace sperimentare con il fai da te, puoi aggiungere un paio di cassetti in legno alla base: oltre a dare un tocco estetico originale, saranno super funzionali!
Montaggio step by step - Idea ispirazionale realizzata con Canva AI
La struttura in legno è pronta ma manca un pizzico di comfort. Proprio qui entrano in gioco i cuscini, copridivani e copritutto. Scegli colori e fantasie che si abbinano al tuo spazio: un look neutro è perfetto per uno stile minimal, mentre tinte vivaci daranno un tocco di allegria al tuo angolo relax. Per rendere la seduta ancora più soffice, usa delle imbottiture cuscini: puoi trovarle già pronte nei negozi di arredo o bricolage. Completa il tutto con qualche pouf e cuscini da pavimento. Oltre a essere pratici e versatili, daranno alla tua zona relax un aspetto accogliente e informale. Se ti appassiona il trend, scopri tutte le opzioni di cuscini per divani e cuscini arredo per personalizzare ulteriormente la tua chaise longue.
Chaise longue sul terrazzo - Idea ispirazionale realizzata con Canva AI
A questo punto è il momento di pensare all’estetica. Aggiungi piccole decorazioni come una stringa di luci a led per la sera o una piantina verde per dare un tocco naturale. Se vuoi completare l’angolo relax, abbina un tavolino fatto con altri pallet. Insomma, via libera alla creatività! E se sei a corto di idee, non perderti queste 4 semplici idee per trasformare un pallet in un arredo per la tua casa. Sono perfette per chi ama il fai da te. E se vuoi altre idee, dai un’occhiata all’arredo in pallet per una zona relax green e di stile. Ti sorprenderà vedere quante possibilità offre un materiale così semplice.
Chaise longue DIY - Idea ispirazionale realizzata con Canva AI
Hai completato il tuo progetto, ora non ti resta che goderti la tua nuova chaise longue e abbinarla ad altri elementi per l’arredo del giardino: procurati un buon libro, un drink fresco e un po’ di musica di sottofondo per creare il tuo angolo di pace. Questo progetto è il top perché ti permette di dare nuova vita ai pallet, ma ti regala anche la soddisfazione di aver creato qualcosa di unico con le tue mani. Se hai voglia di un ltro progetto divertente, potresti provare a costruire una casetta per bambini con pallet e bancali: sarà un successo assicurato.
Chaise longue per un momento relax - Idea ispirazionale realizzata con Canva AI
Ti è piaciuto il tutorial DIY? Se hai il tuo pronto da mostrare iscriviti alla Community e lascia un commento con il risultato, oppure esplora altre proposte nella sezione Idee da realizzare.
Se anche tu come me sei amante dei mercatini dell’antiquariato e ti piace recuperare vecchi mobili allora sei nel posto giusto. Qualche settimana fa ho acquistato in un mercatino della mia città questo vecchio tavolo da cucina che mi ha colpito tutto per il suo essere molto caratteristico grazie al mattarello e all’asse da impastare “nascosti” al suo interno. È stato facile innamorarsene all'istante, ma aveva bisogno di un restauro in quanto una gamba era rovinata. La mia intenzione era di restaurarlo ispirandomi allo stile White Country, cos'è? È uno stile d'arredamento rustico, ma elegante, che ricorda molto quello dei cottage della campagna inglese e delle case del nord America. I mobili in arte povera ben si prestano a questo stile ed è quindi un'ottima idea rivolgersi a mercatini dell’usato o cercare nella soffitta della nonna per trovare dei mobili perfetti per essere rinnovati. Ti piace l’idea? Ho realizzato questo tutorial setp by step, ecco cosa dovrai fare:
Rinnovare un vecchio tavolo in legno in stile White Country - Leroy Merlin
Per poter realizzare il progetto e recuperare un tavolo di legno rovinato per prima cosa procurati tutto il necessario. Avrai bisogno di:
Rinnovare un vecchio tavolo in legno in stile White Country - Il risultato - Leroy Merlin
Nel mio caso, il tavolo aveva una gamba molto rovinata. Per prima cosa quindi ho voluto concentrarmi subito su quella in modo da lasciare allo stucco tutto il tempo necessario per asciugare per poi proseguire con il restauro. Carteggia leggermente con carta a vetro grana 80 la parte rovinata e, con l’aiuto di una spatolina, comincia a stendere lo stucco in pasta di legno. Ti consiglio di acquistarlo dello stesso colore del mobile che dovrai restaurare. È facile che questo step richieda più passaggi quindi prima di stendere altro stucco attendete che quello sottostante sia completamente asciutto. Ricorda che asciugando si ritira quindi è meglio essere abbondanti di prodotto durante la stuccatura. Una volta che è tutto asciutto potrai procedere con la carteggiatura di tutte le gambe. Potresti poi prendere spunto da questo articolo su come arredare una casa di campagna con fantasie floreali per rendere il mood ancora più omogeneo nell’ambiente dove posizionerai il tuo progetto DIY.
Stendere lo stucco sulle parti rovinate del tavolo - Leroy Merlin
Una volta stuccate le parti del tavolo rovinate, potrai passare alla carteggiatura di tutte le gambe. In questo caso le uperfici sono piccole, dunque, ti basterà procedere a mano oppure con il supporto di un mouse elettrico. Comincia a carteggiare con la carta a vetro grana 80 e poi passate alla grana 120, l’importante è eseguire l’operazione seguendo la venatura del legno, in questo modo il mobile non si righerà. Dopo aver carteggiato bene tutte le gambe, spolvera il mobile con l’aiuto di un grande pennello e successivamente con uno straccio umido per evitare che la pittura bianca vada a contatto con la polvere del legno. Il bianco è un colore molto apprezzato in qualsiasi stile, ma ha bisogno delle sue accortezze per essere utilizzato. Per esempio, saranno necessarie almeno 3 o 4 mani di pittura, ma la fatica sarà presto ricompensata da un bellissimo mobile che farà risaltare la vostra casa! Quindi prendi il pennello piatto e il barattolo di pittura e comincia a stendere la prima mano e non preoccuparti se la superficie non sarà subito uniforme. Pittura sempre seguendo la venatura del legno e se sei alle prima armi non caricare troppo il pennello (altrimenti non riuscirai a tirare bene il colore). Più il pennello ha le setole morbide più questa fase sarà semplice. Cosa posso suggerirti di più? Dai un’occhiata alle ispirazioni mix and match per combinare diversi stili d’arredo in unico ambiente.
Carteggiare e pitturare le gambe del tavolo - Leroy Merlin
Una volta pronte le gambe è ora di passare al top che in questo caso ho deciso di schiarire. Per prima cosa, aiutandoti con una carteggiatrice, carteggia tutta la superficie del piano del tavolo con la carta a vetro grana 80, poi con quella grana 120 e infine con grana 220. In questo modo chiuderai i pori del legno e renderai la superficie molto liscia. Termina poi una bella ripulita e passa alla fase finale. Il tavolo è quasi pronto: hai pensato a come mixare arredi vintage e moderni? Qui trovi alcune opzioni epr rendere il tuo ambiente domestico effetto wow.
Carteggiare il top del tavolo - Leroy Merlin
È il momento della lucidatura con la cera, la mia preferita. Usa un flatting o qualsiasi pittura trasparente finale che trovi in negozio, ma la cera è il prodotto migliore per un mobile che non va direttamente a contatto con l’acqua. Ti basteranno 2 stracci: uno di cotone e uno di flanella. Per stendere la cera si utilizza il cotone, mentre per lucidare si utilizza la flanella (se non lo hai va benissimo un altro straccio di cotone, ma non utilizzare la lana perché rischi di riempire il mobile di pelucchi). Passa la cera su tutto il mobile e solo una volta asciutta lucidalo. Come capirlo? Quando il dito scivola sul mobile e non è più “appiccicoso”. Et voilà il mobile è completamente restaurato. La cera conferisce una lucidità naturale, ma siccome il legno è un elemento vivo, nel corso dei mesi è capace di assorbirla tutta. Le nostre nonne, una volta all'anno, passavano la cera su tutti i mobili ed è per questo che il mio consiglio è preservare i tuoi elementi d’arredo con la stessa accortezza. Il tocco in più? Già che sei in ballo con pennelli e pittura prova a dare un’occhiata alle nuove tendenze colori per le pareti: potresti scegliere tonalità rilassanti ideali in zone notte e living, oppure calde tonalità della terra.
La lucidatura - Leroy Merlin
Questo è il mio tavolo ultimato e pronto a vivere una seconda vita, in stile e allo stesso tempo incarnando una soluzione green. Ora tocca a te: iscriviti alla Community e condividi il tuo risultato oppure sfoglia nella categoria idee da realizzare individuando tante altre idee fai da te da mettere in pratica.
Ottima idea.
Arredare la casa con le piante è una passione che accomuna tutti, ma anche un grande trend! Una semplice pianta infatti, anche di piccole dimensioni, può rivoluzionare e rendere personale uno spazio o una stanza. Ecco perché le piante sono diventate un vero e proprio trend d’arredo, amato non solo da chi è appassionato da sempre ma anche da chi vorrebbe iniziare con qualche piccolo tocco green. Quindi se hai voglia di rinnovare con qualche elemento decorativo il tuo spazio verde di casa e allo stesso tempo non vedi l’ora di metterti all'opera con un progetto fai da te sei nel posto giusto! Dopo averti raccontato come realizzare un bel portachiavi fai da te, oggi impariamo insieme a realizzare un perfetto portavasi in legno per piante grasse o per piccole piante da appendere sulla ringhiera del balcone o al muro per dare un tocco speciale e totalmente personalizzabile alla tua casa e… alle tue piantine!
Come realizzare un portavasi fai da te in legno - Leroy Merlin
Per realizzare un portavasi fai da te in legno per prima cosa procurati i materiali che ti sto per elencare:
Una volta che avrai tutto ciò che ti serve, passiamo alla lavorazione.
Procurati i materiali per lavorare il legno - Freepik
Come vedi nell'immagine, l'idea è di realizzare un portavasi composto da tre singoli contenitori portavasi, uniti tra di loro da un'asta, con alla sommità un gancio, per poterlo agganciare alla ringhiera del terrazzo. Per prima cosa, con una sega o un seghetto taglia il listello. Dovresti ricavare 5 pezzetti che ti serviranno per costruire ciascun singolo contenitore portavaso. In quello che ho costruito io ne ho inseriti 3, per cui in totale 15 pezzi. Per costruire ogni singolo contenitore portavasi è necessaria una base quadrata di lato uguale o lievemente maggiore al diametro del vasetto, mentre i lati puoi realizzarli delle misure che preferisci. Ovviamente i lati dovranno essere uguali a due a due: 2 quadrati e 2 rettangoli con un lato grande quanto la base e l’altezza del vaso, più l’equivalente dello spessore del legno. Puoi usare una riga da falegname per aiutarti nelle misurazioni. Dal listello dovrai poi ricavare altri 3 pezzi: un'asta, per unire i tre contenitori e altri due pezzetti, con cui realizzerai un "uncino" per agganciarlo alla tua ringhiera, se preferisci realizzare il gancio in fai da te piuttosto che acquistarlo già pronto. Se hai già dei vasi sul tuo balcone non preoccuparti, il progetto si può totalmente riadattare per contenere qualsiasi vaso.
Tagliare il listello
Per creare i 3 contenitori porta vaso, inizia incollando alla base i due fianchi più stretti: metti la colla per legno solo sulla parte inferiore e controlla che i due pezzi siano allineati. Unisci in seguito i due lati rettangolari, poi prendi i morsetti (puoi utilizzare qualsiasi morsetto a molla come questi ), fai aderire bene per mantenere in posizione il pezzo, ricontrollando l’allineamento. Ora dovrai aspettare che la colla si asciughi. Dopo aver rifinito i lati e gli spigoli con la carta abrasiva per rimuovere schegge o imperfezioni, pianta due chiodi su ogni lato per dare maggiore resistenza ai portavasi. Ovviamente dovrai ripetere questa azione per ognuno dei portavasi.
Montare i contenitori porta vaso
Dopo aver costruito i nostri 3 contenitori porta vaso, dobbiamo costruire la struttura vera e propria. Prendi il pezzo di listello più lungo e unisci, prima con la colla e poi con i chiodini, gli altri due pezzi che formano la parte ad uncino. Anche in questo caso è molto importante aspettare che la colla asciughi bene per poi applicare i chiodi con un martello leggero adatto alla piccola dimensione dei chiodi, così da assicurarne la resistenza. Ora che tutte le parti sono pronte è giunto il momento di unirle. Posiziona i contenitori porta piante all’altezza che preferisci e spalma la colla con un pennello indicato per colla come questo, sul retro di ognuno. Applica l’asta di supporto sopra e pianta 4 chiodi per ogni contenitore per dare maggiore stabilità.
Costruire la struttura e unire le parti
Ora che tutto è assemblato puoi iniziare la fase di finitura con l’impregnante per proteggere il tuo portavasi fai da te in legno.Puoi scegliere di lasciare il legno al naturale usando un impregnante trasparente oppure puoi sbizzarrirti sia con impregnanti colorati che con vernici colorate per il legno. Arrivati a questo punto puoi anche pensare di decorare i vasi e il portavasi in qualche modo particolare, realizzando ad esempio un vaso natalizio fai da te. Quando si tratta di decorare c’è spazio per tutta la fantasia che hai! Le ultime rifiniture Ed ecco qui il risultato finale: un bellissimo portavasi fai da te in legno che puoi adattare a tutte le tue esigenze. Se ti piace prendere in mano il legno e gli attrezzi per lavorare il legno, ti consiglio anche di provare a realizzare una cassettiera porta attrezzi fai da te, così avrai sempre sotto mano tutto il necessario.
Ecco terminato il nostro portavasi fai da te in legno - Leroy Merlin
Non dimenticarti, una volta terminato il lavoro, di condividere il risultato con noi della Community e di sfogliare altre idee da ralizzare dove troverai tante idee originali a cui ispirarti.
Non siamo più abituati a stampare le foto: viviamo nell’era digitale e manteniamo i nostri scatti archiviati nella memoria dei nostri smartphone e computer. Alcune però sono così belle che viene voglia di stamparle e appenderle, per averle sempre sott’occhio e mostrarle con orgoglio agli ospiti. Io, ad esempio, ho tantissime foto in giro per casa - forse troppe! -, perciò ho deciso che era giunto il momento di metterle in ordine. Siccome non volevo utilizzare quell’orrenda cornice d’argento che mi è stata regalata ma proprio non appartiene allo stile d'arredo di casa, ho realizzato da me delle cornici portafoto originali e divertenti. E rigorosamente in legno, perché amo il tocco vintage. Cosa possiamo fare? Oltre ad acquistare cornici portafoto già realizzate, anche in versione gallery wall, possiamo divertirci con i DIY e occuparcene, ecco come fare step by step:
Cornice fai da te con foto appese – Idea ispirazionale creata con Canva AI
Per poter realizzare delle cornici portafoto fai da te avrai bisogno di:
Il materiale utile per fare una cornice fai da te – Idea ispirazionale creata con Canva AI
Il primo passo è decidere lo stile della cornice: potrai spaziare da modelli basic a soluzioni di portafoto multipli o ancora alle originalissime bacheche. Se vuoi un effetto rustico, puoi usare materiali naturali come legno grezzo e corda di juta. Per uno stile moderno, punta su colori neutri e linee pulite. Se preferisci un tocco glamour, aggiungi dettagli luccicanti come glitter o strass. Per chi ama il minimalismo, è sufficiente scegliere forme semplici e nuances pastello. Poi decidi forma e dimensione, sulla base di due fattori: dove andrai a posizionarla e quante foto dovrà contenere. Io ho deciso di crearla semplice ma di grande effetto: per prima cosa mi sono procurata diverse aste per cornici, ho preso le misure e con l’aiuto di un seghetto come questo ho modellato i quattro lati della mia cornice. Dopodiché ho incollato i quattro componenti tra di loro. Dopo aver steso un telo protettivo sulla superficie di lavoro, ho usato la carta abrasiva per levigare il legno e con l’aiuto di un piccolo rullo e dei pennelli vi ho steso sopra una vernice color mogano per accentuare ancora di più il colore del materiale. Se preferisci, puoi dare un tocco di colore diverso alla tua cornice. Un bel color pastello, ad esempio: nella cameretta dei bambini sta benissimo! Lascia asciugare una notte e ricordati di passare una mano di vernice protettiva per far durare il colore e preservare la qualità del legno. Cosa posso suggerirti in più? Dai un’occhiata a come decorare le cornici per una composizione perfetta.
Cornice in legno a tema viaggio – Idea ispirazionale creata con Canva AI
Arriva la parte divertente: scegliere le foto. Dopo aver selezionato le mie preferite, ho deciso di appenderle all’interno della mia cornice**. Attenzione però a dare un leitmotiv per il tema: potrebbe essere un periodo, un luogo, un colore o un filtro ma il risultato dovrà essere armonioso. A questo punto passiamo alla praticità: con un trapano caricato con una punta sottile per il legno ho praticato dei piccoli fori sui due lati più lunghi della cornice, alla stessa distanza l’uno dall’altro (distanza calcolata precedentemente, con l’aiuto di riga e matita). Ho poi collegato ciascuna coppia di fori con un filo di ferro. Infine, ho fissato le foto con l’aiuto di piccole mollette per foto. Et voilà! La mia cornice è pronta, e il risultato è davvero soddisfacente. Qui trovi come decorare una parete con le cornici: la tua casa racconterà la tua storia in modo emozionale.
Idea per ricordare il tuo matrimonio – Idea ispirazionale creata con Canva AI
Ovviamente puoi liberare la fantasia: al posto del fil di ferro puoi usare dello spago, intrecciando i fili nel modo in cui vuoi tu. Oppure puoi inserire all’interno della cornice una tavola di sughero su cui fissare le foto con delle puntine. In questo caso, ricordati di calcolare bene le dimensioni del pannello di modo che si adatti ai bordi della cornice. Per personalizzare ancora di più la tua cornice, puoi incollarci sopra conchiglie, bottoni, tappi di sughero e altri materiali di recupero. L’effetto finale sarà davvero sorprendente! Insomma, le idee per creare e personalizzare la propria cornice sono davvero infinite e andremmo avanti per ore a parlarne. Perché non farlo? Non ti bastano queste opzioni? Leggi questo articolo per capire come disporre e decorare una parete con le fotografie.
Cornice a tema famiglia – Idea ispirazionale creata con Canva AI
Dopo aver decorato la cornice, dovrai occuparti di posizionarla al meglio. Per appenderla, fissa un gancetto sul retro o crea un anello con una corda. Se invece preferisci una cornice da tavolo, realizza un supporto pieghevole con del cartone spesso o utilizza un piccolo cavalletto in legno. Sono tante le opzioni che hai a tua disposizione, lascia che la creatività prenda il sopravvento e divertiti. Non ti bastano queste opzioni? Leggi questo articolo per capire come disporre e decorare una parete con le fotografie.
Cornice fai da te creativa – Idea ispirazionale creata con Canva AI
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In questo articolo ti insegnerò passo passo come costruire una semplice e comoda cassettiera porta attrezzi fai da te per il tuo box o garage, dove tenere in ordine tutti i tuoi utensili e gli accessori di minuteria. Grazie alle ruote potrai inoltre spostare facilmente la tua cassettiera dove ne avrai bisogno e avere i tuoi attrezzi sempre a portata di mano. Non solo porta attrezzi: potrai utilizzare la tua nuova cassettiera fai da te anche come piccolo piano da lavoro oppure come base per piccole macchine da officina, come ad esempio un trapano da banco. Ecco tutti i passaggi per realizzare la tua nuova cassettiera porta attrezzi:
Idea ispirazionale di una cassetta porta attrezzi - Leroy Merlin
Per tutta la struttura portante, sia della carcassa del mobile che dei cassetti, utilizza un pannello multistrato in pioppo con spessore 18 mm. Ti serviranno poi altri 4 pannelli multistrato con spessore 8 mm, che faranno da fondo ai cassetti. Per semplificare il lavoro conviene farsi preparare tutti i tagli presso il rivenditore stesso. Servono poi 4 coppie di guide per cassetto: dato l’utilizzo del manufatto andranno bene quelle economiche a rullino. Sono facili da montare e non necessitano di manutenzione. Realizzerai ogni unione della carcassa utilizzando 80 viti per legno 4x50 con impronta dell’inserto a croce. Ti indicherò io dove e quando dovrai utilizzare una vite di misura diversa, la 4x30: te ne serviranno 54. Avrai bisogno infine di 4 ruote con freno, utili a stabilizzare la cassettiera nel caso la si utilizzi come piano d’appoggio. Per fissare le guide dei cassetti, sia ai singoli cassetti che alla carcassa, avrai bisogno di 56 viti 3x16.
Cassapanca in legno fai da te - Leroy Merlin
Sono certo ti saranno utili, le ho indicate in questo formato lunghezza x larghezza x spessore (mm)
Per la carcassa ti serviranno:
Per i cassetti avrai bisogno di:
Cassetta porta attrezzi DIY - Leroy Merlin
Per prima cosa dovrai costruire la carcassa. Prendi i due pannelli che saranno i fianchi del mobile e preforali con l’aiuto di un trapano munito di punte per il legno in direzione di dove andranno uniti con i traversi superiori, il pannello schienale e il pannello di fondo. I prefori nei fianchi andranno fatti ad una distanza dal bordo pari alla metà dello spessore del pannello, nel caso dell’esempio 9 mm. I fori devono essere svasati. Per fare i prefori utilizza una punta da 3 mm, successivamente uno svasatore. Svasare il foro serve a posizionare la testa della vite a filo pannello, senza schiacciamento del legno circostante. Preparati tutti i fori sui fianchi, procedi all’unione delle parti, verificando il corretto allineamento. Avvita il fondo alla base dei pannelli dei fianchi, di seguito avvita lo schienale. Fissato anche lo schienale, avvita i due traversini superiori. Uno dei due a filo bordo esterno e l’altro a ridosso dello schienale. Vuoi qualche suggerimento in più su come organizzare gli utensili da giardino nel garage? Nell’articolo che ti ho suggerito trovi qualche inspo.
Terminata la parte centrale della carcassa, puoi ora fissare la base e le ruote piroettanti con freno. Attenzione, in questo punto dovrai utilizzare le viti più corte, 4x30. Dato che i pannelli sono da 18 mm, accoppiati a spessore avranno 36 mm e con le viti da 4x50 si passerebbe di parte in parte. Fissa i listelli che faranno da base restando a filo perimetro della carcassa. In seguito su questi listelli dovrai fissare le ruote, anche queste con viti adatte. Dovranno avere un diametro compatibile con i fori presenti nella basetta e una lunghezza di massimo 25 mm. A questo punto, rimane da fissare il piano. Utilizza le viti da 4x30, prefora i traversini superiori e svasa il foro. Metti in posizione il piano, a filo con schienale e fianchi. Lascia che questo sporga solo sul lato cassetti. Fatto questo la costruzione della carcassa è terminata. La carcassa della cassettiera, al termine del suo assemblaggio, dovrà apparire come nell'immagine seguente.
Progetto DIY di cassapanca per attrezzi - Leroy Merlin
Terminata la carcassa, è il momento di passare alla costruzione dei cassetti. Per il dimensionamento in larghezza dei cassetti bisogna misurare la luce interna della carcassa, nella sua larghezza. Utilizzando le guide per cassetto a rullino, per conoscere la larghezza finita del cassetto, sottrai la misura di 25 mm alla larghezza interna della carcassa, 364 mm. Quindi 364 mm – 25 mm = 339 mm. Questa misura è la larghezza finita del cassetto, da esterno sponda ad esterno sponda, ma bisogna conoscere la misura della faccia e spalliera (che saranno lunghe uguali). Alla misura finita della larghezza cassetto sottrai il doppio dello spessore delle sponde. Quindi 339 mm – 36 mm = 303 mm. Questa è la lunghezza della spalliera e della faccia, di ciascuno dei quattro cassetti. L’altezza di sponde, facce e spalliere è uguale per tutti.
Mobiletto porta attrezzi DIY - Leroy Merlin
Ora segui con attenzione questi passaggi:
Mobiletto con cassetti porta attrezzi - Idea ispirazionale Canva AI
Un metodo semplice da utilizzare è quello di tracciare sulla carcassa, nei fianchi, la posizione di ciascun frontale, in altezza. Fatto questo si inserisce la vite dall’interno del cassetto e la si lascia sporgere pochi millimetri, in modo che, accostando il frontale alle misure sulla carcassa, con una semplice pressione del frontale sul cassetto resteranno i segni delle punte delle viti. I segni lasciati dalla punta delle viti sono esattamente i punti dove andranno avvitate le viti per unire frontale e cassetto. A questo punto la tua cassettiera è pronta, L’aspetto finito dovrebbe essere uguale, o simile a quello raffigurato qui sotto. A questo punto non ti resta che organizzare una cassetta da giardino pratica e funzionale!
Cassapanca in legno da utilizzare come porta utensili - Idea ispirazionale Canva AI
Ora conosci tutti i trucchi per poter realizzare una cassettiera porta attrezzi fai da te, se hai ancora qualche dubbio iscriviti alla Community e posta una domanda oppure interagisci con gli esperti di fai da te nella sezione idee da realizzare dove troverai tantissime altre ispirazioni.