@alessandro.magnapane_4284 , 40 anni, nella vita di tutti i giorni lavora nell’ufficio commerciale di un’azienda che vende vernici; nel tempo libero invece gli piace creare: “Lavorare il legno mi aiuta a sfogarmi e mi rilassa, è un modo per staccare la spina e non pensare agli impegni della vita quotidiana”. Un’altra passione che fin da piccolo caratterizza il nostro amante del fare sono i Lego: “Amo costruire i Lego da sempre e oggi condivido questo hobby con mia moglie! Ora sto lavorando a una navicella spaziale che mio padre mi regalò negli anni 90”.
Area relax in mansarda - foto di Alessandro
Uno spazio in cui coltivare le proprie passioni
Nel 2019 Alessandro e la moglie si trasferiscono in una casa nuova, avevano già pensato a tutto, ma mancava uno spazio in cui staccarsi dal mondo: “Non sapevamo ancora come sfruttare al meglio la nuova mansarda, ma volevamo un posto in cui poter leggere e ascoltare la musica lontani dal resto. Volevamo essere irraggiungibili e un posto in cui esporre i Lego era necessario, ormai il soggiorno è pieno!”.
La mansarda di Alessandro prima dei lavori - foto di Alessandro
La fase di progettazione
Per iniziare Alessandro si è dedicato alla fase di progettazione che è durata circa un anno. Il primo passo è stato la ricerca di informazioni e ha trovato l’ispirazione grazie a varie gite ai mercatini e ai motori di ricerca come Pinterest. Dopo aver preso spunto si è dedicato al progetto vero e proprio su CAD, un software che permette di creare digitalmente disegni 2D e modelli 3D di prodotti del mondo reale. Alla fine ha deciso che avrebbe realizzato una struttura su cui adagiare una facciata in legno, un ripiano in vetro e un tavolo; per illuminare la stanza ha inoltre previsto di rifare l’impianto elettrico.
Progetto dell’area relax in mansarda - disegno di Alessandro
I materiali necessari
Le idee di Alessandro erano ormai chiare, mancava solo da definire il materiale necessario: “Una volta capito cosa mi sarebbe servito non ho avuto dubbi su dove comprare il tutto! Il negozio Leroy Merlin Torino Giulio Cesare è vicino a casa mia ed è il più conveniente della zona. Leroy per me è una fonte di ispirazione ed è l’unico negozio in cui trovo i materiali che mi aiutano a capire come sarà il mio progetto.” Ha iniziato la sua ricerca sul sito di Leroy Merlin per poi spostarsi in negozio dove ha potuto toccare con mano ciò che avrebbe voluto acquistare: “alcuni prodotti non erano presenti sul sito e ho preferito recarmi in negozio per valutare delle alternative. I collaboratori mi hanno aiutato molto e sono contento perchè ho aggiustato alcuni dettagli del progetto che non avevo considerato. Sono stati gentilissimi e mi hanno anche aiutato a caricare i prodotti in macchina senza graffiarla”.
Listone legno grezzo abete - foto di Alessandro
Gli acquisti di Alessandro
Dopo aver deciso di trasformare la sua mansarda in un'area relax, Alessandro ha iniziato il progetto con una chiara visione e un piano ben definito. Per la struttura portante, ha utilizzato listelli piallati di abete da 2 metri per 55 mm, insieme ad angolari e tasselli per assicurare la stabilità.
Per la facciata, ha scelto listoni di legno grezzo di abete, delle dimensioni di 15 cm di altezza per 200 cm di lunghezza e uno spessore di 20 mm, che hanno conferito un aspetto rustico e accogliente all'ambiente.
L'impianto elettrico è stato un aspetto cruciale del progetto. Ha impiegato un tubo corrugato nero con un diametro di 25 mm, e ha optato per i supporti arké vimar blu e le placche arke classic nere, sia nella versione da 4 moduli che da 3 moduli. Per garantire connessioni sicure, ha usato morsetti unipolari da 6 mmq a 10 poli e una cassetta di derivazione per parete delle dimensioni di 155 x 105 x 50 mm.
Il supporto per la mensola in vetro è stato realizzato con materiali di alta qualità, come la cartuccia di ancorante chimico Fischer T-Bond Pro1, golfari femmina acciaio zincato M6, barre filettate M6 zincate, rondelle strette da 6mm e dadi ciechi da 6 mm.
Per la finitura, ha scelto un impregnante all'acqua incolore e ha utilizzato profili angolari e piatti in legno per dare un tocco finale elegante e raffinato.
Impregnante all’acqua incolore - Leroy Merlin
Il tavolo e gli accessori
Il tavolo è stato costruito con una tavola lamellare in legno di abete delle dimensioni di 80 x 200 cm e uno spessore di 18 mm. Come illuminazione aggiuntiva, ha scelto una lampada da scrivania Arquitecto nera, della marca Inspire. Il tavolo è stato poi montato su un cavalletto in pino Archi Tec, con le dimensioni di 70 x 45 x 70 cm, in legno naturale.
Per completare l'area relax, ha aggiunto due sedie e una lampada acquistate sul marketplace.
In questo modo, la mansarda è stata trasformata in uno spazio accogliente e funzionale, perfetto per rilassarsi e godere di momenti di tranquillità.
Tavolo Archi Tec-Woody - Leroy Merlin
Il progetto dell’area relax prende vita
Dare vita a un progetto è come un viaggio sulle montagne russe, gli alti e i bassi sono dietro l’angolo e Alessandro confessa che durante la realizzazione ha riscontrato alcune difficoltà: “Per la parte elettrica ho ricevuto un grosso aiuto da mio papà, era in una parte nascosta e inaccessibile, lui essendo del mestiere mi aiutato molto”. Aggiunge che ha dovuto modificare il progetto in corso d’opera ma che, ancora una volta, l’aiuto dei familiari è stato necessario: “Per il giradischi avevo pensato a un ripiano in legno, ma creava una zona d’ombra che non mi piaceva e ho optato per il vetro. Ho impiegato mesi prima di decidere di montare questo supporto, avevo paura che si rompesse, ma mio cognato mi ha proposto di completare insieme il lavoro ed è andato tutto bene”. Ha completato i lavori a settembre e non nasconde una non può fare a meno di ringraziare la moglie che lo ha spronato dall’inizio alla fine.
Il montaggio della facciata - foto di Alessandro
La facciata completata - foto di Alessandro
Illuminazione della mansarda - foto di Alessandro
La mansarda arredata - foto di Alessandro
I progetti futuri
Alessandro racconta che ciò che ha realizzato, e ha condiviso con noi nella Gallery dei vostri progetti, è parte di un progetto molto più grande: “Vorrei realizzare degli espositori per i nostri Lego, saranno in ferro grezzo e rimanderanno allo stile Industrial. Saranno modulari per adattarli alle dimensioni dei set che esporremo e verranno illuminati dall’alto, ho già trovato un’insegna della Lego da aggiungere”. Il nostro amante del fare ha in cantiere anche la camera da letto e prevede uno spazio open space “non mi piace la sensazione di chiusura”.
Progetto espositori lego - foto di Alessandro
Un consiglio di Alessandro
“Non bisogna darsi dei limiti, abbiamo doti nascoste che magari vengono fuori anche semplicemente guardando una foto. Il mio lavoro non sarà uguale a quello fatto da altri, ma sarà fatto a modo mio. Il Bricolage del Cuore mi ha permesso di conoscere altre persone che hanno fatto del loro hobby il loro lavoro e sogno di farlo anche io un giorno”.