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Vivi la tua passione per la casa e il giardino, scopri le ultime tendenze di stile e trova nuovi spunti per i tuoi progetti con gli articoli della nostra redazione.
L’autunno è una stagione generalmente malinconica: la stagione più luminosa è terminata e le giornate si stanno accorciando a vista d’occhio, così come si stanno abbassando le temperature. Davanti a noi si prospettano giornate buie e fredde, da trascorrere chiusi in casa. Non lasciamoci prendere dalla pigrizia: il freddo si combatte lavorando! Se hai un orto, un giardino o anche un piccolo balcone, sai che i lavori da fare sono sempre tanti e daranno tante soddisfazioni! Scopri quali lavori fare in orto, in giardino e sul terrazzo a ottobre.
Iniziano a cadere le foglie, a ottobre l’autunno è ormai iniziato! - foto Pixabay
Se credi che l’autunno sia una stagione pigra, ti sbagli! Se hai un giardino o anche un piccolo terrazzo, sai che le piante hanno sempre bisogno di cure, anche in questa stagione che precede il riposo invernale. Ecco, dunque, i lavori di giardinaggio che dovrai eseguire a ottobre:
A ottobre, un po’ in tutte le regioni il freddo inizia a farsi sentire, con un maggior sbalzo di temperature tra il giorno e la notte; le giornate, inoltre, si raccorciano sempre di più. Terminate le colture estive, da ottobre è ancora possibile seminare all’aperto, alcune varietà di ortaggio che germineranno a fine inverno, per produrre i primi frutti a inizio primavera: fave e piselli, preziosi legumi in grado di arricchire il terreno di azoto (sono definite infatti colture ‘miglioratrici’), aglio e cipolle. Inoltre, lattughe, cicoria, radicchio, scarola, valeriana, rucola, spinaci e insalate a ciclo breve, ovvero che potrai raccogliere in poche settimane dopo la semina, prima che arrivi il gelo. Sotto protezione, in tunnel o in serra, semina carote, ravanelli e insalate: protette sotto copertura, come i teli in tessuto-non-tessuto, avranno la giusta luce e non sentiranno troppo il freddo, germinando in poche settimane. Procurati sempre sementi per orto di buona qualità, mi raccomando, e segui le istruzioni riportate sul retro della bustina. Metti a dimora piantine di finocchi e cavoli di ogni genere. Anche l’autunno regala i suoi frutti nell’orto: raccogli i cavoli e le prime zucche!
Ortaggi tipicamente autunnali, i cavoli, si gustano in tantissimi modi – foto Pixabay
E’ il momento di raccogliere la frutta autunnale: contrariamente a quanto si pensi, molti sono i frutti autunnali che non possono mancare in tavola! Ricchi di vitamine ed altri elementi benefici per la nostra salute e benessere, dolci e nutrienti: kaki, uva, mele, mele cotogne, fichi d’india, ma anche frutti meno diffusi come corbezzoli, giuggiole, le bacche di Goji… ! Se vai per boschi, potrai raccogliere le castagne e inciampare in qualche fungo, ma attenzione alla sua raccolta, bisogna conoscerli, esser certi che non siano velenosi e rispettare le leggi locali che ne regolano la raccolta. E’ tempo di olive: per la raccolta, è bene procurarsi gli attrezzi più giusti per minimizzare la fatica e aumentare la resa: reti, pettini, scuotitori, sacchi di juta per la raccolta e il convoglio al frantoio.
Reti, attrezzi e sacchi capienti sono necessari per la raccolta delle olive – foto Leroy Merlin
A ottobre, non dimenticarti di mettere in terra i bulbi! La maggior parte delle specie bulbose a fioritura primaverile, infatti, deve essere messa a dimora proprio in questo periodo: i bulbi trascorreranno l’inverno sotto terra e saranno pronti a fiorire non appena le temperature si rialzeranno. Un attrezzo piantabulbi è utile per eseguire quest’operazione senza fare fatica né rovinare i bulbi; in alternativa, utilizza una paletta da giardinaggio. Procurati bulbi di buona qualità di tulipani, giacinti, narcisi e crocus e disponili nelle aiuole secondo un tuo disegno o piccolo progetto. Hai mai provato la disposizione dei bulbi a lasagna? E’ un metodo che ti permetterà di ottimizzare lo spazio e ottenere fioriture bellissime: leggi “Bulbi a sandwich: mettili in terra a strati!” per sapere come fare!
Prepara i vasi che fioriranno a primavera con le tue bulbose preferite – foto Leroy Merlin
In questo periodo è importante prendersi cura delle piante più delicate, iniziando a coprirle con opportune protezioni antigelo, e spostandole, se possibile, in una posizione più protetta dal freddo: se si ha l’opportunità è bene spostarle in una veranda, oppure in una serra o serretta non riscaldata. E’ il caso delle specie ornamentali perenni, come gerani e dipladenie ad esempio, che ormai hanno smesso di fiorire e mostrano segni di sofferenza: ripuliamone i vasi, potiamole con una forbice da giardino e riponiamole al riparo per tutto l’inverno, che trascorreranno a riposo senza aver bisogno di nulla, nemmeno di essere innaffiate. I teli in tessuto-non-tessuto, materiale poroso e traspirante, sono perfetti per proteggere le piante del giardino, in vaso o in piena terra: procurati teli di dimensioni adeguate, alcuni sono forgiati a cappuccio, comodissimi da applicare sulla chioma.
Proteggi le piante dal freddo in arrivo con cappucci in tnt – foto Leroy Merlin
L’inverno è alle porte, non facciamoci cogliere impreparati! Se hai un giardino o vivi in campagna, sai che è importante fare scorta di legna per la stufa o il caminetto, già da ottobre. La legna che hai messo da parte a primavera, in seguito alla potatura delle piante, ora che è asciutta e secca deve essere sistemata, tagliata e riposta nella legnaia. Prepara gli attrezzi necessari per il taglio della legna; motosega a scoppio, a batteria, o elettrosega, spaccalegna, guanti, occhiali protettivi e forza!
Per la potatura degli arbusti, attendi che le piante si siano spogliate delle foglie, quindi, forbici alla mano, taglia i rami secchi e quelli troppo fitti, raccorcia quelli troppo lunghi per ridare una forma alla pianta. Utilizza sempre attrezzi con lame ben affilate: forbici da potatura e troncarami per tagliare i rami più grossi. Per la potatura delle piante da frutto, meglio attendere la fine dell’inverno, non prima di febbraio, quando non vi sarà più rischio di gelate e prima delle piogge primaverili, anticipando la ripresa dell’attività vegetativa.
Taglia e metti in ordine la legna per l’inverno – foto Leroy Merlin
Ripulisci il giardino dalle foglie secche: la loro presenza lo rende disordinato, inoltre, inumidendo a contatto con il prato, potrebbero dare origine allo sviluppo di marciumi. Oltre ai rastrelli leggeri, studiati appositamente per questo scopo, utilizza i comodi soffiatori per le foglie secche per la loro raccolta e sacchi capienti; potrai utilizzarle per fare pacciamatura organica! Se hai tante fronde accumulate in seguito alla potatura, eliminale per fare un po’ di ordine: con un biotrituratore potrai ridurle in frammenti che ti potranno servire, al pari delle foglie secche, come materiale pacciamante, 100% naturale! A proposito, leggi “Pacciamatura: cos’è e come si produce”.
Ripulisci il giardino dalle foglie secche – foto Pixabay
Ora, cosa aspetti a metter mano agli attrezzi? I lavori da fare in orto e in giardino sono tanti anche a ottobre, ne abbiamo parlato anche in “I lavori da fare in giardino in autunno”.
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Che sia già iniziata la scuola o la pausa estiva, per i bambini poter giocare all’aria aperta non è solo un divertimento, ma anche e soprattutto un toccasana per incanalare le energie o scaricare le tensioni nel modo più salutare possibile. Perchè allora non allestire un’area giochi da favola nel nostro giardino e trasformarlo così in uno spazio dedicato alle loro esigenze di svago e, perchè no, anche di apprendimento? Scopriamo insieme come si può fare, in base all’età dei nostri cuccioli e allo spazio disponibile: le soluzioni sono tantissime e possono soddisfare qualsiasi esigenza in termini di budget, facilità di realizzazione e versatilità. Siete pronti per esplorare il fantastico mondo dei giochi da giardino e…tornare di nuovo bambini????
Come scegliere i giochi da giardino più adatti alle esigenze della nostra famiglia e dei nostri bimbi - Leroy Merlin
Se vogliamo trasformare il nostro giardino nell’area giochi perfetta per i piccoli di casa, dobbiamo prima di tutto considerare lo spazio utilizzabile e il budget di cui disponiamo: inutile dire che il successo della scelta dipende in gran parte dalla consapevolezza di quanto incidano queste due variabili…indipendentemente dall’amore che proviamo per i nostri bimbi. Sarà questo invece a motivarci per realizzare con le nostre mani dei giochi taylor-made che faranno rimanere i piccoli a bocca aperta! Possiamo quindi orientare le nostre scelte sui tantissimi giochi da giardino disponibili sul mercato oppure creare un vero e proprio parco divertimenti fai-da-te ispirato alle ambientazioni Sioux! In entrambi i casi, se facciamo le giuste considerazioni preliminari in termini di spazio, budget, esigenze dei nostri bambini e voglia di fare, il risultato riempirà noi grandi di soddisfazione e porterà la gioia dei piccolini al settimo cielo!
Valutare per bene lo spazio, il budget e la nostra voglia di fare permette di scegliere i giochi da giardino perfetti per le esigenze dei bambini - Leroy Merlin
Quando i bimbi sono piccoli piccoli e anche lo spazio outdoor non offre grandi superfici, la soluzione ideale è impostare un’area circoscritta dove i bambini possano giocare in tutta sicurezza sotto il nostro sguardo vigile e, in questo caso, io penso che scegliere una tra le tante sabbiere disponibili soddisferà alla perfezione tutte queste esigenze. Su un terrazzo o un piccolo balcone coperto potremmo optare per una sabbiera multifunzione con vaschetta per l’acqua e parete interattiva, mentre in uno spazio aperto è meglio scegliere una sabbiera con tendalino affinché il sole non colpisca direttamente la pelle delicata dei nostri piccolini. Se però vogliamo risparmiare un pochino e ottenere comunque un ottimo risultato, possiamo creare la nostra sabbiera fai-da-te utilizzando delle tavole in legno massello di abete e dei pallet con cui realizzare la parete interattiva. Il vantaggio oltre a risparmiare qualche soldino? La possibilità di riutilizzare il materiale una volta che i nostri bimbi saranno cresciuti per fare, che so, una bella e capiente fioriera o una mini scrivania da giardino! Niente male come idea per insegnare come si diventa futuri amici dell’ambiente!!! Che ne dite?
Idee per far divertire i più piccoli con una sabbiera full optional - Leroy Merlin
Se lo spazio outdoor è sufficientemente generoso, la scelta di un gioco da giardino in grado di crescere assieme ai nostri bimbi farà sicuramente la differenza. Certo, questi parchi-gioco multifunzione sono piuttosto “impegnativi” quindi dobbiamo fare bene i conti con lo spazio e il budget che abbiamo a disposizione, ma la loro versatilità compensa ampiamente gli iniziali investimenti economici e dimensionali. Vero è che magari dovremo “sacrificare” una buona parte del nostro giardino per dedicarlo alle attività ludiche dei bimbi, però avere un’unica struttura-gioco con altalena, scivolo, casetta e parete da arrampicata è la soluzione perfetta, di sicuro per i primi 10-12 anni di spensieratezza dei nostri cuccioli! Io penso che saremo super felici di vedere la gioia negli occhi dei bimbi mentre, anno dopo anno, continueranno a divertirsi con il loro gioco da giardino full optional!
Scegliere un parco-giochi multifunzione per far divertire i bambini anno dopo anno - Leroy Merlin
La casetta da giardino per bambini è uno dei giochi più azzeccati che si possano scegliere: ce ne sono di talmente tante dimensioni e tipologie da riuscire ad accontentare qualsiasi esigenza di spazio e di budget, oltre ovviamente ad assecondare la creatività e la fantasia dei nostri bambini! Per i piccoli fino ai 5-6 anni di età possiamo scegliere una casetta in resina completa di tavolino esterno, assolutamente sicura perchè priva di spigoli e rifinita con trattamento anti UV, mentre per i bimbi più grandi una casetta in legno soprelevata sarà la soluzione perfetta: permetterà loro di avere uno spazio dove inventare storie, vivere nuove avventure insieme agli amichetti e magari studiare immersi nel verde…per ottenere risultati ancora migliori a scuola! Se poi abbiamo voglia di metterci in gioco come costruttori, possiamo anche creare una casetta fai-da-te assecondando tutti i desideri dei nostri cuccioli: un’idea poco impegnativa ma di grande effetto è impostare un vero e proprio spazio en plein air completo di tenda tipi, tappeto rotondo in juta, coloratissimi futon da pavimento e tavolo da pranzo realizzato con i pallet. Vi immaginate quanti giochi diversi potranno inventare i nostri bambini?
Una casetta da giardino per bambini accontenterà i bimbi più creativi e fantasiosi - Leroy Merlin
Se i nostri bimbi preferiscono giochi tranquilli e amano stare insieme a noi, un’ottima soluzione per farli divertire all’aria aperta è realizzare un orto didattico in giardino o sul terrazzo con il quale avranno la possibilità di imparare tantissime cose nuove e apprezzare, giorno dopo giorno, la vita in mezzo alla natura. In linea di massima è sufficiente scegliere, in funzione dello spazio disponibile, una o più fioriere rialzate per orto e poi sbizzarrirsi con i semi degli ortaggi che piacciono di più ai nostri bambini. Importantissimo è coinvolgerli nella coltivazione regalando loro attrezzi colorati e divertenti, come un kit di vivacissimi utensili da ortolano, dei guanti da giardinaggio per bambini e una piccola carriola sulla quale potranno caricare l’abbondante raccolto…e mangiarselo poi con gran gusto!
Realizzare un orto didattico in giardino o sul terrazzo per far divertire i bambini e aiutarli a imparare nuove cose - Leroy Merlin
Altra bellissima idea per far divertire all’aria aperta i nostri bambini è creare un’area giochi trasformista: certo, per questo progetto serve un po’ di spazio ed è quindi indicato per chi di noi ha la fortuna di possedere un giardino non piccolissimo, ma la sua realizzazione è davvero facile e a prova di budget. Ci basterà scegliere, come gioco da giardino per i nostri bambini, un tappeto elastico che li farà divertire durante il giorno e la sera si trasformerà…nello schermo di un fantastico cinema all’aperto! Come fare? Appendiamo ai montanti del trampolino una tovaglia bianca in cotone e disponiamo lì davanti qualche bel tappeto da esterno in PVC antiscivolo sul quale appoggeremo poi dei coloratissimi futon da pavimento. In realtà sarebbe sufficiente questo per creare la nostra stupenda area giochi trasformista, ma se vogliamo raggiungere il massimo, realizziamo dei divanetti con i pallet e decoriamo lo spazio cinema con tante ghirlande luminose! I bambini rimarranno a bocca aperta!!!
Come creare un’area giochi trasformista per far divertire i bambini di giorno e di sera - Leroy Merlin
Sono riuscita ad aiutarti nella scelta dei giochi da giardino perfetti per le esigenze della tua famiglia? Se nel tuo giardino hai già realizzato l’area giochi dei sogni, iscriviti alla Community e condividi le sue foto nella Gallery dei progetti: sarà di grande ispirazione per chi ancora non sa bene come realizzarla! In ogni caso, se hai bisogno di qualche consiglio personalizzato, ti basterà scrivere qui sotto nei commenti: saremo ben felici di darti una mano!
Combinare stili di arredo diversi all'interno di un unico ambiente è lo stile che preferisco. Si chiama "Mix & Match", ed è una tendenza sempre più popolare nell'interior design, che permette di creare spazi originali e personalizzati, in cui convivono elementi provenienti da epoche, culture e stili differenti. Quando si usa questo stile bisogna stare molto attenti ad abbinare gli elementi d’arredo e a non esagerare con la quantità di suppellettili, per evitare che la stanza risulti caotica o disordinata. Vediamo insieme alcuni accorgimenti per ottenere un mix equilibrato e armonioso e padroneggiare l’arte del Mix & Match nell’arredo di casa.
Mix & Match - Leroy Merlin
La chiave per combinare stili di arredo diversi con successo in un unico ambiente è partire da una palette di colori coerente. Una base cromatica neutra, come il bianco, il grigio o il beige, può fungere da sfondo su cui inserire elementi decorativi di epoche e stili differenti senza sovraccaricare l’ambiente. Sulle pareti prediligi vernici neutre come la pittura per interni Luxens opaca grigio, e mantieni lo stesso tono sul pavimento, ad esempio con una piastrella Med in gres porcellanato, questi toni neutri metteranno in risalto i diversi elementi d’arredo che sceglierai per ottenere il tuo effetto Mix & Match.
Definisci una palette di colori coerente - Leroy Merlin
Un modo efficace per realizzare un mix di stili è combinare arredi moderni con pezzi classici o vintage. Ad esempio, un divano dalle linee contemporanee può essere abbinato a una poltrona e un tavolino retrò, come il tavolino Relaxdays, in acciaio e vetro temperato, nero e oro, che ben si sposa con la lampada Tabodi in stile industriale. Il contrasto tra elementi moderni e classici crea dinamismo nell’ambiente, ma è importante bilanciare i pesi visivi: un mobile imponente e antico può essere equilibrato da accessori leggeri e minimalisti, evitando così che un solo stile domini l’intera stanza.
Bilancia i contrasti tra moderno e classico - Leroy Merlin
Oltre ai colori, anche le texture e i materiali giocano un ruolo fondamentale per combinare stili di arredo in stile Mix & Match. Combinare legno, metallo, tessuti morbidi e materiali naturali come il rattan o la pietra, permette di creare ambienti ricchi di contrasti tattili e visivi. Un tappeto a pelo medio dai disegni geometrici come il tappeto Verona può creare un bel contrasto sotto il tavolino componibile in legno e legno nero. Per creare il tuo stile abbina un vaso dalla superficie rigata in resina giallo / dorato ad una lanterna di metallo dorata in stile etnico. L’uso di materiali diversi dona un senso di profondità, rendendo l’ambiente più accogliente e interessante.
Usa texture e materiali per aggiungere profondità - Leroy Merlin
Quando si sceglie di combinare stili di arredo, un suggerimento è scegliere un elemento d’arredo dominante e costruire attorno a questo lo stile del resto della stanza. Questo elemento può essere un mobile iconico, come la credenza a 2 ante in canna di rattan Rayo o un tavolo da pranzo moderno, come il tavolo Double Line in legno grezzo naturale che funga da punto focale visivo. Una volta stabilito il pezzo centrale, gli altri arredi e decorazioni possono essere selezionati per completarlo, creando un equilibrio che lega insieme stili differenti. In questo modo, anche gli stili più contrastanti troveranno una coerenza nell’insieme, evitando un effetto disordinato.Focalizzati su un elemento dominante - Leroy Merlin
Gli accessori e le decorazioni sono i dettagli che possono veramente fare la differenza in un ambiente Mix & Match. Quadri, sculture, cuscini, tappeti e oggetti decorativi permettono di legare insieme vari stili e dare coesione all’ambiente quando si sceglie di combinare stili di arredo. Puoi scegliere pezzi moderni, come lo specchio Satellite asimmetrico in metallo nero, da abbinare a mobili vintage, o cuscini dai motivi etnici, come il cuscino Inspire etnico ecrù che aggiungono un tocco di carattere e colore ad un divano minimalista. Gli accessori offrono la libertà di sperimentare con forme, colori e texture, e di cambiare facilmente l'atmosfera della stanza.
Personalizza con accessori e decorazioni - Leroy Merlin
L'arte di combinare stili di arredo in stile Mix & Match può trasformare qualsiasi ambiente in uno spazio unico e personale, dove stili apparentemente incompatibili convivono in perfetta sintonia. L'importante è sperimentare con audacia, ma con un occhio attento all'equilibrio complessivo della stanza, in modo che ogni pezzo contribuisca a creare un ambiente accogliente e visivamente affascinante. E tu che ne pensi di questo stile? Iscriviti alla Community Leroy Merlin e raccontaci se l’hai mai utilizzato.
Il legno è un materiale versatile e senza tempo, perfetto per aggiungere calore e stile a qualsiasi ambiente della casa. Grazie alla sua naturale bellezza, è possibile integrarlo in diverse soluzioni decorative e funzionali che ti aiuteranno a rendere più accogliente ogni ambiente. Oltre che per gli arredi, puoi usare il legno per decorare la tua casa su porte, finestre, pannelli decorativi o sceglierlo per il pavimento,
Vediamo insieme cinque idee pratiche per utilizzare il legno:
Le porte in legno possono trasformare l’aspetto di una stanza, aggiungendo un tocco di classe e solidità. Se desideri uno stile classico, opta per porte in legno con finiture naturali o verniciate in colori caldi, come la porta Sargas in noce nella versione a battente o in quella scorrevole. Se vuoi usare il legno per decorare la tua casa con un look più moderno scegli porte scorrevoli in legno chiaro con linee pulite o dettagli incisi, come la porta scorrevole Fence bianco o con inserti in vetro come la porta Oxford Vetrata, sono una scelta perfetta.
Le porte in legno non solo migliorano l’estetica della casa, ma offrono anche un eccellente isolamento acustico e termico, rendendole una scelta funzionale oltre che decorativa.
Porte in legno stile classico - Leroy Merlin
Gli infissi e i serramenti in legno sono molto eleganti, ma richiedono più manutenzione, per questo generalmente si preferisce scegliere infissi in altri materiali ma con effetto legno. Queste finiture aggiungono un tocco di calore e naturalezza agli spazi, specialmente se combinate con finestre di ampie dimensioni che lasciano entrare molta luce naturale. Il PVC effetto legno utilizzato per infissi garantisce una lunga durata e resistenza agli agenti atmosferici e può inoltre aiutare a isolare acusticamente la casa, riducendo i rumori esterni. Puoi scegliere tra finiture rovere dorato o noce, sarà come usare il legno per decorare la tua casa.
Infissi e serramenti in legno - Leroy Merlin
I pannelli decorativi in legno sono una soluzione innovativa per arricchire le pareti di casa, aggiungendo texture e profondità agli interni. Possono essere utilizzati in soggiorno, in camera da letto o persino in bagno, creando un’atmosfera accogliente e sofisticata, ma anche fornire l’isolamento acustico spesso utile ad attutire i rumori esterni o provenienti dalle abitazioni vicine. Dai pannelli a doghe orizzontali per un look moderno, a quelli con motivi intarsiati o geometrici per un tocco artistico, le possibilità di personalizzazione sono infinite. Per usare il legno per decorare la tua casa trovo molto belli sia i pannelli a listelli in rovere chiaro da installare in camera da letto, che la versione Hoogapanel Rovere con motivi geometrici che ben si adattano ad altri ambienti come il soggiorno o il bagno. In più, i pannelli di legno possono essere combinati con altri materiali, come il metallo o la pietra, per creare un effetto dinamico e contemporaneo.
Pannelli decorativi in legno - Leroy Merlin
Il parquet è una delle soluzioni più amate per i pavimenti, grazie alla sua capacità di infondere calore e naturalezza in qualsiasi ambiente. Esistono diverse essenze di legno tra cui scegliere, dal rovere al noce, ognuna con tonalità e venature uniche. Trovo molto adatto a creare un ambiente caldo e accogliente il parquet in rovere naturale Family, altrettanto bello, ma dai colori più decisi, grazie al contrasto delle venature, il parquet prefinito in rovere noce Family. Il parquet può essere utilizzato in tutta la casa, dalle camere da letto al soggiorno, per creare continuità stilistica. Inoltre, è possibile giocare con diverse tecniche di posa, come la spina di pesce o le doghe larghe, per dare carattere al pavimento. Il legno è un materiale durevole e, con la giusta manutenzione, può durare decenni, migliorando col tempo il suo aspetto.
Parquet - Leroy Merlin
Sappiamo bene che il parquet necessita di una maggiore cura, e spesso non ci sono le condizioni per posarlo, ma non per questo devi rinunciare a usare il legno per decorare la tua casa. In questo caso il laminato effetto legno è una soluzione pratica ed economica per chi desidera l’estetica del legno senza dover affrontare i costi o la manutenzione di un parquet tradizionale. Questo materiale è facile da installare e resistente all’usura, perfetto per zone ad alto traffico come ingressi o cucine. Il laminato moderno offre una vasta gamma di colori e finiture che imitano alla perfezione le venature del legno naturale, permettendo di creare ambienti accoglienti e raffinati a un costo inferiore. Inoltre, la sua resistenza all’umidità lo rende adatto anche per l’uso in bagno o in cantina, dove il legno tradizionale potrebbe non essere indicato. Un’esempio perfetto è il pavimento laminato Artens Design Westport larice chiaro resistente all'acqua o il laminato effetto legno Artens Oak black nero adatti proprio ad essere installati in ambineti umidi.
Laminato effetto legno - Leroy Merlin
Usare il legno per decorare la tua casa, che sia per porte, infissi, pannelli decorativi, parquet o laminato, è una scelta che aggiunge valore e personalità agli ambienti. Scegliendo con cura il tipo di legno e le linee più adatte ai tuoi ambienti, è possibile creare spazi eleganti, accoglienti e funzionali, arricchendo lo stile di vita quotidiano con il fascino senza tempo di questo materiale naturale.E tu come hai scelto di utilizzare il legno in casa? Iscriviti alla Community Leroy Merlin e raccontaci le tue scelte! E se ti piace lo stile country-chic non perdere 5 Idee per arredare la casa in stile country-chic.
Si parla tanto di risparmio energetico, isolamento termico e inquinamento atmosferico, ma quello acustico è un fattore egualmente importante per il nostro benessere. In molte città europee sono in atto interventi di contenimento acustico urbano, ma cosa succede dentro le nostre case? Quante volte ci capita di alzare gli occhi al cielo per dei vicini rumorosi o avremmo desiderato essere anche noi più liberi di alzare la musica e non preoccuparci quando i bambini corrono e giocano? Oggi analizziamo insieme uno degli aspetti su cui è possibile intervenire, l’isolamento acustico dei pavimenti, così da capire tutti i vantaggi che porta alla vita domestica, ma anche i modi e i materiali per realizzarlo al meglio.
Vivere la casa in serenità con la protezione acustica – Leroy Merlin
Ci sono diverse metodologie per rendere l’abitazione più confortevole anche dal punto di vista acustico. In una casa in corso di realizzazione, l’importante è che il costruttore scelga delle valide barriere per ogni tipo di rumore. Bisogna tenere presente infatti che il suono può propagarsi sia per via aerea, sia attraverso i materiali (muri, solette, tubazioni). Se quindi con i serramenti si limiterà il frastuono del traffico che proviene dall’esterno, all’interno della casa è necessario porre dei filtri che attenuino i rumori dei vicini che disturbano noi, ma anche viceversa e in ogni direzione. Scegliere dei buoni materiali per l’insonorizzazione di pareti e solette è fondamentale: devono essere dimensionati in modo da risultare efficienti e soprattutto durevoli, così da restare invariati nel corso degli anni. Se un tempo si usavano prevalentemente quelli minerali, come lana di roccia e di vetro, oggi si ricorre, sia per i pavimenti che per le pareti, a materiali ad alta efficienza come il Copopren. Si tratta di pannelli formati da un agglomerato in resina di poliuretano espanso e poliestere molto resistente; la versione bugnata aggiunge, alla sua capacità di riduzione del rumore che è già del 60%, l’aria che lo rende un materiale ancora più performante. Per gli amanti del naturale invece il prodotto più usato, in quanto da sempre e ancora oggi più che valido, è il sughero che aumenta le sue proprietà fonoisolanti nella versione supercompressa.
Soletta realizzata con strato fonoisolante – Leroy Merlin
Può capitare che in alcune case l’isolamento acustico non sia stato ben curato o che col tempo si sia degradato. Che fare allora? Per quanto riguarda i pavimenti, è chiaro che demolire quello esistente per insonorizzarlo sia piuttosto disdicevole. Un’ottima soluzione in questo caso è la sovrapposizione di una pavimentazione flottante con interposto uno strato isolante. Questo tipo di posa prevede che pavimenti come i laminati, il pvc o il parquet, invece che incollati, siano semplicemente adagiati su un materassino che ha la doppia funzione di ridurre il rumore di calpestio per chi ci cammina sopra (quello che viene chiamato suono vuoto) e allo stesso tempo per chi sta sotto. Interrompendo, con l’aria e con l’isolante, il contatto diretto tra gli strati dei materiali che compongono il solaio, si diminuiscono drasticamente sia i suoni aerei che quelli da impatto (calpestio, caduta oggetti, vibrazioni, trascinamenti ecc.). Con questo sistema, è possibile creare una barriera anti-rumore senza compromettere la pavimentazione esistente e con il minimo impatto sulla casa e i suoi abitanti. Lo spessore ridotto dei pavimenti, ma anche dei materassini isolanti, permette infatti nella maggior parte dei casi di non dover tagliare i serramenti (porte e porte finestre). La posa flottante inoltre è veloce, senza produzione di polvere, sporco e rumore e senza la necessità di svuotare completamente la stanza. Facile e veloce.
Tappetini isolanti perfetti anche col riscaldamento a pavimento – Leroy Merlin
La posa dei pavimenti flottanti è relativamente semplice, puoi anche provare a eseguirla in autonomia, seguendo i passaggi di questo Tutorial, o se preferisci chiedere al nostro servizio di posa. Ciò che è fondamentale, in ogni caso, è individuare il tipo di sottopavimento adatto. Sono prodotti generalmente venduti in rotoli e che, a seconda del materiale con cui sono realizzati e del loro spessore, non solo riducono il rumore di calpestio e la trasmissione dei suoni alla soletta, ma aggiungono anche altri vantaggi. Axton Silence Compensation, ad esempio, è uno strato in polistirene da 3 mm che funziona anche da barriera al vapore e come isolante termico. La quadrettatura sul retro e la striscia biadesiva rende il lavoro di posa ancora più facile e veloce. Axton Silence PVC invece è ancora più sottile, 1 solo mm, ma altrettanto efficace. Perfetto anche per l’installazione di riscaldamento a pavimento, con la sua composizione che integra oltre il 25% di materiali riciclati ha raggiunto la certificazione Blue Angel e il rating A+. Per non perdere di vista l’aspetto ecologico.
Riduci il rumore di calpestio in modo ecologico – Leroy Merlin
Ma non stavamo parlando di pavimenti? Sì, ma quasi sempre il sotto di un pavimento è un soffitto. E se il vicino sopra di te è rumoroso, ma non se ne preoccupa? La risposta è intervenire come su una parete divisoria tra due appartamenti: rivestire la superficie con dei pannelli fonoassorbenti e pannelli decorativi, applicabili sia a muro che a soffitto. Questi ultimi rappresentano una soluzione efficace e allo stesso tempo elegante, una sorta di boiserie adatta sia ad ambienti classici che moderni. Realizzati in MDF, si tagliano facilmente per adattarli alla misura desiderata e si applicano con colla o viti. Riducono il passaggio di rumore e allo stesso tempo diminuiscono il riverbero dei suoni, rendendo l’ambiente più confortevole e accogliente, anche dal punto di vista estetico.
Un’altra idea? Le pitture termo e fono isolanti non solo evitano la formazione di condensa e di muffa isolando termicamente il muro, ma abbassano anche il passaggio dei suoni. Provare per credere.
Pannelli fonoisolanti per pareti e soffitto – Leroy Merlin
Infine come non pensare al rimedio più antico del mondo? Ricoprire le pavimentazioni con grandi tappeti, non solo rendeva gli ambienti più pregiati ed esteticamente accoglienti, ma serviva proprio per creare una barriera al freddo e attutire i rumori di calpestio. Un aneddoto? Ricordo che quando sono arrivati i miei nuovi vicini del piano di sopra e ho scoperto che c’era una futura mamma, da bravo architetto ho subito consigliato loro di arredare il soggiorno e le camere (ma magari anche il corridoio) con dei bei tappeti morbidi. Niente, ora che siamo al secondo figlio, dai rumori che sento non mi resta, ahimè, che concludere che i tappeti a loro proprio non piacciono. Invece funziona, sia per la serenità e la privacy di chi vive in casa, sia per non disturbare eccessivamente le persone di sotto. E funziona ancora di più se sotto il tappeto si mette un pratico, irrinunciabile e indispensabile feltro antiscivolo.
I tappeti scaldano l’ambiente e attutiscono i rumori – Leroy Merlin
Spero con queste indicazioni di averti dato un po’ di speranza in caso di disagio per l’eccessiva rumorosità della tua casa. Rendere vivibile, anzi, gradevole il nostro spazio abitativo è essenziale. Oltre all’isolamento acustico dei pavimenti, potrebbe quindi interessarti anche quello termico, già che sono due aspetti che quasi sempre vanno di pari passo. Per approfondire questo argomento, ti consiglio la lettura di due articoli del Magazine molto interessanti, “Consigli e accorgimenti per isolare termicamente la casa dal caldo e dal freddo” di Antonella e “Idee utili per migliorare l'isolamento termico di casa” di Mara. Se poi avessi dubbi o domande a riguardo, scrivici in Community!
Desideri rinnovare il look di casa e vuoi farlo utilizzando un po’ di verde? Tra le tante opzioni che puoi valutare il bambù in vaso d’acqua è tra le scelte top che dovresti considerare. Elegante e minimal al tempo stesso, si adatta perfettamente a qualsiasi stile, sia che tu voglia esporla su un’elegante mensola, sia che tu la inserisca in un angolo della casa con vasi alti da interno. Ma come fare in modo che la tua pianta di bambù cresca rigogliosa e resti un vero elemento decorativo? Non preoccuparti, ecco i miei consigli per riuscirci:
Piante di bamboo in vaso - Unsplash
La prima cosa da considerare è il vaso. Per un effetto di classe e un tocco di leggerezza visiva, i vasi in vetro trasparente sono la scelta top: oltre a essere estremamente eleganti, ti permettono di tenere d’occhio il livello dell’acqua e le radici della pianta. Se cerchi qualcosa di più rustico e naturale, puoi optare per dei vasi e sottovasi da esterno in legno, perfetti per creare un'atmosfera calda e accogliente. Se invece vuoi dare un tocco di colore o stile più marcato ti consiglio i vasi in ceramica che con forme sinuose e colori vivaci diventano veri e propri pezzi cult. E perché non prendere in considerazione anche dei vasi in plastica? Sono leggeri, facili da maneggiare e perfetti per chi preferisce una soluzione più pratica senza rinunciare all’estetica. Hai ancora dei dubbi? Scopri come scegliere i vasi giusti in base al tipo di pianta.
Come decorare casa con le piante - Unsplash
La pianta di bambù in vaso d’acqua è particolarmente amato proprio per la sua capacità di crescere senza affaticarti troppo. Ma non basta riempire il vaso e dimenticarsene, nonostante rientri tra le piante da appartamento facili da curare. Cambiare l’acqua è una delle attenzioni principali da avere: assicurati di sostituirla ogni settimana per evitare che ristagni o che le radici soffrano. Se vivi in una zona con acqua molto trattata, lasciala riposare per qualche ora prima di versarla all’interno del vaso. Ricorda anche che il livello non deve mai scendere troppo. Le radici devono rimanere sempre immerse per assorbire i nutrienti necessari.
Gambi di bambù - Unsplash
Non devi esporre la pianta di bambù alla luce diretta del sole perché se eccessivamente potrebbe bruciare le sue foglie delicate. Piuttosto, posizionalo in un luogo luminoso ma con luce indiretta. Un luogo top? Il davanzale di una finestra coperta in cui il sole non batte in modo eccessivo nelle ore più calde. Se la luce naturale scarseggiasse, potresti aggiungere una luce artificiale, magari proprio vicino allo scaffale porta fiori nella zona giorno. Vuoi aggiungere altri tocchi green al tuo living? Scopri le migliori piante per il salotto.
Pianta decorativa - Unsplash
Anche se il bambù è una pianta che cresce lentamente, non significa che non abbia bisogno di una piccola “manutenzione”. Se noti che le foglie cominciano a ingiallire, è il momento di dare una sforbiciata. Usa delle forbici da giardinaggio apposite e, se necessario, accorcia anche i rami più lunghi. Se il tuo bambù in vaso sta diventando troppo grande devi sapere che puoi tranquillamente ridimensionarlo potando le parti in eccesso. In questo modo manterrà la sua forma compatta e decorativa. Potandolo e tenendo sotto controllo la crescita potrai persino usare idee creative per il Plantshelfie, organizzando più di un vaso alternato ad altri elementi di decorazione. Vuoi creare un effetto matchy match? Potresti scegliere un parquet in bambù, si tratta di una scelta green e sostenibile e i motivi per preferirlo rispetto ad altri sono tanti.
Foglie di Bambù - Unsplash
Devi sapere che si tratta di una soluzione versatile sia per spazi interni che per esterni. Hai un balcone o una terrazza? Acquista vasi e sottovasi da esterno, magari con un design curato e decorato. Se invece preferisci utilizzarlo indoor, devi sapere che è versatile e si posiziona agilmente in diversi punti della casa. Grazie alla sua resistenza e alla capacità di adattarsi a diversi ambienti, si sposa perfettamente con qualsiasi stile di decorazione. Per gli spazi indoor, puoi optare per vasi da interno con un design elegante in modo da creare armonia con l’arredamento. Il bambù in vaso d’acqua si adatta anche agli spazi più piccoli; quindi, puoi tranquillamente posizionarlo su una mensola, uno scaffale porta fiori, o persino sulla cappa in cucina.
Vaso di bambù per outdoor - Unsplash
Ora sai tutto ciò che è utile per poterti occupare di un bambù in vaso d’acqua. Vuoi mostrare come lo stai utilizzando a casa per decorare l’ambiente? Iscriviti alla Community e condividi con altri appassionati il tuo progetto.
Tra le tipologie di pavimenti più utilizzate oltre a parquet e gres c’è la moquette: morbidissima, piacevole soprattutto per chi gira scalzo o per chi desidera isolare termicamente e a livello sonoro la propria abitazione richiede però qualche attenzione in più nella manutenzione. Sai già come si pulisce la moquette? Esistono diversi metodi e oggi voglio svelarti tutti i trucchi su come lavare la moquette, ogni quanto farlo e i prodotti più adatti. Vediamo insieme le tips da mettere in pratica:
Pulire al meglio la moquette - Unsplash
La frequenza con cui dovresti pulire la moquette dipende da diversi fattori: quante persone passano nella stanza, se ci sono bambini o animali domestici, e se la moquette si trova in una zona dove accumuli molta polvere. Per mantenerla in ottime condizioni, dovresti passare l’aspirapolvere almeno due volte alla settimana così da rimuovere lo sporco superficiale e ad evitare che si accumuli tra le fibre. Oltre alla pulizia regolare, è necessario eseguire un lavaggio più approfondito ogni 6-12 mesi. Se hai animali domestici o se la moquette si trova in zone come il soggiorno o il corridoio, potresti doverla lavare ogni 3-6 mesi. In presenza di macchie o incidenti dovrai intervenire tempestivamente per evitare che lo sporco penetri in profondità.
Moquette in camera da letto - Unsplash
Dopo aver impiegato cura nella posa della moquette, dovrai occuparti della sua manutenzione. Acquistare una aspirapolvere con funzione lavaggio è uno strumento eccellente per una pulizia profonda della moquette; i dispositivi utilizzano acqua e detergenti per sgrassare le fibre, aspirando poi il tutto per lasciare la superficie pulita e asciutta. I modelli lavamoquette è ideale per chi cerca un metodo di pulizia pratico e non vuole affidarsi a professionisti per la pulizia.
Pulire con l'aspirapolvere - Unsplash
Tra i prodotti must per la pulizia di casa che possono aiutarti ci sono le pulitrici a vapore. Il lavaggio a vapore è uno dei metodi più efficaci per pulire la moquette in profondità. La forza del vapore aiuta a sciogliere lo sporco accumulato nelle fibre e ad uccidere batteri e acari della polvere, rendendolo una scelta perfetta per chi soffre di allergie. Devi anche sapere che non richiede l'uso di detergenti chimici, rendendolo un'opzione ecologica.
Usare una pulitrice a vapore - Pexels
Tra i pavimenti resilienti c’è proprio la moquette ma per ottenere tutti i suoi benefici bisogna occuparsi correttamente della pulizia e della manutenzione. La pulizia a secco è un'ottima soluzione se desideri rinfrescare la moquette senza inzupparla d’acqua. Si basa sull'uso di un detergente in mousse o** in polvere** specifico che viene sparso sulla moquette, lasciato agire e poi aspirato. Il nuovo metodo è particolarmente utile per moquette delicate o per chi ha bisogno di una soluzione rapida senza tempi di asciugatura. Utilizza una polvere speciale che viene distribuita sulla superficie e successivamente aspirata; va ad agire attirando sporco e particelle indesiderate, lasciando la moquette pulita e asciutta.
Moquette pulita in casa - Pixabay
Indipendentemente che tu abbia scelto una moquette in rotolo, al metro, in quadrotte, in tessuto piatto o in rotolo tagliata dovrai occuparti di operazioni periodiche di cleaning per farla durare il più a lungo possibile.
Esistono detergenti con schiume attive che applicate sulla moquette donano un miglioramento netto nella pulizia; per poterla rimuovere dovrà essere lasciata agire per poi essere spazzolata rimuovendo lo sporco. È un metodo intermedio tra il lavaggio a secco e quello a vapore, offrendo una pulizia abbastanza profonda senza tempi di asciugatura troppo lunghi.
Pulizia della moquette profonda - Unsplash
Dopo aver lavato la moquette, dovrai assicurarti che si asciughi completamente; l’umidità trattenuta può causare muffe e cattivi odori. Apri finestre e porte per far circolare l'aria eventualmente aiutati con aria condizionata e deumidificatori per ottenere il massimo.
Moquette in camera da letto - Unsplash
Oltre alla manutenzione straordinaria da fare periodicamente, ecco qualche consiglio in più:
Moquette bianca in casa - Unsplash
Ora hai tutti i consigli utili per lavare la tua moquette ma se hai ancora dubbi iscriviti alla Community e interagisci con gli esperti: ti basterà scrivere la tua domanda e qualcuno ti risponderà.
L'autunno è arrivato. Gli alberi si congedano dai tenui verdi primaverili e dai toni più intensi e vivaci dell’estate, accogliendo le straordinarie sfumature tipiche di questa stagione: rossi, arancioni, marroni e, naturalmente, gialli. Oggi ci concentriamo proprio sul giallo ocra. Questa tonalità particolare, che contiene un tocco di marrone dorato, è meno brillante del giallo puro, ma proprio per questo ha un fascino unico. Ha una storia lunghissima, sia nell'arte che nel design d'interni, ha attraversato i secoli resistendo alle mode e adattandosi a diversi stili e tendenze, creando sempre ambienti accoglienti e rilassanti. Grazie alla sua grande versatilità, il giallo ocra è amato tanto negli interni rustici e scandinavi quanto negli spazi contemporanei e boho. Scopri insieme a me 5 modi per utilizzarlo sulle pareti di casa tua, con alcuni consigli su come abbinarlo all’arredamento.
Ispirazione per dosare il color giallo ocra nella tua casa - Leroy Merlin
Per cominciare, è importante chiarire che il giallo ocra si presenta in diverse sfumature, dalle tonalità più chiare e dorate a quelle più scure tendenti al marrone. Una regola fondamentale da seguire nella scelta dei colori per le pareti di casa riguarda la luminosità degli spazi. Se una stanza è poco illuminata o di dimensioni ridotte, è preferibile optare per colori chiari e riflettenti. Il giallo ocra è tra i colori più adatti per portare luce anche negli ambienti più bui. Ad esempio, puoi dipingere un'intera parete del soggiorno con la vernice opaca Luxens Pecan 4. Abbina un tavolo in legno per creare un'atmosfera conviviale, intima e accogliente, pronta per accogliere amici e famiglia. Per un tocco moderno, scegli lampade a sospensione in metallo nero dal carattere industriale.
Con una parete ocra puoi donare calore e colore al soggiorno - Leroy Merlin
Scopri il fascino del bicolor per le tue pareti! Abbinare due tonalità diverse non solo aggiunge profondità, ma trasforma il tuo spazio in un luogo dinamico e accattivante. In camera da letto, perché non creare una testata letto con tavole di legno che abbracciano l’intera parete? Questo moderno effetto boiserie non solo nasconde le imperfezioni del muro, ma offre anche un tocco di insonorizzazione. Se desideri un’atmosfera soft e sofisticata, prova ad accostare al giallo ocra della parete lo smalto Fleur Eggshell beige james taupe, un elegante mix di marrone e grigio. Aggiungi un tocco di luminosità con tessuti chiarissimi e cuscini bianchi. Se ami lo stile boho, non dimenticare una lampada in rattan per completare l’insieme. Per separare le due tinte con un tocco di allegria puoi disegnare una linea giallo limone: sarà un elemento sorprendente dall’effetto non scontato.
Combinazione rilassante di ocra e taupe - Leroy Merlin
Il giallo ocra non è solo una tonalità calda e ospitale, ma, come tutti i colori della gamma dei gialli, ha il potere di attivare le energie mentali e stimolare la creatività: ottima scelta per lo spazio dedicato allo studio. Un'idea originale per definire lo spazio con il colore? Dipingi con la pittura Luxens Pecan 5 (di un tono più chiaro della Pecan 4) solo l'angolo riservato alla scrivania che puoi anche delimitare con un tappeto chiaro o a contrasto. Il colore potrebbe essere richiamato da utili complementi come un cuscino futon giallo. Questi piccoli accorgimenti creeranno l'illusione di un'area separata e dedicata. Sarà sufficiente a favorire la concentrazione sullo studio?
Idea per definire la zona studio con il colore - Leroy Merlin
Ti piace il giallo ocra, ma preferisci mantenere le pareti bianche? Non rinunciare al tuo colore preferito: ci sono soluzioni interessanti da esplorare. Una delle opzioni è scegliere un grande elemento decorativo su base bianca da applicare in un punto strategico della stanza. In questo caso, è stata scelta la Carta da parati disegni Mandala per la parete dietro il divano, così da creare un forte impatto visivo che personalizza l'intero ambiente: valorizza il divano con la coperta Leonora pecan 4, che richiama lo stesso colore. Parlando di abbinamenti, oltre al legno, l'ocra si sposa perfettamente con pavimenti grigi effetto pietra o cemento, che creano una base neutra ideale per inserire arredi colorati. Toni come blu intenso, bordeaux e verde petrolio funzionano benissimo, aggiungendo un tocco deciso e contemporaneo. Se preferisci un look più raffinato e delicato, puoi abbinarlo alle tonalità naturali del sabbia e beige. Usa grigi scuri e nero con parsimonia, soprattutto in spazi poco luminosi, per evitare di appesantire o rimpicciolire visivamente lo spazio.
Senso di pace e tranquillità al soggiorno con il mandala color ocra - Leroy Merlin
E infine, parliamo di carta da parati. Immagina leggeri tocchi di giallo ocra su un fondo bianco: come un quadro dai tratti delicati, che aggiunge colore con grazia, senza passare inosservato. La Carta da parati panoramica rami d'albero sta benissimo in qualsiasi ambiente, persino in bagno (con le giuste precauzioni), donando freschezza e leggerezza agli spazi. Si abbina splendidamente a un mobile bagno in legno e a un pavimento effetto marmo bianco o nei toni del cemento e della pietra, dove il grigio freddo bilancia il calore dell'ocra. Per esaltare ulteriormente questo colore, prova a combinare la tenda coprente Turkana. Trova però il giusto equilibrio tra tonalità accese e neutre: è nell'armonia che si nasconde la vera bellezza, creando uno spazio che ci fa sentire bene.
Rami stilizzati decorano e donano dinamismo all’ambiente - Leroy Merlin
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