Quanti tipi di zucca conosci? Non esiste solo la zucca di Halloween, grossa, arancione e intagliata a formare due occhi grandi e una bocca ricca di denti a formare il noto ghigno illuminato da candele nella fredda notte di Halloween! Una festa che in realtà non fa parte della nostra tradizione, ma che abbiamo volentieri importato dall’America. I tipi di zucca sono tanti: scopri qui sotto quali puoi coltivare ne tuo orto!
La zucca più conosciuta dai bambini è quella di Halloween! - foto Pixabay
L’autunno è il periodo in cui maturano le zucche, di mille forme, dimensioni e colore, dalle più classiche alle più estrose. Non solo buone da mangiare, ma anche coltivate a solo scopo ornamentale. Le zucche sono facili da coltivare, poco esigenti e molto generose: non richiedono molta acqua né cure particolari e, nel giro di poco tempo, si ingrossano e prendono forma. L’unica cosa di cui hanno bisogno è lo spazio: tanto ne richiede la pianta per allungare i suoi rami striscianti sul suolo e magari arrampicarsi su alberi o tutori, da quali penderanno in via di sviluppo le giovani zucche. Scegli sempre un’esposizione soleggiata per coltivare la tua pianta di zucche. Potrai seminarle nel tuo orto scegliendo le sementi in bustine nel reparto giardinaggio e seguendo bene le istruzioni riportate: epoca di semina (solitamente in primavera-estate), profondità e densità di semina.
Tanto spazio e sole sono necessari per coltivare le zucche! - foto Pixabay
Raccoglile solo quando saranno mature e conservale in un luogo fresco e asciutto della casa! Potrai conservarle per tutto l’inverno, o consumarle subito, preparando tanti buonissimi piatti della tradizione locale: zuppe, vellutate, ravioli ripieni, gnocchi, torte salate, e tante altre ricette si possono fare con la zucca!
Ricca di fibra, vitamine e sali minerali, la zucca, oltre che buona, è anche un alimento ricco in nutrienti.
In autunno, le zucche sono pronte per la raccolta - foto Pixabay
Le zucche sono tantissime, appartengono tutte alla famiglia delle Cucurbitaceae, che comprende tante specie diverse; eccone alcuni tipi:
La zucca “Butternut” è una delle più diffuse: ha forma allungata, scorza arancione e una polpa del medesimo colore, morbida come il burro, proprio come dice il suo nome.
Zucca "Butternut" - foto MeteoWeb
La zucca “Piacentina” e la zucca di “Chioggia”, sono simili: hanno forma schiacciata e una buccia bitorzoluta verde scura e dura. La polpa è arancione e ricca di semi. Utilizzate per la preparazione di vellutate e minestre.
Zucca piacentina - foto Pixabay
La zucca “Mantovana”, di forma tonda leggermente schiacciata, verde esteriormente, contiene una polpa arancione utilizzata per la preparazione di gnocchi e tortelli, secondo la tradizione mantovana.
Zucca Mantovana - foto Pixabay
La zucca “moscata di Provenza”, originaria della Francia ha una forma regolare, divisa in setti. La buccia, arancione, è molto dura e contiene una polpa di uguale colore, ottima per vellutate e minestre. Anche i suoi semi possono essere consumati, una volta seccati e tostati!
Zucca "moscata di Provenza" - foto dell'autrice
La zucca “trombetta di Albenga” è caratterizzata da una forma allungata e ricurva, con l’estremità finale più rigonfia. Ha buccia giallo-arancione e polpa saporita. Anche questa è ottima utilizzata per la preparazione di minestre e vellutate.
Zucca "Trombetta d'Albenga" - foto dell'autrice
La zucca “turbante” è chiamata così per la sua forma stravagante, che ricorda proprio un turbante, di colore arancione striato crema. La sua buccia è molto spessa e un po’ rugosa. La sua polpa è dolce e saporita, ideale per preparare zuppe e vellutate.
Zucca "turbante" - foto Pixabay
La zucca piatta bianca ha una forma indubbiamente originale: un disco appiattito, di colore bianco crema, con i contorni frastagliati. Anche la sua polpa è bianca e ha un sapore molto gradevole, quasi dolce.
Zucca "piatta bianca" - foto Pixabay
La zucca “spaghetti”, davvero particolare: la sua polpa ha la consistenza filamentosa, e, una volta cotta e raschiata assume proprio l’aspetto simile a spaghetti. La forma di questa zucca è ovale allungata, di colore giallo.
Zucca "Spaghetti" - foto Meilland
Le più stravaganti zucche “a bottiglia”, “a fiaschetto” o “a pera”, sono particolari proprio per la loro forma. Potrete utilizzarle a scopo ornamentale: fatele seccare e svuotatele al loro interno, così potrete appenderle o sistemarle in bella mostra nella vostra cucina.
Zucche "a bottiglia", anche dette "a fiaschetta" o "a pera" - foto Pixabay
Infine, le più piccole e simpatiche zucchette ornamentali, coltivate più che altro per il loro aspetto stravagante, per la loro forma e i loro colori, giallo, crema, verde, arancione. Utilizzate come centrotavola o per decorare la casa in questo periodo a creare una composizione rustica e di piacevole aspetto.
Potrai abbinarle in gruppi di diverso tipo e sistemarle entro cestini o cassette, o semplicemente in piatti colorati: la composizione avrà sicuramente un piacevole effetto ornamentale!
Zucchette ornamentali di mille tipi! - foto Pixabay