Se sei un’amante del bricolage e delle piante, e vorresti decorare la casa durante il periodo delle feste in maniera originale e creativa, crea il tuo terrarium natalizio. Con un minimo di fantasia e di manualità, otterrai una composizione da fare invidia. Potrai creare e replicare terrarium con diverse combinazioni di piante e decorazioni per fare regali graditi alle tue amiche. Procurati il materiale necessario e impara ad eseguire il tuo terrarium di Natale in maniera semplice e con tanta soddisfazione a lavoro compiuto!
Crea il tuo terrarium natalizio in poche mosse – foto dell’autrice
Per eseguire un terrarium natalizio, molto semplice e gradevole, ho utilizzato il seguente materiale:
Per il mio terrarium ho scelto due piantine a sviluppo ridotto, o nane, acquistate in vasetti del diametro 8cm: un Calocephalus (= Leucophyta) brownii, anche chiamato “cuscino d’argento”; un Chamaecyparis lawsoniana ‘Ellwoodii’, il cipresso di Lawson, o “falso cipresso”. Con queste piantine ho ricreato un ambiente boschivo invernale un po’ incantato, grazie all’effetto brillante della graniglia bianca come la neve e delle tonalità argentee degli steli di Calocephalus. Ecco come ho fatto ad ottenere il risultato finale:
Il drenaggio, non mi stancherò mai di dirlo, è importantissimo nella coltivazione delle piante; lo è ancor più in condizioni di coltivazione come quelle di un terrarium, considerata la mancanza di fori di drenaggio sul fondo del vaso. Uno strato basale di biglie di argilla espansa è indispensabile per consentire al substrato di coltura a diretto contatto con le radici delle piante, di non rimanere pregno d’acqua. E’ sufficiente uno strato di un paio di cm. Inserimento della base drenante sul fondo della damigiana – foto dell’autrice
Ora è il momento di inserire il terriccio. Considerato lo spessore del pane radicale delle piante che ho acquistato, dispongo uno strato di terriccio sufficiente ad accoglierlo, ovvero circa 6-8cm di altezza. Per inserire il terriccio, mi aiuto con un mestolo o grosso cucchiaio dal manico lungo. Inserimento del terriccio di coltivazione – foto dell’autrice
Per eseguire quest’operazione, mi è utile utilizzare una pinza dai manici lunghi, per creare una buchetta in cui inserirò, una ad una, le piantine. Queste devono essere, come prima cosa, estratte dal loro vasetto, cercando di ammorbidire con le mani il pane radicale se appare troppo intricato e compattato. Aiutandomi con il mestolo, premo bene ai bordi delle piantine per far aderire bene l’apparato radicale alla terra e rendere stabile la piantine che ho appena inserito nel terrarium. Preparazione delle piantine e inserimento nel terrarium – foto dell’autrice
In un bosco invernale non può mancare la neve! Per ottenere l’effetto neve, ho scelto di ricoprire la superficie della terra con un sottile strato di graniglia fine, di colore bianco. In alternativa, si possono utilizzare sassolini di piccole dimensioni, sempre di colore bianco, o anche della semplice agriperlite. In alternativa, non volendo creare l’effetto neve, possiamo inserire muschi e licheni sulla superficie della terra, rendendo il terrarium più verde. La graniglia bianca crea proprio l’effetto “neve” che volevo! – foto dell’autrice
Last but not least… voglio rendere il mio terrarium il più natalizio possibile! Inserisco, dunque, alcune decorazioni a tema: io ho scelto due gnomi natalizi che mi sono molto simpatici, una casettina di ceramica e qualche lucina di Natale da accendere alla sera. Ma puoi optare per altri oggetti a piacere: qualche pigna, qualche bacca rossa, altre figure natalizie… Anche un piccolo presepe ci starebbe proprio bene! Quest’ultimo passaggio è quello che regala più possibilità di dare sfogo alla fantasia!
Le lucine creano un effetto magico nel mio terrarium – foto dell’autrice
Tieni il tuo terrarium natalizio in casa, nel locale che preferisci, in bella vista! Le attenzioni che richiede non sono molte. L’ambiente chiuso con il tappo, fa sì che non sia necessario bagnare, anzi… meglio non farlo per evitare che si sviluppino muffe. Il ricircolo di aria e umidità interne della damigiana saranno sufficienti a mantenere in vita le piantine a lungo. Ogni tanto, ti consiglio di togliere il tappo, soprattutto se vedi che la condensa interna è troppa. Buon lavoro!
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