Girando per gli stand della fiera Myplant quest’anno, tra i tantissimi fiori e le bellissime piante, non ho potuto fare a meno di notare e ammirare dei bellissimi “Terrarium”, o “Bottle Garden”, piccoli giardini in bottiglia. Estremamente decorativi, sono una splendida idea per arredare la casa, unendo il fascino trasparente del vetro e il verde delle piante, un connubio di sicuro fascino. Se vuoi sapere cosa sono e come creare un Bottle Garden fai-da-te, leggi i miei consigli!
Tante bottiglie piene di piantine: sono i "Bottle Garden", o "Terrarium" - foto dell'autrice
Un Terrarium consiste in una bottiglia, o contenitore, generalmente in vetro trasparente, all’interno del quale si procede con la coltivazione di piantine. All’interno del Terrarium viene ricreato il microclima ideale per la vita e per lo sviluppo delle piante: luce, temperatura e umidità, condizioni importantissime per tutte le piante.
Un Terrarium è un piccolo giardino sotto vetro! – foto dell’autrice
Per prima cosa scegli il contenitore, un vaso o bottiglia in vetro trasparente, che consenta il passaggio della luce, elemento essenziale per la vita delle piante. Bottiglie di varie forme e dimensioni, preferibilmente con l'imboccatura larga, sono le più utilizzate per questo scopo, evitate, però, i vetri opachi o colorati. Troverai anche tanti vasi in vetro con aperture create appositamente per la creazione di queste composizioni verdi.
Prepara il substrato sul quale coltivare le piante. Solitamente si dispongono tre strati in questo modo:
Considera, come prima cosa, le dimensioni e la capienza del contenitore in vetro. A proposito, una difficoltà da tenere in considerazione riguarda le dimensioni della “bocca” della bottiglia; con un’imboccatura stretta l’inserimento delle piantine sarà un’operazione faticosa e dovrai adottare molto ingegno e pazienza. Aiutati con un cucchiaino nell’inserimento delle piantine nel terreno.
Scegli piantine di piccole dimensioni, che abbiano bisogno di poche cure e che si accontentino di poca acqua e dell’umidità che si viene a creare all’interno del contenitore/bottiglia. Piccole piante verdi, caratterizzate da foglie decorative, come la Fittonia albivenis, con le foglie attraversate da colorate nervature rosse o bianche; Hypoestes phyllostachya, la pianta con le foglioline a pois rosa o rosse; anche una piccola palmetta come la Chamadorea starà benissimo dentro al tuo Terrarium. Piante grasse o succulente, di dimensioni ridotte e pochissime richieste di cure. Persino piccole bromeliacee, piante colorate che faranno un gran bel figurone dentro la bottiglia di vetro. Sbizzarrisciti a creare composizioni seguendo la tua fantasia e il tuo gusto personale. Inoltre, all’interno del Terrarium potrai inserire elementi decorativi diversi, così da creare un ambiente del tutto particolare ed originale.
Piccole piante verdi sono l'ideale per i Terrarium - foto dell'autrice
Con questo tipo di coltivazione in ambiente chiuso, si crea un ambiente saturo di umidità: le piante assorbono l’umidità dal terreno e la rilasciano, attraverso la traspirazione, dai pori delle foglie. L’umidità crea condensa sulle pareti di vetro della bottiglia e ricade sulle piante. Non sarà quindi necessario innaffiare, ma solo apportare acqua tramite nebulizzazione una volta al mese circa.
Il Terrarium, inserito nell’ambiente di casa, viene considerato un vero e proprio elemento d’arredo, originale e curioso, al pari di un acquario!
E tu hai mai creato un Terrarium? Raccontaci come hai fatto!