Borghi ritrovati: la scrivania di Peter

All'interno del programma TV Borghi Ritrovati, ho realizzato una scrivania per l'ufficio di uno dei protagonisti: Peter. Sarà l'elemento centrale del suo spazio web, dal quale lavorerà per promuovere le bellezze di Calamecca e della Toscana.

Volete scoprire come l'ho realizzata? Ecco tutti i prodotti e i passaggi!

Lo spazio web di Peter, a sinistra la scrivania terminata

Inizialmente, avevo pensato di costruire una scrivania lineare; parlandone con lui, é stato proprio Peter a dirmi che l'avrebbe preferita ad angolo, e a me è sembrata davvero un'ottima idea!

Il materiale necessario non è tanto! Per il piano, ho utilizzato una tavola in lamellare di faggio dalle misure: 3000 x 800, spessore 28mm. Come base da appoggio, ho deciso di utilizzare due cavalletti in kit di montaggio. Si tratta di cavalletti a tre piedi in pino, facili da montare e robusti, perfetti per la scrivania di Peter.

E poi mi sono messo all'opera!

Con la sega circolare Bosch, ho fatto due tagli a 45gradi sul pannello, così da ottenere una grande L. I lati esterni (quelli che andranno contro la parete) misurano 140 e 160 cm., quindi un lato della scrivania sarà appena più lungo rispetto all'altro.

Con la sega circolare Bosch ho tagliato il pannello

Questo doveva essere il risultato finale:

Sulla parte inferiore dei lati con il taglio a 45 gradi ho praticato dei fori a tasca, utilizzando l'apposito set guida per spinatura Wolcraft. Ho accostato le due parti, le ho unite con delle viti e ho rinforzato il tutto utilizzando un listello e altre viti.

Una volta finito di realizzare la struttura, con la fresatrice verticale Bosch e una fresa per smussare a raggio, ho smussato tutti gli spigoli, per arrotondarli. Successivamente, ho levigato il tutto utilizzando la levigatrice rotorbitale Bosch.

Sono poi passato alla verniciatura! Ho dato una prima mano di fondo bianco e poi, una volta asciutto, ho passato due mani di smalto all’acqua blue navy, con effetto satinato.

Ora Peter ha una scrivania nuova, vi piace? Cosa ne pensate? Volete provare a realizzarne una simile e avete dei dubbi? Scrivetemi nei commenti!

Buon lavoro,

Stefano