Arredare e decorare una casa è senza ombra di dubbio un’attività molto divertente ma può essere anche fonte di dubbi e di ripensamenti, che non aiutano a darle una veste completamente personalizzata e adatta alle vostre esigenze e ai vostri gusti.
Per evitare questo, il punto di partenza fondamentale di questo processo creativo è la costruzione di una moodboard (o tavola delle ispirazioni), come questa!
Fase iniziale di una Moodboard
Comunemente viene scambiata come un collage di immagini e materiali ma in realtà è molto di più: è uno strumento visuale per rappresentare il progetto in tutti i suoi aspetti, stile, colori, materiali, atmosfere e dettagli! Una sorta di mappa concettuale che deve guidarvi a visualizzare cosa vi piace e cosa funziona nella stanza o nell’abitazione che volete arredare. Vi obbliga a fare delle scelte e a definire con coerenza e consapevolezza come dovrà procedere il vostro progetto creativo.
Vediamo insieme gli elementi che la compongono e tutti i passaggi per aiutarvi a creare una moodboard efficace per definire stile e colori della vostra casa.
ELEMENTI DI UNA MOODBOARD
Rappresentano la parte sensoriale, tattile ed emotiva della moodboard.
Elementi di una Moodboard
ANALISI DEI TEMI CHIAVE
Per realizzare una moodboard occorre che individuate i temi chiave che lo compongono: quale “storia” deve raccontare la moodboard? Ad esempio, una camera da letto essenziale e maschile? Un livingroom rilassante e dai toni naturali? Un ingresso pieno di energia e dalle atmosfere “jungle”?
Idee di Moodboard
SCELTA DEGLI ELEMENTI
Questa fase è la più divertente e creativa. Consiste nello sfogliare cataloghi e riviste per ricercare i prodotti e le atmosfere più adatti. Selezionate campioni di colore, facendo prove e abbinamenti; scegliete materiali valutandone texture, pattern, accostamenti in modo che siano coordinati con i temi chiave della vostra moodboard.
Ad esempio nel caso di una camera essenziale e maschile, potete partire dal colore (toni di grigio) da declinare in diversi materiali (cemento, piastrelle geometriche e rigorose, tessuti raffinati ed essenziali) associando immagini ispirazionali e di prodotti, che richiamano uno stile urbano e contemporaneo, pulito e ricercato.
Infine, potete aggiungere alcuni accenti grazie al color cuoio e ad alcuni dettagli in questo materiale, per rendere più interessante l’atmosfera generale.
COMPOSIZIONE DELLA MOODBOARD
Innanzitutto occorre scegliere lo sfondo più adatto a supportare il materiale che avete selezionato, meglio se il più neutrale possibile. Uno sfondo bianco richiama pulizia e minimalismo, mentre uno sfondo più scuro aggiunge “drammaticità” e profondità agli elementi della moodboard.
Passate poi a distribuire gli elementi sullo sfondo, attraverso diverse prove ed accostamenti. Disponete prima le immagini e i materiali più significativi del progetto e sovrapponete gli altri elementi in modo da lasciare in primo piano quelli con maggior valore narrativo ed emozionale.
È importante dare un messaggio chiaro ed efficace e in questo giocano un ruolo fondamentale anche gli spazi vuoti: vi aiuteranno a guidare la lettura della moodboard ed evitare la confusione.
Una volta decisa la disposizione finale, potete passare alla fase conclusiva per fissare gli elementi al supporto: lo scotch biadesivo è adatto per le fotografie, campioni di colore e carte da parati; per piastrelle, tessuti e altri materiali tridimensionali dovrete utilizzare una colla siliconica, meglio se trasparente.
Materiali per fissaggio
A questo punto la moodboard è pronta. Esponetela in un punto della vostra casa dove passate molto tempo così da poterla verificare spesso e iniziate ad individuare i cambiamenti seguendo le vostre linee guida. Per portarla con sé basta fotografarla con lo smartphone: ogni volta che andrete in negozio potrete consultarla evitando di fare acquisti non adatti!
@Appuntidicasa e @latazzinablu