Dopo aver rinvasato le tue piante nel modo giusto e scelto il terriccio corretto ti rimane solo una cosa da fare: dar loro da mangiare!
Stiamo parlando di concimi. Ecco alcune regole generali per la concimazione primaverile delle piante:
Da cosa è composto il concime e a cosa serve?
Le piante hanno bisogno di 3 elementi nutritivi fondamentali: azoto, fosforo e potassio. Ognuno di loro svolge una differente funzione:
Stai attento però! Se non vuoi creare degli squilibri e danneggare la tua piante è importante fornirgli questi tre elementi contemporaneamente e non in momenti separati. Le proporzioni, tuttavia, variano in base alla stagione. In primavera, ad esempio, è utile scegliere un concime con più azoto in modo da stimolare la crescita della piante.
Quando acquisti il concime verifica quindi sulla confezione il contenuto in percentuale dei tre elementi e privilegia quello che presenta una quantità maggiore di azoto.
questo è un concime con un alto contenuto di azoto rispetto agli altri elementi, va bene per l'uso primaverile
Quanti tipi di concime esistono e quali scegliere?
I concimi possono essere liquidi o granulari, organici o chimici: tenendo sempre presente quello che ti ho detto sugli elementi chimici, puoi scegliere tu il tipo di concime. Io privilegio i concimi liquidi o in polvere, da diluire con l’acqua di bagnatura direttamente nell'innaffiatoio.
Quanto concime usare?
Dosare un concime non è cosa semplice: fortunatamente sulla confezione è spesso indicata la dose per superficie. Indicativamente, per una vaso di 30 cm di diametro è necessare una mezza manciata di concime granulare, per vasi più piccoli o più grandi basta modificare la quantità in proporzione. Puoi concimare le tue piante anche durante l'operazione di rinvasatura: aggiungilo direttamente al terriccio, con dosi di circa 3 grammi per litro.
Ora che ti ho spiegato l’a b c puoi iniziare a concimare le tue piante: vedrai come cresceranno bene!