Coltivare la terra è un hobby e una passione per molte persone. Se viviamo in città, talvolta diventa difficile poterlo fare in casa o sul balcone, specialmente se abbiamo a disposizione superfici molto ridotte. Ecco che arriva in aiuto l’orto urbano per rendere la nostra spesa intelligente.Orto urbano - Credits: shutterstock - Arina P Habich
Un orto urbano è uno spazio verde di proprietà comunale e di dimensione variabile la cui gestione è affidata per un periodo di tempo definito ai singoli cittadini, più spesso riuniti in specifiche associazioni. I beneficiari (tipicamente coltivatori non professionisti ) ricevono in concessione questi spazi per uno o più scopi predefiniti, primo fra tutti quello relativo alla produzione di fiori, **frutta e ortaggi **che serviranno a soddisfare i bisogni degli assegnatari.Coltivare i pomodori in vaso - Credits: shutterstock_vaivirga mini
I vantaggi della presenza di un orto urbano in città sono diversi: dalla riscoperta del valore della terra, alla collaborazione tra cittadini e agricoltori per produrre frutta e verdura fresca. Un’attività green che unisce persone di tutte le età che dedicano il loro tempo all’orto. Questa attività è positiva per:
Orto urbano organizzato in vasi e fioriere – Credits: Shutterstock
Quando organizziamo un orto urbano dobbiamo considerare alcuni parametri per la buona riuscita del lavoro condiviso. Innanzitutto, bisogna scegliere il luogo: lo spazio deve permettere la migliore alternanza di ore di luce e di buio in un rapporto variabile in correlazione con l’alternanza delle stagioni. L’ideale sarebbe prevedere accessi sia pedonali che carrabili e soprattutto con le dimensioni utili per l’accesso alle persone diversamente abili.Condivisione dell'orto - Credits: shutterstock_Peter DeBree
Ci sono vari aspetti da considerare nel momento in cui si andrà a scegliereche cosa coltivare nell’orto. Il primo è quello relativo alle** proprietà del terreno**. Per questo è importante studiare la struttura e la tessitura del suolo, in termini anche di acidità e basicità, il grado di fertilità e l’attitudine alla coltivazione di determinate specie vegetali. Una stratificazione ideale prevede una ragionevole percentuale di specie arboree, un’equa percentuale di specie arbustive, una percentuale più favorevole di specie erbacee.Vaso Cascada con riserva d'acqua - Leroy Merlin
Fondamentale per la sostenibilità economica dell’orto urbano è quella di avere prodotti alimentari freschi durante tutto l’arco dell’anno, come, ad esempio, asparagi , carciofo , rosmarino. Una condizione che si raggiunge scegliendo bene le specie da coltivare a seconda del loro sviluppo e fase di maturazione.Raccolta degli ortaggi dell'orto urbano - Credits: shutterstock_Anne Greenwood
Un orto urbano deve avere una corretta ed efficiente gestione dell’acqua, per evitare sprechi e disfunzioni. La prima regola è quella di dotarsi di un sistema di raccolta dell’acqua piovana. L’acqua verrà poi convogliata in una o più cisterne con lo scopo di effettuare, oltre alla sedimentazione, anche un riequilibrio delle temperature. Per risparmiare energia, poi, è consigliabile realizzare un sistema di irrigazione a caduta o a goccia.Orto urbano - Credits: shutterstock - Anne Greenwood
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