L’architettura contemporanea prevede spesso la presenza di un grande vano open space che ospiti molte delle attività giornaliere della vita di una famiglia. Si tratta di ambienti eclettici, che spesso uniscono le funzioni di soggiorno e cucina, talvolta anche di studio. L’assenza di murature divisorie favorisce una percezione di ampiezza e luminosità che aiuta a sentirsi a proprio agio, a discapito, forse, della privacy o della riservatezza che alcune nostre azioni richiedono. Vediamo insieme come differenziare e separare i vari ambienti del nostro open space senza perdere la sensazione di libertà che esso porta con sé…
Ispirazione per Open Space – Leroy Merlin
Per separare gli ambienti di un open space, una delle soluzioni possibili è quella di posizionare alcune strutture verticali che separino fisicamente l’ambiente, senza dividerlo completamente. Perfetti alcuni pannelli verticali in legno, che grazie all’alternanza di pieni e vuoti, permettono allo sguardo di oltrepassare la barriera visiva e percepire la dimensione reale dell’ambiente… Da valutare anche la possibilità di utilizzare dei divisori da giardino, come il frangivista in legno Julian: il gioco dei tagli dei pannelli crea proiezioni ed effetti luminosi particolari, soprattutto se studiamo qualche gioco di luce con lampade di design!
Esempio di divisori in legno – Leroy Merlin
Per creare una separazione non definitiva tra due ambienti si può valutare la possibilità di posizionare dei pannelli scorrevoli del materiale e dei colori che preferiamo. Sono divisori dinamici e funzionali: consentono di preservare la continuità degli spazi garantendo la possibilità di chiudere e delimitare gli ambienti. Ci permettono di trasformare la casa in continuazione! Può essere una buona soluzione , ad esempio, per separare cucina e soggiorno e lasciare gli odori e i fumi della preparazione del pranzo lontano dal resto della casa!
Esempio di pannello scorrevole per separare – Leroy Merlin
Il vetrocemento è un materiale che ci può permette di costruire uno spazio intimo e riservato, permettendo tuttavia alla luce ed ai riflessi di penetrare attraverso le sue superfici brillanti. Si può pensare di creare una zona racchiusa da questo materiale, riservata e romantica. Oltre alla classica trasparenza, si può scegliere anche di osare con una punta di colore e le sfumature del vetro, da abbinare con i mobili.Delimitare gli spazi con il vetrocemento – Leroy Merlin
Perché invece non utilizzare sapientemente i nostri arredi per separare gli ambienti del nostro openspace? Librerie e scaffalature potranno diventare dei mobili divisori personalizzati: giocando con libri, scatole, oggetti, fotografie avrete, oltre alla possibilità di creare uno spazio riservato, qualcosa che parla di voi!In alternativa possiamo semplicemente scegliere di posizionare una tenda, orientabile e scorrevole: una soluzione facile e veloce che permette di mostrare e nascondere, alternando le due azioni in modo semplice durante la giornata, tutte le attività nel nostro openspace.
Separare con i mobili – Leroy Merlin
E se scegliessimo una struttura leggera per separare gli ambienti e che possa allo stesso tempo sostenere le nostre piante preferite? Una scaffalatura, in metallo o in legno, oppure alcuni tiranti in acciaio con mensole leggere su cui riporre i nostri vasi: creare un muro verde, che con un tocco green modernissimo, garantisce luminosità e freschezza! Soprattutto se disponiamo di una buona esposizione alla luce naturale, possiamo farci ispirare dai colori della natura o scegliere alcune essenze profumate e dare sfogo al nostro pollice verde! Separazione vegetale – Leroy Merlin
Tante soluzioni suggeriscono che proprio non esista una ricetta che si adatti a ogni casa: raccontaci la tua esperienza e le scelte che faresti tu! L’unica “regola” da seguire è quella di separare senza nascondere, per evitare di perdere la modernità dell’ambiente open space che tanto caratterizza la nostra casa! Guarda anche l’articolo su soggiorno e cucina: due spazi, un unico ambiente.