Le porte interne sono un particolare da valorizzare e un elemento essenziale per dare carattere alla nostra casa. A battente o scorrevoli, a scomparsa o esterno muro, in vetro o laccate: l’offerta è quasi infinita e scegliere il modello giusto non è facile. Se stai per ristrutturare, considerale un vero e proprio elemento di arredo e trova l’abbinamento giusto con i pavimenti e il colore delle pareti di casa.Porte da interno per ogni esigenza - immagine Leroy Merlin
Dove non ci sono problemi di spazio, la classica apertura a battente è ottima per funzionalità. Nelle stanze più piccole e nei punti di passaggio, dove lo spazio è poco, la scelta migliore è invece la porta scorrevole salvaspazio, che scompare completamente all’interno della parete, ma sono necessari semplici lavori di muratura per l’incasso del controtelaio. L’alternativa alla porta scorrevole a scomparsa è la versione scorrevole esterno muro con binario, che scorre su un binario a vista e la cui istallazione non richiede lavori di muratura. Non tutte le porte di casa devono essere identiche: utilizza lo stesso modello di anta declinato nella versione a battente o scorrevole a seconda dei tuoi spazi. Il mio consiglio: per scegliere le tue porte interne, porta con te in negozio una piastrella o uno sfrido di parquet e verifica fisicamente l’accostamento più riuscito.
porta scorrevole-Leroy Merlin
Consiglio sempre di valutare la luminosità dell’ambiente e di scegliere un modello che aiuti a portare luce dove non ce n’è. Se la tua casa non è particolarmente luminosa, le porte con inserti in vetro possono darti una mano: lasciano filtrare la luce da un ambiente all’altro e sono particolarmente adatte a corridoi bui o a bagni senza finestre. Puoi anche lasciarti ispirare dal design della porta e creare un gioco decorativo di linee e geometrie che coinvolge l’intera parete, utilizzando pitture decorative e il colore: darai più personalità alla stanza.
Porta da interno
E’ la più versatile e adatta allo stile di ogni casa. Io ho una vera e propria predilezione per le porte bianche: passano inosservate e si mimetizzano se abbinate a candide pareti, rendono luminoso l’ambiente e permettono di scegliere qualsiasi colore per le pareti, dal momento che non vincolano gli accostamenti. Inoltre le porte laccate bianche si abbinano bene sia a pavimenti scuri o in pietra, che a parquet chiari come il rovere. Insomma, se sei indeciso, segui il mio consiglio: scegli il bianco. E non trascurare la maniglia! Un modello cromato o in acciaio satinato si abbina bene a legni chiari e al bianco.Porta bianca da interno: un evergreen - immagine Leroy Merlin
E se invece la sogni protagonista di casa tua? Se sei amante del colore, arreda con le porte colorate e orientati su un modello laccato di una tinta vivace che non passi inosservata. Se il colore che avevi in mente non è tra le proposte in gamma, puoi optare su una porta grezza da verniciare a smalto. Ma attenzione, ricorda che una porta colorata ti vincolerà nella scelta della tinta delle pareti e sarà più facile abbinarla a pareti dai toni neutri. Le idee in più: dipingi della stessa tinta il vecchio termosifone e rendi ancora più speciale l’ambiente!
Porte colorate - Leroy Merlin
Vetro trasparente e senza profili: è la porta di vetro scorrevole su binario, perfetta per ambienti contemporanei, dove l’essenzialità e la leggerezza sono il filo conduttore nella scelta di arredi e finiture. Il vetro trasparente o satinato dona luminosità all’ambiente, con grande vantaggio per spazi problematici dove la luce naturale è scarsa. Ricordati di verificare la misura della parete che dovrai lasciare completamente libera per lo scorrimento della porta, quando aperta.
Porta scorrevole in vetro - Leroy Merlin
Vuoi dividere cucina e living senza una netta separazione visiva? Scegli una porta in vetro trasparente. Se invece hai bisogno di separare bagno e camera da letto, meglio una finitura satinata. Cerchi suggerimenti per scegliere le tue porte da interno? Scrivimi nei commenti!