Il perfetto grado di umidità in casa tua

Vi sentite costantemente spossati, oltre che raffreddati e infreddoliti? Forse state vivendo in un appartamento troppo umido: e il tasso di umidità nella vostra casa è molto alto diventa difficile trovarsi a proprio agio e c’è il rischio che si formino muffe alle pareti. Al contrario, se l’aria fosse troppo secca, potreste avvertire secchezza delle mucose e difficoltà a salivare.

Mantenere un livello di umidità ideale in casa è quindi fondamentale per il nostro benessere: il nostro organismo non è fatto per vivere in ambienti troppi freddi o troppo caldi, allo stesso modo, non è pensato per lavorare o riposare in ambienti troppo umidi. Corretta umidità in casa - Leroy Merlin

Misurare

Per misurare il tasso di umidità della vostra casa vi serve un dispositivo chiamato umidostato: un oggetto di dimensioni contenute, che può essere spostato facilmente e consente di effettuare misurazioni in ambienti diversi. Ricordati, quando misuri, che alcune attività come fare la doccia o il bucato possono alterare temporaneamente la misurazione!

Se proprio vuoi stare sul sicuro, potresti ricorrere alla stazione meteo NetatmoInk, che** rileva il tasso di umidità e le temperature effettive**neivari ambienti della casa, il rapporto tra umidità e temperatura è inversamente proporzionale.

Non tutte le stanze, infatti, devono avere lo stesso tasso di umidità: in soggiorno dovrebbe essere più bassa rispetto alla cucina e al bagno dove si può raggiungere un tasso di umidità massimo dell’80%, proibitivo per gli ambienti dedicati al relax come camere e living. Stazione meteo NETATMOINK – Leroy Merlin

Prevenire l’eccesso

Se registriamo o ipotizziamo un eccesso di umidità, la prima azione è quella di concentrarci sulla ventilazione, naturale o forzata. Attenzione dunque a mantenere pulire e fruibili le bocchette dell’areazione e le prese d’aria e ad arieggiare le camere in casa per 5 a 10 minuti al giorno.

La maggior parte dell’umidità di una casa si concentra in cucina e in bagno, per cui sarà necessario raddoppiare gli sforzi e cambiare aria subito dopo aver cucinato o fatto la doccia. Bisogna fare attenzione anche agli ambienti dove si stende: l’acqua evaporata dalla biancheria stesa rimane nell’ambiente, se non si arieggiasse potrebbe favorire il manifestarsi di muffe.

Qualora, nonostante tutte le precauzioni, il livello di umidità in casa fosse ancora troppo alto, la soluzione potrebbe essere quella di ricorrere a deumidificatorielettrici negli ambienti più esposti! Deumidificatore – Leroy Merlin

Mantenere il minimo

Come abbiamo già detto, se l’umidità in una casa si rivela minore del 20%,chi la abita può avvertire secchezza alle vie respiratorie, essere esposto a rischi di infiammazione e provare fastidio a respirare.

In inverno non è così raro che capitia causa del riscaldamento a volte troppo elevato e dell’elevato grado di isolamento rispetto all’esternocaratteristico delle nuove abitazioni. Un modo semplicissimo per rimediare è quello di ricorrere a degli umidificatori per termosifoni.

Sono estremamente facili da utilizzare: vanno posizionati o sopra o accanto al calorifero aggiungendo dell’acqua al loro interno. Il calore attiverà un processo di vaporizzazione e permetterà di ristabilire l’adeguato livello di umidità nel tuo ambiente domestico.

Avrà poi bisogno solo di alcune attenzioni manutentive: oltre al cambio regolare dell’acqua, sarà necessario lavarlo a mano con il sapone che si utilizza per i piatti o pulirlo con un panno umido. Umidificatore per calorifero magnetico – Leroy Merlin

Prova a guardare anche il kit per la gestione della temperatura a zone My Virtuoso! Facci sapere cosa hai scelto per la salute degli ambienti in cui vivi!