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MaraLocatelli
Community Expert 💡
21/02/22-17:57 (modificato)

Wabi-Sabi, la filosofia giapponese dell'imperfezione

La bellezza delle cose semplici, l’autenticità delle imperfezioni, l’amore per la natura. Questa è l’essenza del wabi sabi, filosofia di vita giapponese che celebra la vita in armonia con la natura, prende le distanze dai ritmi frenetici e adotta uno stile di vita senza sprechi. Se vuoi comprendere che cos'è il wabi sabi il significato delle singole parole può essere riduttivo. Si può comunque riassumere nell’accettazione del fascino autentico dell’imperfezione, visto che la parola “wabi” identifica la bellezza della semplicità, e che “sabi” si riferisce al fascino che la vecchiaia porta con sé. Questa visione zen, orientata alla saggezza e alla serenità, è l’esatto opposto della ricerca ossessiva della perfezione e del nuovo. Portare la filosofia wabi sabi nell’interior design significa quindi fare piazza pulita di lussi superflui, in nome della semplicità e dell’eleganza di uno stile minimalista a contatto con la natura. Anche tu hai già voglia di adottarlo subito?
Col wabi sabi il significato della perfezione cambia prospettiva e reinventa lo stile - Idea Leroy Merlin

Wabi sabi: dal significato all'uso del colore

Ti chiedi come portare il wabi sabi nell’arredamento? Immagina l’esatto opposto di un ambiente che emana opulenza. Gli interni di un arredamento wabi sabi sono privi di fronzoli ma non conoscono la freddezza degli arredi moderni. Se c’è una cosa evidente dello stile wabi sabi è la capacità di avvolgere la casa di un calore accogliente e riposante. I colori da utilizzare sono neutri. Tra sfumature delicate di grigio azzurro e nuance verde sbiadito, sono però le tonalità della terra che dominano la palette di colori wabi sabi, dall'ocra al panna, dal beige caldo della sabbia alla tonalità mattone della terracotta. Quindi, hai a disposizione tante nuance per arredare ambienti rilassanti dall’atmosfera wabi sabi, morbida quanto basta per invitare alla concentrazione, al riposo e alla serenità.
Per arredare una casa wabi sabi, punta sui colori neutri e tanto panna - Ispirazione Leroy Merlin

Le texture dominano gli arredi wabi sabi

Una cosa che adoro negli interni delle case wabi sabi sono le texture che diventano protagoniste dell’arredo. La pittura effetto sabbiato alla parete, l’intonaco grezzo e scrostato o l'originale effetto pietra stone washed evocano subito un senso di calore avvolgente. Ma non sono l’unica possibilità di decorazione per i muri della casa wabi sabi: anche la carta da parati effetto vintage ha un potere decorativo suggestivo. E a terra è lo stesso: le irregolarità di un pavimento effetto legno e della pietra sono perfette per i pavimenti di una casa wabi sabi. Se invece ami le piastrelle puoi farlo, punta sull’effetto rustico della terracotta con le sue irregolarità di sapore artigianale.
Materiali naturali celebrano il significato del wabi sabi anche ne design - Idea Leroy Merlin

Wabi sabi tra filosofia e design

Considerati i codici decorativi del wabi sabi, il suo significato riassume un po’ le caratteristiche di tre stili contemporanei di tendenza. Ci sono i mobili usurati dello stile shabby chic, solo meno leziosi, i materiali grezzi dello stile industriale, la semplicità avvolgente dello stile hygge. Insomma, per la filosofia wabi sabi non c’è niente di più confortevole e autentico di un semplice mobile vecchio, anche se rovinato.
Questo ritorno all’essenziale ti permette di giocare con vecchio e nuovo, puoi recuperare un tavolo da cucina dall’aspetto grezzo e combinare sedie differenti infischiandotene di uniformità e finta perfezione. Puoi combinare lampadari di bambù, vasi di ceramica, tronchi di legno grezzo e tessuti naturali, importantissimi per portare il tocco di calore wabi sabi. Dai cuscini del divano alla biancheria da letto, tende comprese, il lino è il tessuto ideale. Combinalo al cotone di federe e divani, accostalo alla juta dei tappeti e poi mixa tonalità neutre e geometrie delicate. Per l’illuminazione, ti consiglio un'alternanza di lampade da tavolo e piantane con paralume in tessuto adatte a creare zone di luce soffusa. Nella scelta dei lampadari puoi spaziare dal legno al metallo anticato, rame compreso, super adatti ai toni caratteristici degli interni wabi sabi e a ricreare un’illuminazione adeguata, ma mai invadente.
Per il wabi sabi, filosofia del recupero. luci soffuse e materiali naturali son un must - Foyr

Wabi sabi, stile semplice e autentico

Secondo il wabi sabi il significato della bellezza è racchiuso nel minimalismo della semplicità. Tradotto in pratica, quando ti dedichi alla scelta degli arredi, dimentica le superfici lucide, la ricerca della perfezione attraverso le simmetrie, la ricchezza di dettagli. Materiali grezzi e finiture opache sono le chiavi di accesso al design wabi sabi. Basta rinunciare al troppo e a tutto ciò sembra artefatto. Solo se le stanze non sono stracariche di oggetti e di elementi, possono emanare il calore di un ambiente vissuto senza risultare in disordine. Screpolature e graffi non sono più un difetto, ma una ricchezza: custodiscono il fascino di una storia, come i nodi del legno. Un’ottima scusa per armarsi di pennello e carta vetrata e recuperare vecchi mobili nei mercatini.
Basta un tavolo di legno grezzo per portare lo stle wabi sabi in cucina - Idea Leroy Merlin

Che ne pensi dello stile wabi sabi e del suo significato? Anche a te piace questa filosofia che invita a ripulire gli interni dagli eccessi per recuperare il valore di ciò che è autentico? Se ti piacciono gli arredi che mirano a un’atmosfera intima, lasciati ispirare anche da questo bel progetto per arredare una casa di campagna, semplice e chic.

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