Ciao @Alessia.Lucania_65578941, che bella la tua Dionaea muscipula! Dionaea muscipula, la “venere acchiappamosche”, è la più conosciuta e apprezzata tra le piantine carnivore: piace molto a grandi e a piccini per le sue curiose “trappole” a scatto, che si chiudono nel momento in cui un moscerino si appoggia al loro interno, toccando dei sottilissimi e sensibili peli che azionano proprio il meccanismo istantaneo di chiusura. Il moscerino rimane intrappolato nella trappola e pian piano (pianissimo direi) digerito e sciolto dalla pianta che ne trae elementi nutritivi preziosi. Se provi, col dito, a toccare i peli all’interno della trappola, vedrai che questa si chiude… però ti consiglio di non farlo troppe volte, poiché è un inutile spreco di energia per la pianta stessa. Come devi curarla? Premetto che l’ambiente casalingo non è quello che più piace a questa piantina, originaria di ambienti paludosi, caldo-umidi, quindi è facile, purtroppo, che presenti segni di sofferenza. Tienila in una zona calda, ma non sotto il sole diretto, va bene anche sul davanzale di una finestra. Il terriccio deve essere sempre leggermente umido, ma non zuppo di acqua, per evitare che marcisca. Utilizza un sottovaso, o piattino, nel quale inserirai l’acqua (non calcarea mi raccomando) necessaria a dissetare la tua piantina: la assorbirà per capillarità, attraverso il foro basale del vasetto. Nessun’altra cura… Leggi “7 consigli per coltivare le piante carnivore: curiose divoratrici di insetti!”, e se hai qualche altra domanda, riscrivimi!