Nei locali pubblici siamo ormai abituati a mangiare all’aperto in qualsiasi stagione, al calduccio sotto un fungo, anche quando il clima non è ancora del tutto confortevole. Perché allora non usare la stessa strategia per sfruttare al massimo il nostro dehors? Ecco allora qualche indicazione su come riscaldare il giardino e il balcone nelle serate ancora fresche e non rinunciare mai a stare all’aperto!
Non rinunciare alle tue serate all’aperto – foto Leroy Merlin
I termofunghi sono le stufe a gas più adatte per riscaldare un ambiente esterno. Considera innanzitutto che sono facilmente trasportabili e posizionabili, non avendo cavi o tubi da collegare, ma solo la bombola interna. Se ti preoccupa la sicurezza, sappi che sono totalmente affidabili in quanto dotati di un sistema antiribaltamento; è davvero improbabile che cadano e, se anche dovessi urtarli, hanno un congegno di spegnimento automatico che blocca istantaneamente l'erogazione di gas. Nessun rischio quindi! Infine, non solo l’utilizzo del GPL li rende sufficientemente economici, ma daranno un tocco di design al tuo ambiente esterno con la loro forma accattivante.
I termofunghi riscaldano il tuo living outdoor – foto Leroy Merlin
Piccole e comode da collocare o da appendere, le accendi e spegni come una lampada, senza problemi di rifornimento. Ce ne sono di due tipi che puoi utilizzare per riscaldare le tue serate in giardino: le stufette alogene, che producono calore grazie al surriscaldamento di lampadine alogene interne, e quelle a infrarossi. Sistemane una da appoggio vicino ai divani, oppure se ti piace di più l'idea del fungo, c’è anche quello elettrico, dotato di un comodo tavolino per il bicchiere e due salatini! Per le tue cene in giardino invece, se il tavolo è sotto un patio o un ombrellone, appendere una o due lanterne farà davvero un romantico effetto bistrot!
Effetto bistrot con le lampade riscaldanti da esterno – foto dell’autrice e Leroy Merlin
Ancora più pratici e convenienti, e dal fascino indiscusso, sono i sistemi di riscaldamento a bioetanolo, un combustibile ecologico che ti permette di non rinunciare alla magia della fiamma a vista, senza però avere il problema dell’allacciamento a canne fumarie, né della produzione di fumo o cenere. Una stufa a bioetanolo perfette per riscaldare uno spazio semi chiuso, come un balcone o un patio, mentre i biocamini aperti sono veri e propri complementi d’arredo, pratici ed eleganti, da sistemare direttamente sul tavolo per riscaldare, anche visivamente, le tue serate in compagnia all’aperto!
Dai un tocco di charme con i biocamini, eleganti ed ecologici – foto Leroy Merlin
Ora hai una panoramica dei sistemi per riscaldare i tuoi ambienti esterni. Dai un occhio anche alla guida “Come scegliere le stufe a gas, petrolio, bioetanolo, elettriche e scegli il tipo più adatto a te e alla tua casa. E buone serate all’aperto!