Stufa di vederti davanti quelle solite vecchie piastrelle quando cucini? In effetti anch’io spesso penso a come sarebbe bello poter guardare fuori da una finestra, mentre sono ai fornelli. Se però questo non è realizzabile, c’è invece la possibilità di sostituire le piastrelle con materiali che diano un carattere diverso alla tua cucina, anche se la stai progettando ex novo, e che siano magari addirittura più pratici, il che non guasta! Cercherò quindi oggi di suggerirti quali possano essere tutte le alternative alle piastrelle per la cucina, soprattutto per la parete dietro al top e ai fuochi. Libera la fantasia in cucina, anche senza piastrelle! – Leroy Merlin
Ebbene sì, la bella notizia è che per far sparire quelle piastrelle non è indispensabile spostare tutto, rimuoverle e ripristinare con un altro rivestimento, cosa che in effetti farebbe passare la voglia a chiunque. E’ sufficiente verniciarle con un prodotto apposito. Anzi, hai due possibilità. La prima è utilizzare uno smalto per piastrelle. Si tratta della soluzione più semplice, veloce ed economica che ti permette con un impegno davvero contenuto di rendere moderno e accattivante il tuo spazio cucina. Lo smalto è a base acquosa, quindi del tutto atossico, semplice da stendere, senza bisogno di sottofondi o aggrappanti, e disponibile in una gran varietà di tinte. Nella nostra Guida “Come scegliere le vernici per piastrelle” trovi tutto ciò che ti serve! La cucina cambia veste, con lo smalto per piastrelle – Leroy Merlin
La seconda opzione è ricoprire le piastrelle con la resina. Il costo è un pochino più alto e il procedimento un po’ più laborioso, dal momento che bisogna prima dare una mano di primer, livellare la superficie per eliminare le fughe e, dopo aver steso la resina nel colore desiderato, terminare con uno strato protettivo o ceramizzante. La resa però è impagabile ed estremamente moderna, proprio perché si cancella del tutto il disegno a piastrella dato dalle fughe e si può davvero ottenere qualsiasi tipo di finitura, potendo scegliere tra le resine smaltanti, quelle sottili, a effetto materico o spatolato, con o senza velatura. Guarda i dettagli sulla Guida “Come scegliere la resina per rivestimenti” e fai la tua scelta tranquillamente: entrambe le soluzioni sono super resistenti a graffi, umidità, prodotti di pulizia e calore! Addio alle piastrelle, con la resina solo stile – Leroy Merlin
Sembrerà assurdo che io ti dica di ricoprire le piastrelle esistenti con delle piastrelle adesive, me ne rendo conto. In realtà questo sistema, che è davvero veloce ed economico, ti consente di sostituire il colore o la fantasia attuali con un’ampia varietà di effetti estetici, compreso il legno, la pietra, il mosaico o piastrelle di formati particolari e in 3D. Si tratta di fogli in gel plastico, facilmente sagomabili e autoadesivi, quindi di semplice applicazione. Lo stesso discorso si può fare per la carta da parati. Anche questo ti suona strano? In realtà molte delle carte da parati sono oggi viniliche o in TNT, quindi adatte ad ambienti umidi come il bagno e la cucina e qui colori, fantasie e texture sono praticamente infiniti! L’unica accortezza, anche se entrambe le soluzioni sono materiali resistenti al calore e facili da pulire, sarebbe forse di proteggere la zona dietro i fuochi, se sono a gas. Come? Ora te lo dico. Con le piastrelle adesive, effetto e praticità assicurati – Leroy Merlin
I pannelli retrocucina sono un’ottima alternativa alle piastrelle, sia in fase di nuova realizzazione che di semplice restyling della tua cucina. Ce n’è tantissimi tipi, diversi per materiale e resa estetica, con cui potrai davvero svincolare il tuo spazio di lavoro ai fornelli dalla classica idea di cucina piastrellata e farne un ambiente fresco, originale, accogliente e moderno. Te li elenco brevemente, rimandandoti per approfondire l’argomento alla Guida “Come scegliere paraschizzi e pannelli retrocucina”.
L’ultima idea che ti do, molto elegante e adatta ad ambienti dalle linee pulite e sofisticate, è quella di continuare semplicemente sulla parete con lo stesso materiale del piano cucina per un’altezza maggiore rispetto alla solita alzatina, anche fin sotto i pensili. I materiali che puoi utilizzare sono diversi, dal marmo al legno, dal laminato al Fenix o al quarzo, ciascuno con le sue caratteristiche e peculiarità, che puoi approfondire nella Guida “Come scegliere il top della cucina”. Ci troverai indispensabili consigli tecnici, ma anche indicazioni di estetica e stile, che ti aiuteranno a fare della tua cucina un luogo di lavoro perfetto da tutti i punti di vista, anche senza piastrelle! Cucina in grande stile, scegli tu il materiale – Leroy Merlin
A questo punto dovresti avere sufficienti alternative alle piastrelle in cucina per poter scegliere quella più adatta al tuo gusto e alla tua casa. Una sola richiesta: mandaci una foto!