Hai già preparato l’orto? No??? Affrettati, l’estate è già arrivata, un po’ in ritardo quest’anno, ma per goderne i frutti è bene rimboccarsi le maniche. Se ancora non l'hai fatto, ecco alcuni buoni consigli da seguire, passo dopo passo, per produrre ortaggi freschi e gustosi per tutta l’estate. Fare l’orto richiede fatica e impegno, ma può ripagare con molte soddisfazioni. Vuoi mettere il piacere di raccogliere insalatina fresca e pomodori maturi prodotti da te, per colorate e gustose insalate da offrire agli amici nelle cene estive? Non è importante avere grandi spazi; anche un piccolo quadrato di terreno in giardino può trasformarsi in un orto produttivo e appagante. E se non hai un giardino… coltiva un piccolo orto sul tuo terrazzo: è l’ultima tendenza, ‘cheap and chic’, efficace anche contro lo stress della vita frenetica cittadina.
E' il momento di pensare all'organizzazione dell'orto, prepara attrezzi e piantine! - foto Pixabay
è la prima regola da seguire! Alcuni ortaggi vogliono tanto sole, altri meno. Considera lo spazio che hai a disposizione e le sue caratteristiche (esposizione, luminosità) e, di conseguenza, scegli gli ortaggi che più si adattano a queste condizioni. Qualche esempio:
- Pomodori, melanzane, peperoni, peperoncini, ortaggi che fanno parte della famiglia delle ‘Solanacee’, vogliono, come suggerisce la parola, una posizione soleggiata;
- Insalate varie (cicoria, lattuga, valeriana, rucola) si accontentano di una zona in mezz’ombra, dove possano prendere qualche ora di sole al giorno;
- Ortaggi quali sedano, finocchi, spinaci e basilico, infine, non tollerano un’esposizione prolungata al sole, preferendo posizioni all’ombra.
Scegli preferibilmente varietà di ortaggi locali; otterrai i migliori risultati coltivando varietà che meglio si adattano alle condizioni pedoclimatiche dell’area in cui ti trovi.
Scegli una posizione soleggiata per far maturare i tuoi pomodori! - foto Pixabay
un buon aiuto nella programmazione dell’orto è quello di preparare uno schema su carta, riportante la disposizione delle singole piantine che vuoi coltivare; in questo modo avrai un’idea precisa di dove metterle, quali e quante acquistarne.
Organizza il tuo orto in maniera ordinata, è una regola importante! - foto Pixabay
Per risparmiare tempo, acquista piantine già sviluppate presso un vivaio specializzato e ben fornito, piuttosto che seminarle. Quest’ultima operazione andrebbe fatta a primavera, in un semenzale, e richiede tempi di attesa più lunghi. Guarda bene le piantine prima di acquistarle: devono essere sane e robuste, ben turgide e senza sintomi di malattie, punture di insetto o altre anomalie sospette.
Acquista pintine da orto di buona qualità se vuoi avere un orto sano e produttivo!
deve essere sufficientemente accogliente per le piantine! Sarà necessario eseguire una lavorazione profonda, con una zappa a mano o, se ne hai la possibilità, con una motozappa. In questo modo verranno rotte le zolle più grandi e la crosta superficiale più dura e compatta; il terreno verrà sminuzzato e ammorbidito, verranno eliminati i sassi e anche le erbe infestanti. Per rendere il terreno più fertile è necessario incorporare un po’ di concime organico (ad esempio letame o stallatico): un terreno ricco produrrà meglio sia in quantità che in qualità! Quindi, con un rastrello, livella e pareggia la superficie.
Il terreno deve essere ben preparato prima di mettere a dimora le piantine!
Ogni piantina va messa in terra con delicatezza, evitando di romperne le foglie o lesionarle l’apparato radicale. Una volta inserita nella buca, è importante pressare bene con le mani il terreno circostante e irrigarla, in maniera da far aderire bene il terriccio all’apparato radicale. Procurati attrezzi comodi e maneggevoli che possano aiutarti in questo lavoro: vanghe, zappe, pale, palette, rastrelli… Non farti mancare attrezzi di buona qualità; dimezzerai la fatica e moltiplicherai i risultati!
La messa a dimora deve essere eseguita a mano, con precisione e cura, bagnando bene subito dopo ogni pianta!
inserisci elementi decorativi quali palette per segnare il tipo di ortaggio presente per ogni area e, perché no?, uno spaventapasseri! Utile per tenere lontani gli uccelli, ghiotti delle delizie dell’orto, uno spaventapasseri può essere creato in casa con fantasia e originalità, coinvolgendo anche i bambini: ricordati che fare l’orto è un’attività ricreativa molto educativa per loro!
Inserite uno spaventapasseri nel vostro orto! - foto dell'autrice
lo spazio a disposizione, limitato, vincolerà la scelta degli ortaggi da coltivare, in vaso. Le cucurbitacee, ad esempio (meloni, angurie, cetrioli, zucche e zucchine) potranno difficilmente essere coltivate in queste condizioni, poiché hanno bisogno di molto spazio sul quale crescere ed allungarsi… Bisognerà invece optare per piantine che richiedono spazi più ridotti, che possano crescere tranquillamente in vaschette o vasi: rapanelli, insalate, prezzemolo, pomodorini, spinaci, fragole. Sbizzarrisciti nella scelta dei vasi; potrai utilizzare contenitori diversi, cassette in legno, latte in metallo o anche direttamente i sacchi di terra (scegli quelli di terra specifica per orto) nei quali creare dei piccoli buchi in cui inserire le piantine!
Se hai poco spazio, puoi coltivare piante da orto anche direttamente nel sacco di terra! - foto dell'autrice
Sempre in vaso, sul balcone, crea un angolo di erbe aromatiche: necessarie in cucina per insaporire i cibi con il profumo delle loro foglie più tenere e belle da vedersi in vaso con i loro fiori colorati: è bello avere sempre a portata di mano rosmarino, salvia, santoreggia, timo, erba cipollina e menta, per citare le più classiche. Prova però anche quelle meno conosciute: la stevia, l’erba luisa, la salvia ananas, il timo limonino… sono tutte relativamente facili da coltivare.
Infine, non dimenticarti che, una volta preparato, l’orto va mantenuto! Se non hai l’opportunità di bagnarlo regolarmente, ricordati di installare un impianto di irrigazione; ne esistono di economici ed efficienti, facili da usare e installare. Sempre meglio innaffiare nelle ore più fresche della giornata, la mattina presto o la sera, così da non sprecare acqua per evaporazione. Se è vero che la mancanza d’acqua fa soffrire le piante, è altrettanto vero che gli eccessi idrici sono dannosi in quanto possono portare allo sviluppo di malattie e marciumi. Oltre all’acqua, somministra un buon fertilizzante, ogni 10-15 giorni: in questo modo fornirai la giusta dose di elementi nutritivi necessari alle piante per produrre ortaggi di buona qualità; pomodori rossi e sugosi, insalate verdi e saporite, zucchine gustose e croccanti. Tieni sempre d’occhio le condizioni di salute delle piante; insetti dannosi e malattie fungine possono mettere a dura prova il tuo orto e rovinare la fatica fatta finora!
Buon orto!