Surfinia: cura e coltivazione

Colora i davanzali estivi con colori vivaci: rosa, viola, giallo, ma anche nero (un viola talmente scuro che sembra proprio nero), bianco, bicolor e altre tonalità screziate. La Surfinia, fiore estivo molto utilizzato, è una varietà ricadente della Petunia.

Le tonalità di colore della Surfinia sono tante e tutte vivaci! - foto dell'autrice

Il nome 'Surfinia', non tutti lo sanno, è un marchio registrato da un’azienda florvivaistica (Suntory), che l’ha selezionata circa 30 anni fa, prima di allora conoscevamo solo le Petunie! La Surfinia viene molto apprezzata per l’esuberanza della sua generosa fioritura, che dà una grandissima soddisfazione a che la coltiva! Il portamento ricadente che la contraddistingue permette di creare abbondanti cascate di fiori: coltivala in vaso sul davanzale del tuo balcone, in una fioriera a ricadere verso il basso, o in basket appesi: è in queste condizioni che mostra il meglio di sé, allungando i suoi esili steli verso il basso, ricoperti di fiori. Questi hanno l’aspetto tipico dei fiori della Petunia: grosse campane dai petali uniti tra loro.

La Surfinia si contraddistingue per il portamento ricadente e la fioritura esuberante - foto dell'autrice

Come si coltiva la Surfinia?

La Surfinia viene molto apprezzata anche per la sua facilità di coltivazione: scopri tutti i segreti per coltivare la Surfinia prendertene cura! Le regole fondamentali sono:

• Tanto sole. La Surfinia ama la luce e il sole. È solo in queste condizioni che fiorisce abbondantemente per tutta l’estate;
• **Poco vento. **La Surfinia soffre il vento. Tuttavia ama l’aria, scegli dunque una posizione riparata dal vento, ma dove vi sia un buon ricircolo d’aria, così da mantenerla più forte e sana;
• Acqua fornita con regolarità. Non esagerare mai con l’acqua! È l’errore più frequentemente commesso: troppa acqua favorisce lo sviluppo di malattie fungine e di marciumi radicali e a livello del colletto. La pianta deperisce e muore. Controlla, dunque, sempre le condizioni di umidità del terreno prima di bagnare la tua pianta: innaffiala solo quando senti che la terra si sta asciugando, senza inzupparla di acqua;
• Il giusto terriccio. Utilizza un terriccio di tipo universale: è il più indicato per coltivare queste piantine. Scegli comunque sacchi contenenti terriccio di buona qualità, poiché la terra è molto importante ed è il primo veicolo di malattie alla pianta! Importante è che sia ben drenato, per evitare dannosi ristagni idrici;
• **Concime.**Un prodotto specifico per piante fiorite, in formato liquido concentrato (da diluire nell’innaffiatoio alle dosi indicate in etichetta) o granulare. Esiste anche un integratore liquido, specifico per queste piante, pronto all’uso, da fornire goccia-a-goccia. Questi prodotti fertilizzanti, somministrati regolarmente per tutta l’estate, forniranno alla pianta gli elementi nutritivi e l’energia necessaria a fiorire abbondantemente e in continuazione, lasciandoti a bocca aperta! Segui sempre le indicazioni (dosi e modalità di somministrazione) indicate sull’etichetta del prodotto acquistato;
• Controlli sanitari. Tieni sempre d’occhio la pianta: è facile che insetti quali moscerini bianchi (o aleurodidi) e pidocchi (afidi) attacchino i suoi tessuti! Li vedrai ammassarsi nella pagina inferiore delle foglie, sui germogli e sui boccioli. Intervieni subito non appena ne noti la presenza. Utilizza il giusto prodotto insetticida, meglio se già pronto all’uso, in formato spray. Esegui il trattamento sempre alla sera, mai sotto il sole!

Inoltre, un piccolo segreto per renderla più vigorosa: quando, a stagione inoltrata, ti accorgi che la tua piantina sta perdendo smalto, si è allungata troppo quasi svuotandosi e produce meno fiori, nonostante l’apporto costante di concime, esegui una leggera potatura! Non dovrai far altro che raccorciarne gli steli, raccorciarne le punte con una forbice dalle lame ben pulite e affilate, mi raccomando! In questo modo, la pianta viene stimolata a produrre germogli laterali e infittirsi. Oltre a tornare ad essere rigogliosa, anche la produzione di fiori sarà più ricca.

Sole, acqua, calore e nutrimento per una fioritura strepitosa! - foto dell'autrice

Sai qual è la differenza tra Surfinie e Petunie? Leggi “Petunie, Surfinie, Potunie o Sentunie?” , scoprirai anche le altre varietà selezionate dalla Petunia.