Con l’arrivo del caldo, è quanto mai necessario dare da bere alle piante del giardino e del terrazzo con una certa regolarità, se non vorrai far soffrire loro la sete. Nei periodi più caldi sarà necessario innaffiare le piante anche tutti i giorni! L’impianto d’irrigazione costituisce sicuramente un grandissimo aiuto, perché permette di non dover pensare tutti i giorni alla bagnatura delle piante, risparmiandoti tempo, fatica e il rischio di dimenticarti! Se sei già in possesso di un impianto d’irrigazione, e devi semplicemente rimetterlo in funzione, non dimenticarti di controllarlo prima di rimetterlo in attività. I mesi di inoperatività, infatti, possono averlo danneggiato...
... una buona manutenzione è il primo passo per avere sempre un impianto in buon funzionamento. Ecco cosa devi fare prima di rimetterlo in funzione.
E' il momento di rimettere in funzione l'impianto d'irrigazione! - foto Leroy Merlin
Controlla gli ugelli o i gocciolatori del tuo impianto d'irrigazione. Calcare e impurità varie possono averli occlusi: sarà necessario pulirli. E’ sufficiente tenerli a bagno in una vaschetta con acqua e aceto per qualche ora per ammorbidire lo sporco ed eliminarlo. Questo lavoro di pulizia andrebbe fatto sempre in autunno, smontando gli ugelli prima di riporli al riparo per tutto l’inverno. Se però non l’hai fatto, provvedi ora. Sostituisci quelli eventualmente rotti o non più funzionanti.
Controlla sempre il corretto funzionamento di ugelli e gocciolatori - foto dell'autrice
Verifica lo stato dei tubi e dei raccordi: l’eventuale presenza di forature ad esempio… riparali o sostituiscili. Alle volte, inoltre, i tubi possono essere occlusi in alcuni punti, per l’accumulo di terra, sporcizia o calcare: anche in questo caso occorre un controllo ed eventuale pulizia o sostituzione. Anche le guarnizioni sono molto importanti! Verifica che siano tutte in buono stato e non siano rotte o secche. Il sole, così come il freddo, possono averle rovinate deteriorando la plastica. Eventualmente sostituiscile.
Controlla le condizioni di ogni parte del tuo impianto prima di riattivarlo - foto Leroy Merlin
Una volta controllate tutte le parti dell’impianto, collega l'impianto al rubinetto e aprilo. In questo modo potrai verificare il corretto funzionamento e la corretta distribuzione dell’acqua, che deve essere sufficiente a inumidire il suolo in profondità, in modo da soddisfare le esigenze idriche delle piante coltivate.
Accendi l'impianto e verifica che sia tutto in funzione - foto dell'autrice
Ora che hai verificato il corretto funzionamento dell'impianto, controlla anche il corretto funzionamento della centralina e programma il timer. Questo strumento è indispensabile per "dimenticarti" di bagnare le piante e alleggerirti dell'impegno. Verifica che la pila del programmatore non sia esausta: inseriscine una carica. Ricordati, ogni anno in autunno, quando smonti l'impianto, di estrarre la pila dalla centralina: non lasciarla attaccata tutto l'inverno!
Verifica che la centralina funzioni: inserisci una batteria nuova - foto Leroy Merlin
Ottimo! Ora che l'impianto è pronto, programmalo e accendilo. Ricordati di innaffiare preferibilmente nelle ore più fresche della giornata, la sera tardi o la mattina presto, così da limitare al minimo le perdite di acqua per evaporazione e permettere che tutta l’acqua fornita venga assorbita dal terreno e quindi dall’apparato radicale delle piante. Regola il timer in modo da bagnare la terra in maniera sufficiente alle esigenze delle piante e distanziando gli apporti idrici il tempo sufficiente da permettere alla terra di asciugarsi tra una bagnatura e la successiva.
E' tutto chiaro? Se hai bisogno di aiuto, guarda l'utile tutorial che ti insegna come installare un impianto d'irrigazione!
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