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Claudia M
Redattrice
12/13/22-11:20 (modificato)

Come pulire la pietra refrattaria: soluzioni ed errori da evitare

Hai una pietra refrattaria? Realizzata in pietra naturale, è una lastra che possiede straordinarie proprietà di rifrazione del calore e di assorbimento, grazie alle quali permette di cuocere in modo omogeneo pane, torte e alcuni tipi di carne. Scommetto che più di una volta ti sarà capitato di macchiarla con qualche condimento o di sporcarla con il nero della pizza… Con le giuste accortezze, mantenerla in perfetto stato e prolungarne la durata di vita non è affatto difficile! Scopriamo come pulire la pietra refrattaria senza danneggiarla.


Pulire la pietra refrattaria - Corporate

Perché è importante pulire la pietra refrattaria

Sulla superficie della pietra refrattaria è normale che si formino macchie di colore marrone o nerastro. Questo è dovuto al fatto che la lastra assorbe molto bene i liquidi di impasti, oli e condimenti. Anche se la patina nera dona alla pietra refrattaria un aspetto vissuto, rimuovere la sporcizia superficiale è indispensabile per utilizzare la lastra al massimo delle sue potenzialità ed evitare che lo sporco di sedimenti all’interno, danneggiandola e compromettendone le prestazioni.


La pulizia della pietra refrattaria per una superficie impeccabile - Corporate

Come pulire la pietra refrattaria

I metodi per pulire la pietra refrattaria sono numerosi. Molto dipende dal grado di sporco presente sulla superficie. L’importante è evitare gli sbalzi termici al momento della pulizia. Dopo aver utilizzato la pietra, lasciala in forno per qualche ora, così che si raffreddi lentamente. Il cambiamento repentino di temperatura, infatti, potrebbe causarne la rottura. Questo passaggio è indispensabile! Una volta che la lastra si sarà completamente raffreddata, potrai iniziare a pulirla.
Sei al primo utilizzo e non sai come pulire la pietra refrattaria dallo sporco di fabbrica? La procedura da seguire è abbastanza semplice. Bagna la lastra con dell’acqua, aiutandoti con un canovaccio umido. Non lasciarla mai in ammollo perché, come ti spiegherò più avanti, essendo molto porosa, assorbirebbe tutti i liquidi per poi rilasciarli al successivo utilizzo, rovinando e coprendo totalmente il gusto di quello che cucinerai. Dopo averla bagnata, asciugala molto bene. Non metterla in forno umida, men che meno su una fonte di calore. Di norma, è sufficiente attendere una notte perché si asciughi completamente. Questa tecnica permette di rimuovere lo sporco di fabbrica e, allo stesso tempo, di fare evaporare completamente l’umidità.

Spazzola/spatola

Il primo metodo per pulire la pietra refrattaria è con una spazzola oppure con una spatola (meglio se in plastica). Accertati che non graffi e utilizzala per raschiare delicatamente incrostazioni ed eventuali bruciature. Ti sconsiglio vivamente di utilizzare una spazzola/spatola di metallo perché potresti danneggiare irrimediabilmente la superficie e renderla inutilizzabile.

A mano con un panno umido

Puoi pulire la pietra refrattaria a mano, aiutandoti con un semplice canovaccio inumidito. Tutto ciò che devi fare è bagnare il panno in acqua calda e passarlo sulla superficie della pietra. Mi raccomando: insisti sulle parti più sporche per rimuovere le incrostazioni, ma non esercitare troppa forza perché rischieresti di danneggiare la lastra.

Bicarbonato

Utilizzare i detergenti per pulire la pietra refrattaria è sconsigliato. Tuttavia, nulla vieta di ricorrere al bicarbonato. Quest’ultimo è l’ideale per eliminare macchie ostinate e incrostazioni dalla superficie della lastra. Ciò che devi fare è creare una sorta di pastella! In che modo? Procurati una ciotola e utilizzala per unire il bicarbonato di sodio a dell’acqua calda. Mescola bene fino a quando non avrai ottenuto una consistenza cremosa. Fatto ciò, versa la soluzione sulle superficie della pietra refrattaria e lascia agire il composto per qualche minuto.
Successivamente, aiutati con uno spazzolino da denti o con una spatola di plastica per raschiare delicatamente lo sporco da rimuovere. Il bicarbonato, infatti, possiede delle proprietà che lo rendono uno scrub perfetto: è molto efficace per rimuovere le macchie di grasso e non rovina la superficie della pietra. Se il risultato non ti soddisfa, non gettare la spugna ed effettua un secondo passaggio utilizzando spazzola e bicarbonato. Vedrai che pian piano le zone nerastre cominceranno a perdere un po’ di colorito! Ultimata la procedura, non ti resta che risciacquare la pietra refrattaria e lasciarla asciugare.

Funzione autopulente del forno

La funzione autopulente del forno è un altro sistema a cui puoi ricorrere per pulire la pietra refrattaria. Si tratta di una procedura che è consigliato eseguire una tantum perché, alla lunga, potrebbe causare la rottura della lastra. È importante tenere a mente che, durante questa operazione, il grasso e i residui di cibo presenti sulla superficie potrebbero prendere fuoco oppure causare molto fumo. Presta molta attenzione quando azioni la funzione autopulente! A ciclo ultimato, pulisci bene il forno dal grasso, assicurandoti che sia completamente freddo. Utilizza un panno umido per rimuovere lo sporco e il gioco è fatto!


La pietra refrattaria sempre pulita - Leroy Merlin

4 errori da evitare

Se non sai come pulire la pietra refrattaria, è importante che tu conosca le pratiche da evitare assolutamente e che potrebbero rovinarla irrimediabilmente: l’utilizzo di olio, l’utilizzo di detergenti, l’immersione della pietra nell’acqua, l’utilizzo di levigatrice/carta vetrata per rimuovere lo sporco. È sconsigliato ricoprire la superficie della pietra con l’olio perché, a differenza di ciò che in molti pensano, questo penetra nei pori e viene rilasciato durante la cottura successiva. È una condizione che fa perdere alla lastra la sua capacità antiaderente!
L’utilizzo di saponi per piatti o di qualsiasi altro detergente è fortemente sconsigliato perché si tratta di prodotti difficili da eliminare dalla pietra e che, soprattutto, compromettono gravemente le proprietà della lastra. Se provi a pulire la pietra refrattaria con un detergente, quando la utilizzerai e si riscalderà, emanerà tutti gli odori che avrà assorbito: il cibo verrebbe contaminato e rovinato. Questa condizione potrebbe anche portare alla formazione di fumi potenzialmente pericolosi per la salute.
Sempre per la sua capacità porosa, la pietra refrattaria non può essere immersa completamente nell’acqua per essere pulita. La lastra, infatti, finirebbe per assorbire completamente l’acqua e questo la rovinerebbe, riducendone prestazioni e resistenza. Ciò non significa che non puoi utilizzare l’acqua per pulire la pietra. È consigliato farlo solo in casi eccezionali ed è indispensabile che subito dopo venga lasciata ad asciugare per qualche giorno affinché l’acqua evapori completamente.
L’utilizzo di una levigatrice o della carta vetrata per eliminare lo strato di sporco dalla superficie è sconsigliato. La pietra si rovinerebbe completamente e non potresti fare altro che utilizzarla come soprammobile. Con la carta vetrata, in particolare, creeresti delle irregolarità sulla pietra e faresti perdere alla lastra tutte le sue capacità in fase di cottura.


Gli errori da evitare per la pulizia della pietra refrattaria - Leroy Merlin

Quelli che ti ho proposto sono alcuni dei metodi che puoi seguire per pulire la pietra refrattaria e riportarla al suo splendore iniziale (o quasi!). Valuta con attenzione il grado di sporco presente sulla superficie e scegli qual è la soluzione più adatta da mettere in pratica. Procurati tutto l’occorrente necessario e… olio di gomito! Se qualche passaggio non ti è chiaro o hai altri metodi da consigliare, lascia un commento.

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