La ricca famiglia delle Solanaceae, oltre a pomodori, patate e peperoni, comprende le melanzane. Tonde, ovali o allungate, con la pelle liscia e lucente, di colore viola, alle volte screziato di bianco-crema o anche solo bianco-crema in alcune varietà meno note e diffuse. Solanum melongena, questo il nome botanico della melanzana, è una piccola pianta erbacea, con il fusticino semilegnoso e portamento cespuglioso, che raramente supera il metro di altezza. Le sue foglie sono di forma palmata, di colore verde scuro; bellissimi i suoi fiori, di colore generalmente viola o anche rosa-bianco.
Vietato mangiarle crude, poiché queste bacche contengono una sostanza tossica e sgradevole (la solanina): le melanzane si consumano in tanti modi, ma solo cotte, fritte o lesse principalmente, ingrediente di tante ricette quali sughi o contorni, tanto buoni da leccarsi i baffi.
Se vuoi coltivare le melanzane nel tuo orto, segui questi consigli!
Nel tuo orto non dimenticare di dedicare un angolo alla coltivazione delle melanzane! - foto Pixabay
Puoi ottenere le tue piantine di melanzana tramite semina. Acquista bustine di sementi certificate, appartenenti alla varietà che più ti piace e segui le indicazioni scritte sulla bustina: epoca di semina, profondità di semina e quantitativo di seme da interrare.
Ti consiglio di seminare a inizio primavera, in un semenzaio che terrai in una posizione calda, luminosa e protetta. Utilizza un terriccio da semina, bello morbido, e mantienilo sempre leggermente umido. Dirada le plantule nate troppo fitte se vuoi ottenere piantine robuste. Potrai trasferirle singolarmente in vasetti (utilizza i comodi vasetti di fibra di cocco) quando avranno raggiunto uno sviluppo di 3-4 foglie, e direttamente nell’orto quando avranno raggiunto le dimensioni di almeno 10cm di altezza e 4-5 foglie distese.
Puoi anche iniziare con piantine già pronte, che potrai acquistare nel reparto giardinaggio o in un qualsiasi vivaio.
In ogni caso, semina o trapianto, potrai scegliere tra diverse varietà: le più comuni sono le melanzane di colore viola tonde o ovali, ma ve ne sono anche di forma più allungata e sottile. Inoltre potrai trovare alcune varietà di dimensioni maggiori, o di colore differente dal viola, come le melanzane bianche, o quelle striate. Il sapore della loro polpa è comunque molto simile.
Esistono tante varietà diverse di melanzana, non solo viola, ma anche bianche o striate! - foto Pixabay
Quando metti a dimora le piantine di melanzana, considera lo spazio che occuperanno da adulte: distanzia una piantina dall’altra di almeno 50cm, in modo tale da consentire ad ognuna di svilupparsi correttamente, con lo spazio sufficiente per farlo.
Scava una buchetta nel terreno già lavorato e arricchito di concime organico, aiutandoti con una paletta. E’ sufficiente una buchetta profonda 10-15cm per accogliere il pane radicale della piantina. Se hai utilizzato vasetti di cocco, potrai interrare direttamente anche loro, senza svasare la piantina; non potrai farlo, invece, se hai utilizzato piantine in vasetti di plastica.
Una volta messe a dimora, le piantine vanno bagnate abbondantemente, per favorirne l’attecchimento. Ti consiglio di sistemare un tutore per ogni piantina, in modo da legarla man mano che cresce, utilizzando una comoda fascetta a collare: le melanzane hanno un portamento eretto, ma hanno bisogno di essere sostenute.
Se guardi il video di Matt the Farmer sulla coltivazione della melanzana, “Coltivare le melanzane: travaso, trapianto e sostegni”, potrai sicuramente trovare qualche consiglio utile per coltivare questo ortaggio.
I fiori delle melanzane sono bellissimi, rosa o viola... - foto Pixabay
Una volta messe a dimora, le piante di melanzana cresceranno, senza tuttavia raggiungere dimensioni elevate, non oltre gli 80-100cm di altezza. Inizieranno a fiorire e a sviluppare i loro frutti. Ricordati che le melanzane vogliono una posizione soleggiata, come i pomodori e i peperoni.
Bagna le tue piante regolarmente, anche ogni giorno se necessario: questo è il periodo più caldo e siccitoso dell’anno e le melanzane hanno bisogno di acqua per maturare i loro frutti. Il momento migliore per bagnare le piante è la sera, quando il sole è basso e la temperatura più fresca. Ti consiglio di installare un impianto d’irrigazione localizzato, a goccia, meglio se automatizzato, in modo da programmare l’irrigazione giornaliera delle tue piante senza doverti ricordare tutti i giorni di farlo.
Per avere piante ancora più belle e produttive, somministra un concime specifico per orto: scegli tu se in formato liquido o granulare, e segui sempre le dosi e le modalità indicate in etichetta.
Coltiva con le giuste cure le tue piante e otterrai tante melanzane sode e buone da gustare - foto Pixabay
Come tutte le piante del tuo orto, le melanzane possono essere attaccate da numerose malattie e da insetti dannosi. Controllale ogni giorno per verificare il loro stato di salute e intervieni immediatamente non appena noti la presenza di una malattia o un insetto: afidi e larve minatrici ad esempio, sono sempre in agguato! Utilizza il giusto prodotto, fungicida o insetticida, sempre preferibilmente di origine naturale per proteggere le piante.
Controlla sempre che le tue piante siano sane e intervieni subito se noti sintomi di malattie - foto Pixabay
Non raccogliere le melanzane troppo tardi, ma quando hanno raggiunto le dimensioni e il grado di maturazione giusto: se aspetti troppo, la loro polpa diventerà troppo spugnosa e piena di semi, inoltre troppo amara al palato.
Utilizza una forbice da giardinaggio per la raccolta: recidi il peduncolo, particolarmente duro, per staccare la melanzana dalla pianta.
Le melanzane sono un prodotto che apporta pochissime calorie! Inoltre sono ricche di fibra e di vitamine! Un prodotto dietetico che potrai utilizzare in tante gustose ricette… a proposito, tu come le cucini? Raccontamelo nei commenti qui sotto. Potrai cucinare le tue melanzane in tantissimi modi! - foto Pixabay