Hai mai visto una clematide in fiore?
E’ un vero spettacolo, con i suoi fiori grandi e appariscenti, a forma di campana o di lanterna, con petali più o meno grandi, vivacemente colorati di viola, rosa, azzurro o anche bianchi.Le varianti di colore delle clematidi sono molte, scegli quella che più ti piace! - foto Pixabay_Clematis vitalba_ , la specie che cresce allo stato spontaneo, è considerata prevalentemente un’erbaccia fastidiosa, che cresce a dismisura attorcigliandosi ovunque. Gli ibridi selezionati, invece, vengono molto apprezzati, sia per la bellezza dei loro fiori, che per la loro rusticità e facilità di coltivazione. La specie maggiormente conosciuta è Clematis viticella che produce fiori di colore blu-viola.
Tra gli ibridi più belli, invece:
- Clematis jackmanii che produce fiori grandi e vistosi, di colore viola-porpora;
- Clematis alpina che produce fiori penduli, azzurri;
- C__lematis rehderiana che produce fiori gialli e profumati;
- Clematis armandii che produce fiori bianchi o rosa tenue.
Scegli gli ibridi con i fiori che più ti piacciono, considerando anche che le diverse varietà sono caratterizzate da diverse epoche di fioritura, precoce o tardiva, che in media si protrae per tutta l’estate, da maggio fino a ottobre.
Anche il fogliame di queste piante ha un aspetto gradevole: sono foglie composte da tre o più foglioline ovali, di colore verde scuro, prevalentemente caduche.La fioritura delle clematidi è strabiliante! - foto Pixabay
La caratteristica delle clematidi è il loro portamento, rampicante e quasi invadente: motivo per cui vengono molto utilizzate per ricoprire pareti altrimenti spoglie: muri o cancellate, andando a creare un piacevole aspetto verde e fiorito per tutta l’estate.
Una scelta che consiglio spassionatamente, anche per la facilità con cui possono essere coltivate queste piante, molto resistenti e che richiedono davvero pochissime cure e attenzioni!
Fai crescere queste piante su una griglia in legno, ad esempio, assicurata ad un muro...
Puoi far crescere le clematidi aggrappate a una griglia in legno - foto Pixabay
... oppure anche su una recinzione in rete in fil di ferro.
Anche le reti metalliche sono un ottimo supporto per le clematidi - foto Pixabay
Le clematidi hanno una crescita abbastanza veloce e nel giro di poco tempo la ricopriranno completamente, aggrappandosi.
Per legarla, aiutati con legacci appositi da giardinaggio, in maniera da ottenere un risultato più ordinato, anche se la clematide è in grado di aggrapparsi da sola ai tutori che incontra lungo il suo cammino, attaccandosi con i suoi “viticci”.
- Scegli una parete esposta a sud preferibilmente, quindi ben soleggiata! Le clematidi vogliono tanto sole per fiorire abbondantemente.
- Una volta che hai messo a dimora le piante, ricopri il terreno con uno strato di “bark” (cioè di frammenti grossolani di corteccia di conifere). Questo sarà molto utile per diversi motivi: per proteggere la parte basale della pianta dal caldo eccessivo, per ridurre l’evaporazione dell’acqua e per contrastare la crescita delle erbe infestanti, andando a creare uno strato di pacciamatura naturale.
- Infine, per favorire la fioritura di queste piante, ricordati di somministrare un concime specifico per piante fiorite: la quantità di fiori prodotti e la loro colorazione sarà sicuramente molto migliore!