Come arredare una cucina senza pensili

La cucina senza pensili è una soluzione moderna che piace sempre di più. Perché l’ambiente risulta luminoso, anche se c’è una sola finestra. Perché l’impatto è più arioso e ordinato. Perché non si appesantisce visivamente la zona cucina di un living open space. E perché c’è chi semplicemente preferisce la cucina senza pensili alti. Rinunciare ai pensili alti non significa lasciare spazio vuoto sulla parete, anzi è un invito a personalizzare maggiormente lo spazio a disposizione in cucina.

Cucina senza pensili superiori ma con isola - Ispirazione Leroy Merlin

Cucina senza pensili alti: spazio a cappa e isola

Uno dei vantaggi di arredare la cucina senza pensili è quello di avere tutto lo spazio per dare sfogo a soluzioni estetiche originali e scenografiche. Per esempio, si ha la possibilità di installare un gran bella cappa innovativa e di impatto scenico come Best Beta. Ci sono cappe che sembrano dei gioielli di design, e che si rivelano importanti sia come elemento decorativo sia per supplire alla carenza di illuminazione della cucina senza pensili. Basta che siano dotate di faretti che fanno luce sull’area di lavoro. Un’altra soluzione molto gettonata per arredare la cucina senza pensili è la creazione dell’isola. Questa opzione oltre che essere elegante è anche furba, perché fornisce spazio sia per creare vani contenitori sottostanti sia per posizionare i fornelli, il lavello oppure un piano d’appoggio utile per lavorare e per consumare i pasti. Non più messa in ombra dai pensili superiori che incombono dalle pareti, l’isola diventa la vera protagonista attorno alla quale ruota la vita, lo stile e l’organizzazione della cucina. Arreda la cucina senza pensili con una bella cappa - Idea Leroy Merlin

Più spazio anche senza pensili

Quando ci sono grandi finestre alle pareti, le cucine senza pensili superiori sono una scelta obbligata. Altrimenti, il concetto di base che spinge ad arredare una cucina senza pensili è quello di liberare la parete che sta sopra al piano di lavoro, che sia lavello, zona fornelli o semplicemente il top, per organizzarlo con elementi di arredo originali, capaci di dare un tocco molto personale all’ambiente. Per organizzare al meglio gli spazi di una cucina senza pensili è fondamentale sfruttare bene la zona sotto lavello, fornelli e piano di lavoro, dotandola di capienti cestoni scorrevoli. Su una seconda parete si può anche creare una comoda scaffalatura che mantiene il concetto di ariosità trasmesso dalla parete priva di pensili alti. Si tratta di infatti di una soluzione d’arredo originale, esteticamente pulita e utile per ordinare tutto ciò che non si può riporre nei pensili, come nella cucina Delinia Frame.

Arredare una cucina senza pensili con una scaffalatura - Idea Leroy Merlin

Luce e creatività in cucina

La parete rimasta nuda può essere organizzata in maniera utile, sistemando quindi delle mensole, sotto le quali magari fissare i led e risolvere così il problema dell’illuminazione della cucina senza pensili. Un’alternativa creativa per arredare la parete senza pensili è quella di rivestirla con una vernice effetto magnetico, dove scrivere appunti, sistemare calamite e i disegni dei bambini. Nulla vieta di fare correre lungo tutta la base delle pratiche strisce led che assicurano l’illuminazione elegante della parete. L’assenza di pensili permette anche di sviluppare sull’intera parete una o due semplici barre alle quali agganciare mestoli e coperchi, con quel mood da cucina professionale dei grandi chef.

Idee per arredare una cucina senza pensili - Ispirazione Leroy Merlin

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