Le orchidee sono piante molto affascinanti, che arredano e abbelliscono la nostra casa e, con poche cure, regalano molte soddisfazioni con il loro fascino esotico. La specie che più conosciamo e che coltiviamo con facilità in casa è la Phalaenopsis, semplice ed elegante. Piace molto per il lungo grappolo di fiori dalla tipica forma a farfalla, con petali dalla consistenza cerosa e dai colori pastello, rosa, giallo, o anche viola, omogenei o screziati, anche se quella con fiori bianco candidi è quella più comune e apprezzata. Anche le foglie della Phalaenopsis piacciono molto, ovali e carnose, di colore verde lucido, riunite in una rosetta basale, dalla quale si sviluppa e si erge lo stelo dell’infiorescenza. Coltivare una Phalaenopsis in casa è piuttosto facile, ma quali cure dobbiamo fornire alle orchidee di casa durante l'estate? L’ambiente domestico presenta le caratteristiche giuste per la coltivazione delle orchidee Phalaenopsis, luminoso e caldo tutto l’anno: in estate, tuttavia, le orchidee in casa potrebbero mostrare alcuni segni di sofferenza e richiedere qualche cura in più. Vediamo insieme cosa bisogna fare.
Anche le orchidee sentono il caldo... come curarle d'estate? - foto Pixabay
il caldo aumenta le esigenze idriche delle piante, che spesso rispondono alla sete mostrando segni evidenti, come l’afflosciamento delle foglie, che solitamente sono belle turgide e carnose. Ti accorgi che la tua pianta ha sete anche semplicemente soppesando il vasetto, che risulta particolarmente leggero. I frammenti di corteccia (bark), che costituiscono il substrato specifico per orchidee, e ne sostengono le radici, assumono un colore chiaro quando sono asciutti, segno che non sono ben imbibiti di acqua: è importante che questi siano sempre mantenuti ben umidi in modo da poter rifornire la pianta dell’acqua di cui ha bisogno. Ricordati che le orchidee preferiscono acqua poco calcarea. Bagna la tua orchidea per immersione, nel lavandino, come spiegato in “Orchidee: i consigli per coltivarle in casa”.
Bagna frequentemente le tue orchidee d'estate: per scorrimento sotto l'acqua del rubinetto - foto dell'autrice
le temperature estive e l’aria spesso troppo secca di casa rendono necessarie le nebulizzazioni; le orchidee hanno bisogno di umidità atmosferica elevata. Uno spruzzino e acqua a temperatura ambiente, preferibilmente non calcarea, sono necessari per eseguire quest’operazione: spruzza le sue foglie un paio di volte a settimana nei periodi più caldi. La pianta trarrà sicuramente notevole beneficio da quest’operazione! Non dimenticarti che le orchidee sono piante originarie di climi caldo-umidi e vivono nelle foreste tropicali, aggrappate alla corteccia delle piante. Utilizza uno spruzzino per nebulizzare acqua sulla chioma delle tue orchidee - foto dell'autrice
con un concime specifico per orchidee: ne esistono di diverso tipo. Quelli in formato liquido possono essere già pronti all’uso, da fornire in gocce, come il concime per orchidee in fiale di Fito , oppure da diluire in acqua seguendo le dosi indicate in etichetta e forniti tramite irrigazione: il concime per orchidee della linea Organic di Geolia è composto da sostanze di origine naturale il cui utilizzo è consentito in agricoltura biologica. I concimi in formato solido, come il concime per orchidee in bastoncini di Compo, sono da inserire nel terreno; si scioglieranno a contatto con l’umidità, rilasciando gradualmente gli elementi nutritivi di cui sono composti. Concima periodicamente le tue orchidee con un prodotto specifico - foto dell'autrice
questi insetti attaccano spesso le orchidee, proliferando e imbrattando i suoi tessuti con la melata appiccicosa che secernono: la pianta viene indebolita dalla loro presenza, anche perché si nutrono a sue spese, succhiandone la linfa con l’apparato boccale pungente-succhiante di cui sono dotati. Elimina le cocciniglie a mano se sono poche, aiutandoti con un cotton-fioc leggermente inumidito, oppure utilizza un prodotto specifico anticoccidico.
è deleteria per qualsiasi pianta! In estate la teniamo spesso accesa e non ci rendiamo conto che le nostre piante di casa non la gradiscono e soffrono se sono raggiunte dalla lama d’aria fredda che viene emessa dai condizionatori. Tieni lontane le orchidee dall'aria condizionata! - foto dell'autrice
che filtra attraverso i vetri della finestra: in questa stagione i raggi del sole sono particolarmente forti, soprattutto nelle ore centrali della giornata. I vetri delle finestre, inoltre, possono fare l’effetto lente e rendere i raggi del sole ancora più intensi e forti, andando a bruciare i tessuti verdi e delicati delle nostre piante di casa. Le orchidee preferiscono la luce soffusa, filtrata da una tenda, quasi come tra le fronde degli alberi nelle foreste. Proteggi le tue orchidee dai raggi intensi del sole, soprattutto in estate - foto dell'autrice
se ne hai la possibilità: sul balcone, sul terrazzo o in giardino, ma sempre in una posizione non raggiunta dal sole e protetta da correnti.
Metti in pratica questi pochi consigli che ti ho dato, e vedrai che le tue orchidee trascorreranno l’estate in ottime condizioni di salute, belle verdi e vigorose. Se hai bisogno di un consiglio in più, chiedimelo nei commenti qui sotto!