Risparmiare energia elettrica: quali elettrodomestici consumano di più anche in standby?

Ogni giorno in casa utilizziamo numerosi elettrodomestici, dalla lavatrice al pc, dal frigorifero al forno, dalla lavastoviglie all’asciugatrice, dal phon alla tv e così via. Ogni elettrodomestico ha un proprio consumo, ce ne sono alcuni che addirittura consumano anche in standby. Ma di quali dispositivi si tratta? Quali sono gli elettrodomestici che consumano di più anche da spenti? Scopriamolo insieme!

Quali elettrodomestici consumano di più in standby? - Idea Leroy Merlin

Quali elettrodomestici consumano anche in standby?

Ecco la lista dei 10 elettrodomestici che consumano di più in casa, anche se in standby:
1. Computer: in casa abbiamo la cattiva abitudine di lasciare i computer accesi per tutto il giorno sottovalutando il fatto che questi strumenti continuano a consumare anche da spenti.

2. Macchinetta del caffè: meglio scollegarla dalla presa perché consuma più di 1 W all’ora quando non è in uso.

3. Console per videogiochi: consuma circa 1 W se è spenta ma collegata (se accesa, il consumo sale a 23,3 W).

4. TV decoder: in standby continua a consumare energia.

5. Microonde: è uno degli elettrodomestici che consuma più energia, circa 3,08 W, ma lasciando lo sportellino aperto può arrivare a consumare 25,79 W.

6. TV a retroproiezione: in standby può arrivare a consumare molta energia.

7. Carica batterie per cellulare: consuma una grande quantità di energia anche se non collegato al telefono.

8. Telefono cordless: può consumare fino a 2,9 W all’ora.

9. Apparecchiature audio: questi dispositivi, se non scollegati possono raggiungere un consumo di 14,4 W.

10. Laptop: restano quasi sempre collegati alla corrente e il loro consumo può arrivare fino a 8,9 W all’ora e in modalità sleep o ibernazione fino a 15,7 W.

Gli elettrodomestici che consumano anche in stand by- Leroy Merlin

Come gestire il consumo di energia elettrica in casa

Il consumo di energia elettrica di una famiglia può variare in base a molti elementi, come per esempio il numero di elettrodomestici utilizzati, la potenza impiegata dagli stessi per soddisfare i fabbisogni familiari, il tipo di gestore e tanto altro.

Per poter gestire al meglio il consumo di energia elettrica in casa è necessario sapere quale dispositivo utilizzato assorbe la maggior parte dell’energia elettrica e soprattutto occorre usare al meglio ogni elettrodomestico avendo cura di non lasciarli in standby. Sì, perché gli elettrodomestici spenti possono consumare più energia di quanto pensiamo. I consumi in standby sono presenti anche quando gli apparecchi elettrici sono spenti: in tal caso l’energia viene consumata sia dagli alimentatori che dai circuiti che continuano ad essere alimentati anche quando il dispositivo è spento. Un apparecchio in standby ha un consumo anche minimo di energia soprattutto se si tratta di strumenti connessi alla rete e di sistemi sempre attivi, come un allarme.

Risparmiare energia elettrica con gli elettrodoestici- Leroy Merlin

Prese smart per un consumo intelligente

Il consumo medio annuale degli apparecchi in standby è di circa 305 kWh per abitazione, ovvero l’11% del consumo complessivo di elettricità di una casa. Quindi, più di un decimo dell’energia che consumiamo ogni anno potrebbe essere evitata.
Una soluzione contro lo spreco di energia elettrica causata dallo standby sono senza dubbio le prese programmabili e smart che permettono di regolare l'accensione e lo spegnimento di tutti gli apparecchi ad esse collegati.
Se vuoi capire meglio come funzionano, ti consiglio di leggere anche "Come funziona una presa intelligente Wi-fi", dove viene spiegato quali sono le caratteristiche di questo dispositivo e come è possibile installarlo in casa.

Prese smart per ridurre gli apparecchi in stand-by - foto Leroy Merlin

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