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AnnaZorloni
Agronoma
12/05/19-15:28 (modificato)

14 erbe spontanee da usare in cucina

Se hai la fortuna di vivere in campagna, sicuramente conoscerai le virtù di numerose erbe spontenee che crescono nelle scarpate, nei campi e nei prati incolti. Le nostre nonne le conoscevano tutte e le raccoglievano per preparare ottime ricette. Si tratta prevalentemente di ricette appartenente alla tradizione locale, tramandate di madre in figlia. Oggi, purtroppo, la vita sempre più cittadina e meno contadina, rischia di farci dimenticare e perdere questi “segreti” che, per fortuna, c’è ancora chi serba preziosamente, magari sotto forma di libricini scritti a mano, vecchi e sdruciti, da custodire con cura! Ripieni per ravioli, pansoti, tortelli; torte salate; frittate; contorni di verdura cotta; risotti; decotti e tisane… tante ricette prevedono l’utilizzo di erbe spontanee di campo.

Tra le tante erbe di campo, il tarassaco può essere cucinato e consumato in tanti modi - foto da www.cucinaitaliana.it Tra le tante erbe di campo, il tarassaco può essere cucinato e consumato in tanti modi

La primavera è la stagione migliore per raccogliere queste erbette appena nate, delicate e tenere, prima che si irrobustiscano e vadano a fiore. Eccone qualcuna, rigorosamente in ordine alfabetico:

Aglio orsino

(Allium ursinum). Non potrai sbagliarti nel riconoscere questa erbacea, inconfondibile per il suo profumo pungente simile a quello dell’aglio! Le sue foglie sono allungate e di colore verde vellutato; potrai usarle per insaporire frittate, patate lesse, o fare una salsina spalmabile miscelandone un trito con formaggio fresco.

Aglio orsino - foto dell'autrice Aglio orsino - foto dell'autrice

Boraggine

(Borrago officinalis). Le sue foglie ricoperte di peluria fitta sono il componente principale dei ripieni di ravioli di magro, i “pansoti” liguri ad esempio. Potrai anche gustarle fritte in pastella, bollite e condite insieme ad altre erbe di campo, o in frittate. Bellissimi i suoi fiori, blu da mozzare il fiato!

Boraggine - foto dell'autrice Boraggine - foto dell'autrice

Crespino

(Sonchus oleraceus). Le sue foglie, bollite insieme a quelle del tarassaco e di altre erbe di campo commestibili, condite con sale, olio e limone sono un ottimo contorno verde. Provale anche per la preparazione di frittate.

Crespino - foto dell'autrice Crespino - foto dell'autrice

Finocchietto selvatico

(Foeniculum vulgare). Tutte le sue parti sono caratterizzate dal profumo tipico che contraddistingue questa specie. Potrai essiccarne i fusticini e i semi, e utilizzarli per preparare ottime tisane detox o aromatizzare piatti di carne.

Finocchietto selvatico - foto dell'autrice Finocchietto selvatico - foto dell'autrice

Malva

(Malva silvestris). Le sue foglie vengono molto utilizzate per fare infusi e tisane, ma anche per la preparazione di insalate e minestre. Le qualità antinfiammatorie di questa pianta, dovute all’elevato contenuto in mucillagini nei suoi tessuti verdi, sono note, e i suoi bellissimi fiori viola possono essere utilizzati come decorazione, oltre che mangiati!

Malva - foto dell'autriceMalva - foto dell'autrice

Ortica

(Urtica dioica). Nonostante il suo “carattere pungente”, l’ortica è un valido alleato in cucina: prova le sue foglie cotte nel risotto!

Ortica - foto Pixabay Ortica - foto Pixabay

Parietaria

(Parietaria officinalis). Puoi utilizzare le sue foglie più tenere, cotte, per preparare ripieni, risotti o frittate.

Parietaria - foto dell'autrice Parietaria - foto dell'autrice

Piantaggine

(Plantago lanceolata e Plantago major). Potrai raccogliere le sue foglie e cuocerle insieme alle foglie di altre erbe a creare un contorno delicato, da condire con olio, sale e aceto. Utilizzala anche per la preparazione di frittate.

Piantaggine - foto dell'autrice Piantaggine - foto dell'autrice

Pimpinella

(Sanguisorba minor). Le sue foglioline tenere hanno un sapore particolare, che ricorda quello delle noci: potrai mangiarle condite in insalata o cotte insieme ad altre foglie di erbe di campo. Prova a tritarle e a miscelarle con formaggi freschi spalmabili o ricotta!

Pimpinella - foto dell'autrice)Pimpinella - foto dell'autrice

Pratolina

(Bellis perennis). Le sue foglie sono edibili, anche crude in insalata, le più giovani e delicate; altrimenti lessate insieme alle foglie di altre erbe di campo, condite sono un ottimo contorno.

Margherita pratolina - foto dell'autrice Margherita pratolina - foto dell'autrice

Rucola selvatica

(Diplotaxis tenuifolia). La potrai utilizzare proprio come quella che coltivi nell’orto o acquisti da verduraio, per aromatizzare insalate miste o piatti di carne.

Rucola selvatica - foto dell'autrice Rucola selvatica - foto dell'autrice

Sambuco

(Sambucus nigra). I suoi fiori ad ombrella, oltre che molto belli, sono molto buoni! Provali passati nella pastella e fritti!

Fiori di sambuco - foto Pixabay Fiori di sambuco - foto Pixabay

Silene

(Silene vulgaris). Le sue foglie più tenere sono buone crude in insalata o anche cotte e condite, meglio insieme ad altre erbe di campo; potrai utilizzarle anche per la preparazione di frittate o risotti, o per ripieni.

Silene - foto www.plantula.it Silene - foto www.plantula.it

Tarassaco

(Taraxacum officinale). Le sue foglie, soprattutto quelle più tenere che crescono in primavera, sono ottime condite in insalata, sia crude che cotte insieme ad altre erbe di campo. Inoltre, se non lo sai, con i boccioli ancora chiusi del suo fiore puoi preparare una conserva sotto aceto o sotto sale, proprio come si fa con i capperi: lessali per 5 minuti in acqua e aceto e conservali sottovuoto entro un barattolo di vetro!

Tarassaco - foto Pixabay Tarassaco - foto Pixabay

Se non conosci bene queste erbe, ti consiglio comunque di farti accompagnare a raccoglierle da chi le conosce, in maniera da imparare ad identificarle e non confonderle con erbe simili magari tossiche! Raccoglile con una forbice da giardino e riponile in un cestino. Appena arrivi a casa, mondale e lavale bene sotto acqua fresca! Quindi cucinale come più ti piace!

Lava bene con acqua corrente le erbette, prima di cucinarle - foto dell'autrice Lava bene con acqua corrente le erbette, prima di cucinarle - foto dell'autrice

Anche i fiori sono ottimi da gustare nel piatto, lo sapevi? Leggi “7 fiori da mangiare in insalata”.

Sicuramente anche le tue nonne cucinavano qualche erba spontanea segreta che raccoglievano in campagna, condividi con noi questo segreto!

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