Fin dai tempi antichi è nota la capacità della luna di influire su molti eventi della vita e non solo: la nascita dei bambini, le maree, ma anche eventi meno importanti, come, ad esempio, l’imbottigliamento del vino. Ancora oggi le fasi lunari vengono tenute da conto per la programmazione di alcuni lavori agricoli; il contadino controlla sempre sul suo calendario se la luna è “buona” o no per seminare o trapiantare nell’orto, per potare le piante, vendemmiare e raccogliere la frutta! La luna influisce, infatti, anche sulla buona riuscita di una semina e sulla crescita delle piantine, lo sapevi? Osserva sempre la luna (o il calendario!) prima di seminare! - foto Pixabay
- Quando la luna si trova in fase calante, si seminano generalmente ortaggi che crescono sotto terra, cioè ortaggi "a radice" (come carote, sedano rapa, e patate) o "a bulbo" (aglio e cipolle), finocchi, cavolfiori e ortaggi a foglia che tendono con facilità ad andare in semenza (come cavoli, basilico e lattughe).
- Quando, invece, si trova in fase crescente, si dice che la luna influisca accelerando lo sviluppo vegetativo delle piante seminate; per questo motivo, si seminano ortaggi da frutto (come pomodori, peperoni, melanzane, piselli, fave e **beep**ioli), il sedano, e altri ortaggi da foglia ad eccezione di quelli che tendono ad andare in semenza.
Le bustine delle sementi da orto spesso riportano se è meglio seminare in fase calante o crescente la varietà contenuta.
Il germogliamento delle piantine seminate è influenzato dalla fase lunare, tienine conto! - foto Pixabay
Osserva la gobba e segui il famoso detto: “gobba a levante, luna calante”, “gobba a ponente, luna crescente”! In alternativa… consulta il calendario, molti riportano in quale fase si trova la luna nelle diverse giornate del mese.
I vecchi contadini seguivano sempre le fasi della luna per condurre il proprio orto, e difficilmente sbagliavano, fallo anche tu!