La casa rispettosa dell’ambiente è attenta alle fonti di inquinamento acustico. L’isolamento acustico a casa può incidere sulla nostra privacy e, soprattutto, sulla tranquillità nei confronti del vicinato. Vediamo come migliorare la nostra casa con l’isolamento acustico. Isolamento acustico - Leroy Merlin
Se vogliamo vivere bene in casa, dobbiamo valutare anche le fonti di inquinamento acustico outdoor: i rumori della città che arrivano dalla strada, le conversazioni ad alta voce dei vicini, i passi provenienti dal piano superiore, la musica o la televisione ad alto volume. Questi, e molti altri, sono motivi di stress psicologico e di disagio per la vita domestica, finché non interveniamo isolando acusticamente la nostra casa. Isolamento termo-acustico per la casa – Credits: shutterstock - brizmaker
Un altro fattore da considerare nell’isolamento acustico indoor e outdoor della nostra casa è legato all’attività dello smart working. Lavorando in remoto trasferiamo la vita lavorativa nel nostro home office: questo implica, ovviamente, che produciamo rumori inevitabili con gli strumenti di lavoro, con le telefonate o le conference call. Allo stesso tempo, dobbiamo avere la possibilità di lavorare in modo confortevole evitando l’inquinamento acustico che proviene dall’esterno. Home office - Leroy Merlin
Per cominciare, bisogna fare una distinzione tra materiali fonoisolanti e fonoassorbenti. I primi riflettono l’energia acustica, che si propaga nell’ambiente circostante sotto forma di onde; i secondi assorbono l’energia acustica, trasformandola in calore. Per ottenere il miglior risultato possibile, dobbiamo mixare le due tipologie di materiali. Possiamo optare per diverse soluzioni:
Materiali di isolamento per la casa – Credits: shutterstock - stockcreations
La normativa in materia di isolamento acustico in casa
In materia di isolamento acustico, la legge stabilisce le prestazioni minime di isolamento acustico che ogni edificio deve avere, a seconda della sua destinazione d’uso e a seconda della sorgente del rumore. La legge definisce, inoltre, i valori minimi e massimi di rumore, che vengono espressi in Decibel (dB), che gli edifici possono produrre, distinguendo tra: rumori provenienti da immobili adiacenti; rumori esterni; rumori da calpestio; rumori provocati da impianti a funzionamento continuo o discontinuo (scarichi del WC, ascensori, condizionatori, eccetera). Isolamento termo-acustico della casa – Credits: shutterstock - photopixel
I vantaggi dell’isolamento acustico si abbinano a quelli della coibentazione delle pareti per migliorare la temperatura interna dell’abitazione. Infatti, il procedimento utilizzato per creare un controsoffitto o una controparete per isolare l’ambiente acusticamente offre anche un buon isolamento dal punto di vista termico. Insomma, **l’abitazione otterrà dei vantaggi termici **dati dal mantenimento della temperatura interna. Vale a dire che sia d’estate che d’inverno si avrà la possibilità di avere una casa più fresca o più calda riducendo i consumi di energia. Isolamento termo-acustico della casa – Credits: Shutterstock - Serhii KrotHai trovato l’ispirazione che cercavi? Per qualsiasi dubbio o domanda scrivimi nei commenti, ti risponderò svelandoti tanti altri piccoli grandi segreti!
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