È scoppiata la moda dei kokedama: non c’è rivista di giardinaggio che non ne parli! Nata come alternativa alla classica pianta in vaso, questa “palla di muschio”, estrosa e dallo spiccato carattere decorativo, è perfetta per allestire giardini verticali o da utilizzare come complemento d’arredo. I kokedama non hanno un costo propriamente contenuto… perché non provare a crearne uno con le tue mani? Per realizzare kokedama fai da te non è necessario avere il pollice verde: adottando gli accorgimenti giusti, potrai creare una composizione floreale bellissima e donare personalità ed eleganza alla tua casa. Scopriamo insieme cos’è un kokedama, come crearne uno fai da te e quali cure riservare alla piantina per farla crescere rigogliosa.Con il kokedama fai da te avvolgi la pianta in una perla di muschio - foto about-bologna
Le origini del kokedama sono giapponesi, così come suggerisce il nome stesso che, letteralmente, significa “perla di muschio”. Con questo termine si fa riferimento ad una tecnica di coltivazione orientale, che consiste nell’allevamento di piccole piante senza vaso. La leggenda narra che nel XVII secolo i contadini giapponesi, non avendo a disposizione vasi per coltivare le loro piante, iniziarono ad utilizzare il muschio per ovviare a questa mancanza. Splendide piantine che spuntano da bellissime sfere ricoperte di muschio… è così che sono nati i kokedama! Molte sono le piante adatte per il kokedama - foto Bandloch
Le piante adatte per un kokedama sono quelle il cui apparato radicale può essere avvolto in una palla di muschio (che sostituisce il classico vaso). Creare un kokedama fai da te non è poi così difficile: sono sufficienti un po’ di manualità e i materiali giusti. Certo è che, per realizzare questa bella palla di muschio, è indispensabile scegliere le piante adatte, solitamente verdi e di piccole dimensioni. Prima di imparare come fare un kokedama, quindi, scegli quali piante verdi da interno utilizzare per creare la tua composizione. Quelle migliori per un kokedama fai da te hanno un apparato radicale poco sviluppato e un fusto erbaceo, meglio se a portamento ricadente e flessuoso, con tante belle foglie verdi. Pothos, Tradescantia, felci, edera… la gettonatissima Pilea peperomioides! Ma anche piantine grasse di ogni tipo e orchidee. Insomma, tra erbe aromatiche, piante grasse, fiori, piante ornamentali e piante a cascata, hai letteralmente l’imbarazzo della scelta.Scegli le piante migliori per il kokedama fai da te - foto Leroy Merlin
Procurati le piantine scegliendo secondo il tuo gusto personale. Una volta portate a casa, la prima cosa da fare è estrarle dal vasetto di plastica. Lavora su un banco ampio e in tutta comodità, indossando un paio di guanti da giardinaggio impermeabili. Una volta svasata la piantina, ripulisci il suo apparato radicale dal terriccio. Dovrai sostituire la terra con un miscuglio ben amalgamato costituito da fango (ketotsuchi) e argilla (akadama), utile al drenaggio, in proporzioni pari 5 a 1, circa. Mescola il tutto con un po’ di acqua, fino a quando non avrai ottenuto un composto denso e fangoso. Una volta preparato il substrato e dopo esserti accertato che le radici della pianta siano il più possibile libere dal terriccio, attacca il composto all’apparato radicale, avvolgendolo delicatamente. Con un po’ di pazienza e manualità, cerca di ottenere la forma di una palla. Mi raccomando: non esagerare con le dimensioni! Per effettuare questo passaggio con più facilità, ti consiglio di aiutarti con una retina di plastica per la frutta, avvolgendola al composto. Infine, ricopri il tuo kokedama fai da te ancora grezzo con il muschio. Avvolgi bene tutta la palla di terriccio ed evita, per quanto possibile, di lasciare spazi vuoti.Crea una palla con il substrato del tuo kokedama, quindi avvolgine le radici e ricopri con il muschio... - foto Leroy Merlin
Una volta terminata la palla di muschio, il kokedama fai da te è quasi pronto: non resta che appenderlo. Se ti stai chiedendo come appendere il tuo kokedama, sappi che è facilissimo. Con uno spago di juta, del filo di cotone o dello spago di sisal, avvolgi la palla di muschio, così da tenere ben uniti e compatti muschio e radici. Infine, lascia libero un capo per appendere il kokedama e creare uno scenografico giardino volante dentro casa. Puoi anche appoggiare i kokedama fai da te su vassoi intrecciati con fibre naturali, cestini e ciotole. Attenzione solo a tenerlo al riparo dai raggi diretti del sole, ma sempre in un angolo luminoso della casa.Utilizza dello spago in juta per appendere il tuo kokedama - foto Leroy Merlin
Le cure richieste dalle piantine coltivate con questa modalità sono davvero poche e variano in base alla specie scelta, all’esposizione al sole e alle caratteristiche dell’ambiente in cui si trova. Per fornire l'acqua al kokedama fai da te è sufficiente versarne un po’ nel sottovaso. Se, invece, coltivi il kokedama appeso, è necessario nebulizzarlo e immergerlo per pochissimo tempo in acqua, in modo tale che il muschio ne assorba a sufficienza per dissetare la pianta. In quest’ultimo caso, bisogna avere l’accortezza di non inzuppare troppo il muschio d'acqua: strizzalo con delicatezza una volta immerso, così da eliminare l’eventuale acqua in eccesso. Puoi aiutarti con una retina per non rovinare il muschio.
Nei periodi più caldi, vaporizza il tuo kokedama fai da te con uno spruzzino e dell’acqua a temperatura ambiente. Bagna sia le foglie della pianta che la palla di muschio, in modo tale da inumidirla, senza mai esagerare. È importante, infatti, fornire al kokedama la giusta quantità di acqua, senza inzupparlo o farlo seccare. In linea generale, spetta a te capire quanto innaffiare e con quale frequenza: osserva attentamente le foglie! Ad esempio, un fiore come l’orchidea necessita di un apporto idrico più assiduo, mentre una succulenta può ricevere acqua di tanto in tanto. Impara a fare un kokedama fai da te, procurati il materiale necessario e una piantina - foto Leroy Merlin
Ti è venuta voglia di comprare tante piccole piantine per creare un kokedama fai da te? Ottima idea: ogni kokedama è un microcosmo a sé ed è uno spettacolo da ammirare! Dai un’occhiata al tutorial “Realizzare un kokedama fai da te” e segui i consigli dei nostri esperti. Una volta presa la mano, potrai realizzarne anche per fare dei graditi doni ai tuoi amici. Scegli tra le piante da appartamento più di tendenza e per ogni dubbio lascia una commento nella Community.