Lo sapevi? L'autunno e l'inizio della primavera (o fine dell'inverno) sono i periodi più indicati per mettere a dimora le piante da frutto! In questi periodi, infatti, le piante sono in riposo vegetativo; è come se si fossero temporaneamente addormentate, per difendersi dal freddo, per poi risvegliarsi a primavera, con l’arrivo della bella stagione, del caldo e della luce. Se non sai come fare a mettere in terra una giovane pianta da frutto, leggi come fare! Giovani ulivi appena messi a dimora - foto dell'autrice
I passaggi per mettere a dimora un albero da frutto
- Innanzitutto, procurati una giovane pianta (o "astone") presso un vivaista ben fornito: scegli preferibilmente varietà locali, si adatteranno perfettamente alle condizioni climatiche della tua zona e ti daranno frutti gustosi in abbondanza… inutile insistere a coltivare piante esotiche o non adatte all’area climatica in cui ci troviamo!
- Individua la posizione in cui vuoi mettere a dimora la pianta, tenendo in considerazione le esigenze della stessa: esistono piante che amano stare al sole (quasi tutte le piante da frutto; agrumi, drupacee, …), altre che si trovano meglio in mezz’ombra (i mirtilli ad esempio).
- Considera lo sviluppo della pianta adulta e le dimensioni che raggiungerà negli anni: in base a questo, mettila a dimora alla giusta distanza da altre piante o dalla casa.
- Prepara bene il terreno: con una vanga, scava una buca di dimensioni appena più grandi dell’apparato radicale della giovane pianta. Sul fondo disponi uno strato di materiale drenante (argilla espansa o ciottoli), quindi uno strato di terriccio misto a concime organico (letame).
- Interra la pianta: estraila dal vaso in cui l’hai acquistata, o dalla yuta protettiva nel caso di pianta a radice nuda. Districa leggermente le radici e appoggiatela nella buca, tenendola bene dritta in piedi. Colma la buca con terriccio di tipo universale. Premi bene ai bordi e innaffia abbondantemente per far aderire bene l’apparato radicale alla terra circostante. Ricordati di tenere la pianta alla giusta altezza: la zona del colletto (ovvero il punto dove finisce l’apparato radicale e inizia il fusto) deve essere tenuta a livello con la superficie del terreno. Questa giovane pianta, o "astone", di pesco è appena stata messa in terra - foto dell'autrice
Come trattare una pianta appena messa a dimora?
Attorno alla pianta appena messa a dimora, ti consiglio di creare una leggera fossetta; servirà a trattenere bene l’acqua che le darai e a convogliarla bene alle radici. Se metti a dimora la pianta in autunno, durante la stagione invernale non sarà comunque necessario bagnare molto la pianta che, come detto, si trova in fase di dormienza; eventualmente, solo pochi interventi "di soccorso" in giornate eccezionamente calde. E' necessario, invece, bagnarla regolarmente a primavera, per favorirne l'attecchimento e aiutarla nella ripresa vegetativa. In caso di temperature rigide o gelate, proteggi la pianta dal freddo avvolgendo la parte basale con un telo di yuta o altro materiale pacciamante.
A primavera la giovane pianta ti sorprenderà con lo sviluppo di nuovi germogli e una bella fioritura! Al risveglio primaverile, le giovani piante vi stupiranno con la prima fioritura! - foto dell'autrice
E tu quale pianta vorresti mettere nel tuo giardino?