Nonostante la pioggia, anche quest’anno, **Orticola **– la storica mostra mercato di piante e fiori che si tiene a Milano – ha dato il meglio di sé. Per noi garden addicted è un appuntamento irrinunciabile quindi ho sfidato il brutto tempo e, con mantella impermeabile e macchina fotografica, sono andata a caccia di idee. Ed ecco l’ispirazione di quest’anno: come possiamo realizzare angoli fioriti e super colorati che assecondino la nostra **voglia di cambiamento **(e magari anche la mancanza di spazio)? Basta renderli vagabondi, lasciando le piante in vaso e delimitando il perimetro delle composizioni con un pizzico di creatività. Senza fatica, avremo **caleidoscopici corner fioriti **che potranno cambiare da un giorno all’altro! Pronti a lasciarvi ispirare? Rilassanti sfumature di blu per l'aiuola con i delphinium - foto dell'autrice
La bordura snodata
Qualche tavola in legno, delle semplicissime cerniere a perno e, se vogliamo, dello smalto ad acqua: oltre a un pizzico di manualità, non serve altro. Dopo aver dato alle tavole la lunghezza desiderata, basterà assemblarle con le cerniere in modo che si possano adattare allo spazio che abbiamo a disposizione. Posizioniamo quindi le nostre piante preferite lasciandole nei loro vasi, e anche il più piccolo balcone si animerà di colori e profumi. Se amiamo fioriture total white, possiamo dare tocchi di colore alle tavole, mentre le lasceremo grezze se la nostra aiuola sarà piena di fiori variopinti! La bordura snodata è adattabile a qualsiasi spazio - foto dell'autrice
Le arelle mimetiche
Se il nostro terrazzo è sufficientemente grande da ospitare un piccolo alberetto, possiamo tranquillamente lasciarlo nel grande vaso da vivaio. Generalmente si tratta di anonimi contenitori neri che noi potremo mascherare utilizzando le arelle in modo creativo: basterà tagliarle all’altezza giusta e quindi rivestire l’intero vaso. A questo punto non ci resta che mettere a dimora delle tappezzanti ai piedi dell’alberetto (bellissimo è l’Erigeron karvinskianus) e, se vogliamo, anche delle erbacee perenni alla base del contenitore. Avremo un bellissimo giardino in pochissimo spazio (e con pochissima fatica)! Come rivestire i grandi vasi con le arelle - foto dell'autrice
Il calore delle bordure in legno
Ancora più semplice è delimitare le nostre aiuole vagabonde con delle bordure in legno. Scegliendo quelle in rotolo l’effetto sarà ovviamente più morbido e sinuoso perché potremo seguire le curvature dei vasi, mentre con una bordura fissa avremo una delimitazione più rigorosa. Quest’ultimo tipo di margine ha però bisogno di essere ancorato, quindi lo useremo solo dove abbiamo del terreno abbastanza profondo. Anche in questo caso, possiamo caratterizzare l’aiuola colorando le bordure con i nostri colori preferiti. Il tocco country chic delle bordure in legno - foto dell'autrice
Ti è venuta voglia di creare un’aiuola vagabonda? Scrivi qui nei commenti quali sono le tue necessità e le tue preferenze: sarò felice di darti dei consigli personalizzati!