Ti piacerebbe creare un orto, ma non hai un terreno a disposizione? Sarai felice di sapere che, con i giusti accorgimenti, puoi realizzare un orto sul balcone del tuo appartamento e avere, anche in città, frutta e verdura a km 0 da utilizzare per la preparazione dei tuoi piatti preferiti. Contrariamente a ciò che in molti pensano, realizzare un orto in terrazzo non è un’impresa che può essere portata a termine solo da chi ha il pollice verde o è un orticoltore esperto. Con gli attrezzi giusti e le dovute accortezze, infatti, è possibile realizzare una vera e propria isola verde senza uscire di casa.
Una delle scelte più importanti da compiere quando la propria intenzione è quella di creare un orto sul terrazzo riguarda la posizione. Se possibile, il consiglio è prediligere il balcone di casa maggiormente esposto alla luce del sole. Le piante, infatti, hanno bisogno di luce e calore per crescere in salute. L’esposizione a sud è perfetta!
Ovviamente, molto dipende dalle piante che scegli di coltivare: le erbe aromatiche, ad esempio, resistono sotto la luce del sole anche per oltre 8 ore, mentre la lattuga cresce meglio a mezz’ombra. Se hai a disposizione solo aree ombreggiate, non sei costretto a rinunciare all’orto sul terrazzo. Piuttosto, opta per piante che, come la lattuga, crescono rigogliose in assenza di luce solare diretta: menta e origano sono alcune delle alternative possibili.
Una volta scelto il balcone in cui realizzare l’orto, puoi passare alla sistemazione dei vasi e alla semina. Ricordati che le piante hanno bisogno di un ampio spazio vitale per crescere e svilupparsi. È indispensabile, infatti, distanziare i germogli tra loro. Generalmente, il consiglio è mantenere una distanza di circa 3 cm tra le carote, 50 cm tra le piante di pomodoro e 25 cm tra le lattughe. Se il tuo balcone è particolarmente esposto alla luce del sole, un’ottima soluzione è installare un telo per giardinaggio per proteggere i germogli. Fatto ciò, non ti resta che pazientare e attendere che le piante crescano, provvedendo ad assicurare ad ogni ortaggio il giusto apporto idrico.
Scegliere con attenzione i vasi e le fioriere da utilizzare per il tuo orto sul balcone è importante perché la dimensione degli stessi determina quanto le radici delle piante possano crescere. Se scegli contenitori troppo piccoli, rischi di compromettere lo sviluppo dell’orto. La forma e la dimensione dei vasi dipendono dalle caratteristiche dello spazio che hai a disposizione e dal tipo di ortaggi che scegli di piantare. Tieni a mente che anche il materiale dei vasi può condizionare lo sviluppo dell’orto: ti consiglio di optare per vasi in argilla o in plastica.
Se hai a disposizione un balcone di ampia metratura, una valida alternativa ai vasi tradizionali sono i cassoni. Questi ultimi hanno dimensioni maggiori, possono ospitare grandi quantità di substrato e permettono di coltivare più di qualche metro quadro di orto. Se opti per questa soluzione, tieni conto che un orto del genere è piuttosto pesante: presta sempre attenzione alla portata del balcone per non sovraccaricarlo! Ti suggerisco di scegliere i cassoni al posto dei vasi classici se desideri piantare più ortaggi uno vicino all’altro. In ogni caso, è indispensabile che i vasi e i cassoni per il tuo orto sul balcone siano dotati di sottovasi o vaschette per permettere all’acqua in eccesso di fuoriuscire, evitando la formazione di ristagni d’acqua.
Importante tanto quanto i vasi che scegli di acquistare per creare il tuo orto sul balcone, il terriccio che inserisci al loro interno deve essere ben drenato. Presta molta attenzione a questa scelta perché il terriccio rappresenta l’ambiente in cui si sviluppano le piante e da cui esse traggono nutrimento. Oltre ad essere drenante, il terriccio deve essere anche in grado di trattenere l'umidità e di non seccare al sole.
Puoi acquistare un terriccio già ricco di sostanze nutritive, oppure, se sei un amante del fai da te, fertilizzare tu stesso la terra. La concimazione, in realtà, è bene che venga eseguita anche nel corso della coltivazione. I concimi organici, come il compost, l’humus o il letame, sono da preferire. Presta attenzione alla quantità: essa varia in base alla dimensione del vaso e al tipo di pianta che scegli di coltivare.
Tutte le piante, per crescere bene, hanno bisogno del giusto apporto idrico. Tieni in considerazione il fatto che i vasi hanno una grandezza limitata e che, per questo, le piante non hanno la possibilità di reperire l’acqua più in profondità, come accadrebbe all’interno di un orto in giardino. Inoltre, i balconi si trovano spesso uno sopra l’altro: le piante potrebbero non beneficiare direttamente dell’acqua piovana. Tutto questo per farti capire che è indispensabile una frequente irrigazione.
Se il tuo orto sul balcone è ricco di piante, ti suggerisco di optare per l’installazione di un sistema di irrigazione goccia a goccia: la soluzione ideale per assicurare alle piante la giusta quantità d’acqua, senza eccessi. Evita le ore calde e irriga il terreno la sera o la mattina presto. Naturalmente, sii costante, ma senza esagerare: il terriccio deve essere sempre umido e mai fradicio.
Se il balcone che hai scelto per creare il tuo angolo verde non è poi così piccolo, ti suggerisco di potenziare il tuo orto aggiungendo una piccola serra e una compostiera. La serra da balcone ha dimensioni compatte e permette di creare uno spazio riparato che lascia filtrare la luce ed entrare l’aria. Al tempo stesso, consente di tenere le piante al riparo dal freddo. La compostiera, invece, è una soluzione ecologica per trasformare gli scarti che produci in cucina in concime per il terriccio.
Ti ho convinto a creare un orto sul balcone? Come avrai avuto modo di intuire, la procedura da seguire è tutt’altro che complessa. Metti in pratica i suggerimenti che ti ho fornito e, con un po’ di pazienza, vedrai crescere rigogliose le tue piante. Potrai avere frutta e verdura a km 0 da utilizzare per preparare sfiziose ricette! Se qualche passaggio non ti è chiaro e hai domande da fare, lascia un commento: sarò felice di risponderti!