Se vuoi una piantina sempreverde, poco ingombrante e decorativa, per abbellire un angolo luminoso della tua casa, la Peperomia fa proprio al caso tuo! La Peperomia (pianta originaria dell’America latina, appartenente alla famiglia delle Piperaceae) è una pianta succulenta e perenne perfetta da coltivare in appartamento. Scopri come prendertene cura al meglio: esposizione, concimazione, innaffiatura e tutti i segreti per coltivarla in casa. Verde o anche rossa, la Peperomia è una piantina che piace molto per la casa! - foto Leroy Merlin
Le specie di Peperomia sono tante, e tutte presentano aspetti caratteristici che te ne faranno innamorare! Hanno tutte dimensioni molto contenute, entro i 15-30cm di altezza e diametro di 15-20cm. Si distinguono principalmente per la forma e il colore delle loro foglie, verdi o rosse, lisce o rugose, ma sempre dalla lamina spessa e carnosa. Scegli quella che più ti piace per la tua casa:
Peperomia argyreia e Peperomia albovittata hanno foglie cuoriformi carnose, di colore grigio-argento, con le nervature più evidenti di colore verde, portate da piccioli rossi. Peperomia albovittata ha foglie con tipiche striature e forma a cuore - foto Leroy Merlin
Peperomia caperata è al specie più diffusa che si distingue per l’aspetto increspato delle sue foglie carnose e tondeggianti, portate da un picciolo solitamente rosso. Il colore delle sue foglie può essere verde, ma anche rosso (varietà Luna Red), rosso scuro (varietà Nigra), tendente all’arancione (varietà Orange Lady) o verde variegato (Variegata). Le foglie rugose di Peperomia caperata sono uniche, soprattutto quelle della varietà rossa! - foto Biemond Nurseries
Peperomia obtusifolia ha foglie ovali o tondeggianti, di colore verde lucido, più scure nella lamina superiore, chiare in quella inferiore; la varietà Marble presenta screziature color crema sulle foglie, mentre la Variegata ha bordature più chiare color crema. Se vuoi una piantina di dimensioni contenute, scegli la varietà Minima, nana.
Tonde, lucide e carnose sono le foglie di Peperomia obtusifolia - foto Pixabay
Peperomia polybotrya ha foglie a forma di cuore, tondeggianti e carnose, di colore verde scuro, lucide.
Peperomia polybotrya si distingue per la forma a cuore delle sue foglie verdi e lucide - foto Leroy Merlin
Alcune specie di Peperomia hanno portamento ricadente: i loro steli, sottili e flessuosi, si allungano ricadendo verso il basso a creare una piccola cascata di foglie. Sono comunque piantine minute, a sviluppo ridotto, l’ideale per ciotole o panieri appesi.
Peperomia prostrata e Peperomia rotundifolia hanno foglioline piccole e tondeggianti, di colore verde chiaro. Peperomia prostrata viene anche detta “string of turtles” per le caratteristiche variegature delle sue foglie che le fanno assomigliare al dorso di una tartaruga! Peperomia angulata (o Peperomia quadrangularis), ha foglie ovali allungate e carnose, di colore verde scuro. Peperomia tetraphylla ha foglie ovali tondeggianti di colore verde lucido inserite a gruppi di tre su steli carnosi e flessibili.
Sistema la tua Peperomia prostrata su una mensola a ricadere verso il basso! - foto Leroy Merlin
Coltiva la tua Peperomia entro un portavaso che stia bene nella tua casa, di ceramica o plastica, bianco o colorato, a mettere in risalto la bellezza e i colori delle foglie di questa piantina: il vaso cilindro Almas in ceramica bianca è perfetto per la Peperomia. Scegli una posizione luminosa, anche parzialmente, filtrata dalle tende ad esempio. Meglio che la pianta non venga raggiunta dai raggi diretti del sole che ne rovinerebbero le foglie. Fai in modo che l’aria del locale in cui la coltivi non sia troppo secca, ma il più umido possibile, oltre che caldo, proprio come nelle sue zone d’origine. Proteggila dalle correnti d’aria: tienila lontana dai termosifoni e dai condizionatori, oltre che da eventuali spifferi d’aria.
Un elegante e semplice portavaso bianco farà risaltare la bellezza della tua Peperomia caperata - foto Leroy Merlin
La Peperomia è una pianta succulenta, quindi non ha bisogno di molta acqua, ricordatelo! Non bagnarla troppo, correresti il rischio di farne marcire le radici. Evita i ristagni idrici e bagnala solo quando vedi che il terreno è asciutto. Per mantenere la giusta umidità, poni il vasetto su ciottoli immersi in acqua nel sottovaso. Nei periodi più caldi dell’anno potrai nebulizzarne le foglie con acqua non calcarea.
Da primavera fino all’autunno, somministra un concime specifico per piante verdi: i prodotti in formato liquido, da diluire nell’innaffiatoio alle dosi indicate in etichetta, sono comodi da somministrare, solitamente ogni 10-15 giorni. La tua Peperomia sarà ancora più bella, rigogliosa e verde!
Ti consiglio di rinvasarla ogni due anni circa, a primavera, rinnovando il terreno: utilizza terriccio di tipo universale miscelato a circa un quarto di sabbia grossolana.
Se vuoi avere una piantina sempre folta, dalla chioma fitta, esegui la cimatura dei suoi steli troppo lunghi con una forbice da fiorista: in questo modo favorirai l’emissione di germogli laterali piuttosto che l’allungamento della pianta.
Nebulizza le foglie della tua Peperomia quando fa tanto caldo! - foto Leroy Merlin
Se sei fortunata e la tua piantina si trova particolarmente bene nelle condizioni in cui la coltivi, potrai vederla anche fiorire! Emette una piccola infiorescenza a spiga eretta, poco appariscente e priva di profumo, con piccoli fiorellini bianchi. Quale specie ti piace più di tutte? Scrivimi nei commenti qui sotto...