Community

Home / Magazine della casa / Guida alla cucina a induzione
MaraLocatelli
Community Expert 💡
04/12/19-13:51 (modificato)

Guida alla cucina a induzione

È l’ultima tendenza dell’arredamento in cucina. Dopo la moda di penisole e isole in cucina, adesso la gara dei fornelli più chic si gioca davanti al piano cottura a induzione. Dire addio al gas del metodo di cottura classico per sposare l’elettricità della cucina a induzione che effetto ha su costi e consumi? Quali materiali vengono usati per questi moderni piani cottura? Come si tengono pulite le cucine a induzione? E quali sono le pentole adatte? Ecco tutto quello che devi sapere per comperare il miglior piano cottura a induzione.

Piano cottura a induzione in cucina - Idea Leroy Merlin Piano cottura a induzione in cucina - Idea Leroy Merlin

Con la cucina a induzione costi e sprechi sono ridotti

Risparmiare energia e portare un tocco di modernità in cucina, queste sono le ragioni che spingono a cambiare i fornelli. Prima di procedere con la sostituzione però è importante capire come funziona una cucina a induzione. Niente gas abbiamo detto, e questa è una gran comodità anche per chi vuole ricavare una cucina in ambienti privi dell’allacciamento al gas. I fornelli in vetroceramica sono alimentati infatti da un campo elettromagnetico direzionale. In pratica sotto le zone di cottura a induzione in vetroceramica ci sono delle bobine che indirizzano il calore direttamente alla pentola, senza dispersioni inutili. Con questo sistema si evitano sprechi di energia che invece si verificano con il tradizionale fornello a gas e con un piano elettrico. Grazie alla migliore efficienza energetica del piano cottura a induzione i consumi sono inferiori e le dispersioni ridotte al minimo.Piano cottura a induzione in vetroceramica - Ispirazione Leroy Merlin Piano cottura a induzione in vetroceramica - Ispirazione Leroy Merlin

Dai un’occhiata alla potenza del tuo contatore

Nella cucina a induzione i consumi elettrici dipendono dall’efficienze energetica di differenti modelli. Proprio come accade con le cucine classiche, bisogna controllare alcune caratteristiche tecniche per identificare il piano di cottura a induzione migliore. La prima cosa è verificare la potenza massima assorbita: di solito parte da 3000 watt per arrivare ai 10.000 delle cucine professionali. A quel punto devi assicurarti che il modello scelto sia compatibile col voltaggio del contatore di casa. Le utenze domestiche classiche di solito hanno un contatore da 3000 watt complessivi, ma volendo è possibile richiedere un aumento di potenza a tra i 4 e i 6000 watt. Ti conviene farlo solo se in casa si usano tanti elettrodomestici contemporaneamente e se si accendono sempre molte piastre a potenza elevata insieme.

Il miglior piano a induzione per la tua cucina - Idea Leroy Merlin Il miglior piano a induzione per la tua cucina - Idea Leroy Merlin

Piano cottura a induzione come scegliere

Proprio come accade con la cucina a gas, anche tra i piani di cottura a induzione è possibile scegliere diverse dimensioni. In commercio ci sono piani cottura a induzione composti da 4 fuochi, le cucine a induzione piccole con solo 1 o 2 fuochi, ma soprattutto ci sono modelli con piani cottura flessibili ovvero adatte a pentole e casseruole di differenti dimensioni. E non è tutto. Tra le diverse funzioni disponibili nelle cucina a induzione puoi trovare la possibilità di selezionare la temperatura o di impostare il livello di potenza; ci sono piani con la funzione turbo per avere maggiore energia concentrata quando per esempio vuoi fare bollire l’acqua più in fretta, c’è il timer e lo spegnimento automatico. E poi in certi modelli, come il piano cottura a induzione Samsung, ci sono anche le opzioni di sicurezza, utili quando in casa ci sono bambini. Naturalmente sono tutte caratteristiche aggiuntive che fanno aumentare il costo del piano di cottura.Piano cottura a induzione: come scegliere il migliore - Ispirazione Leroy Merlin Piano cottura a induzione: come scegliere il migliore - Ispirazione Leroy Merlin

Le pentole giuste e una pulizia quotidiana delicata

Infine, un surplus di costi sul piano di cottura a induzione arriva dalla necessità di comperare pentole adatte. Le pentole per le cucina a induzione devono avere un fondo ferroso. Quindi sì a acciaio, acciaio inox, acciaio smaltato e ghisa; no a ceramica, porcellana, alluminio, rame e ottone. Il lato positivo è che si tratta di prodotti di ottima qualità che quindi durano a lungo nel tempo. A proposito di durabilità, perché la cucina a induzione abbia una lunga vita, fai attenzione a pulire sempre il piano dopo ogni utilizzo, ma non usare mai panni abrasivi.

Cucina a induzione: miglior scelta per i consumi - Ispirazione Leroy Merlin Cucina a induzione: miglior scelta per i consumi - Ispirazione Leroy Merlin

Ti piacerebbe rinnovare la cucina, cambiare pensili e comperare nuovi elettrodomestici? Chiedi consiglio alla Community e scopri come progettare la tua cucina senza difficoltà.

Continua ad esplorare la Community!