Una delle operazioni colturali più importanti da compiere per la cura del vigneto è la potatura. Quest’ultima, eseguita durante il periodo invernale su piante in riposo e prive di foglie, gioca un ruolo determinante sulla qualità e sulla quantità della produzione futura. Indossa un paio di guanti, affila le cesoie e pota le tue piante di vite per avere una ricca produzione il prossimo autunno e mettere in tavola grappoli di uva dal gusto inconfondibile, dolci e succosi. Non sai da che parte iniziare per eseguire correttamente la potatura? Ecco 6 regole che devi sapere prima di iniziare a potare la vite:
La potatura della vite riveste un ruolo di importanza fondamentale perché agisce direttamente sull’attività vegetativa e produttiva della vite, condizionandone e contenendone lo sviluppo. Gli obiettivi principali della potatura sono:
La potatura è un’operazione colturale indispensabile per ottenere una buona produzione e per fare crescere la pianta in salute. Inoltre, serve a dare alla pianta una forma precisa, che sia in grado di sostenere in modo efficace il carico produttivo e di resistere alle avversità. Se esegui la potatura nel modo corretto, con gli attrezzi da taglio giusti, potrai raccogliere frutti di qualità, sia nelle dimensioni che nel gusto. La vite è una pianta che richiede una potatura puntuale ogni anno, tenendo in considerazione che la varietà coltivata, la forma d’allevamento, il clima e le caratteristiche del terreno giocano un ruolo determinante sui modi e i tempi della potatura. Leggi i consigli per eseguire la potatura delle piante da frutto. Utilizza gli attrezzi giusti per eseguire la potatura in modo corretto - foto dell'autrice
La potatura della vite viene eseguita principalmente in inverno; un secondo intervento più leggero può essere eseguito anche in estate. La potatura invernale, anche detta “potatura secca”, deve essere eseguita da novembre a marzo. La potatura estiva, anche detta “potatura verde”, invece, tra la primavera inoltrata e l’estate. La potatura invernale è l’insieme di tutti gli interventi di taglio da realizzare durante il riposo vegetativo della vite, quella estiva, invece, è l’insieme di tutti gli interventi da eseguire durante la crescita della pianta. L’entità della potatura verde è influenzata da numerosi fattori, tra cui la forma di allevamento, la vigoria della pianta e l’andamento climatico dell’anno: questa operazione è importante perché garantisce la qualità della produzione e riduce il rischio di patologie dovute al ristagno di umidità e all’ombreggiamento. Vuoi sapere quando e come potare altre piante da frutto? Leggi "Potatura del melo: come e quando farla" e la guida alla potatura dell'albicocco. Affila le forbici e inizia a eseguire i tagli di potatura della vite.
Un fattore molto importante da valutare è l’entità della potatura. A questo riguardo, è possibile distinguere tra potatura corta e potatura lunga. Si parla di potatura corta quando i tralci della vite vengono tagliati a speroni e le gemme che rimangono nella pianta sono al massimo 3. Si parla, invece, di potatura lunga quando i tralci sono tagliati in modo tale da avere molte gemme (in numero variabile, fino ad un massimo di circa 20). La potatura corta, generalmente, si esegue sulle viti molto fertili di gemme basali. Quella lunga, invece, sulle piante che producono molte gemme apicali. Un’altra distinzione da fare è tra potatura povera e potatura ricca. Si parla di potatura povera quando ogni vite ha meno di 10 gemme, di potatura ricca quando ogni pianta ha più di 20 gemme. Presta molta attenzione al numero gemme che lasci su ogni pianta durante la potatura della vite perché incide sulla qualità e sulla quantità dell’uva che verrà prodotta. Troppe gemme portano ad una produzione abbondante, tendenzialmente a basso grado zuccherino e a basso contenuto di aromi e coloranti: questa scelta è consigliata solo in presenza di terreni fertili. Se il tuo terreno è povero o situato in una zona abbastanza arida, taglia di più durante la potatura così da assicurare il giusto apporto nutritivo ai grappoli della vite. Procurati un kit da potatura e inizia a potare le tue viti: hai provato la motosega a batteria? Tanti sono i tralci da tagliare durante la potatura - foto dell'autrice
I tagli da eseguire durante la potatura della vite devono essere eseguiti sapientemente, tenendo conto del numero di grappoli che la pianta dovrà produrre e del periodo in cui questi dovranno svilupparsi; la tipologia di taglio varia anche in base alla forma d'allevamento adottata, e alla disposizione delle viti nell'impianto. E' importante valutare anche come sono disposte le piante nel vigneto e alla loro densità. Le tecniche di potatura della vite sono davvero tante, principalmente due: la potatura a cordone permanente e la potatura a tralcio di rinnovo. La potatura a cordone permanente è consigliata se la tua vite produce a partire da tralci molto corti del tralcio principale (quello da cui crescono i grappoli d’uva). La potatura a tralcio di rinnovo, invece, ha lo scopo di creare nuovi tralci principali e nuovi tralci produttivi. Quando tagli una pianta, considera sempre quali sono i tralci sui quali produrrà i grappoli. Indossa un paio di guanti e impugna le forbici da potare, sempre ben pulite e affilate per eseguire tagli ben netti senza sfilacciature di tessuto! Esegui il taglio subito sopra un nodo di inserzione dei tralci - foto dell'autrice
Prima di eseguire la potatura della vite, accertati di avere a disposizione gli attrezzi giusti e in buono stato di manutenzione. I tagli dovranno essere eseguiti in modo netto e senza sbavature. Opta per uno strumento di buona fattura, ergonomico e semplice da utilizzare: forbici e cesoie ben affilate sono l’ideale per eseguire i tagli in modo pulito, senza rovinare i rami. Per fare meno fatica, scegli una motosega o una forbice a batteria! Vuoi saperne di più sugli utensili adatti alla potatura? Leggi la guida alla scelta “I 10 migliori strumenti per potare: motoseghe, potatori e forbici da potatura”. Con le forbici a taglio assistito farai meno fatica!
Vuoi che la fatica per il duro lavoro compiuto venga ripagata? È indispensabile adottare una serie di precauzioni subito dopo la potatura della vite. Le piante, infatti, quando vengono potate, sono più vulnerabili: è possibile che, attraverso le ferite dei tagli di potatura facciano il loro ingresso degli agenti patogeni, provocando lo sviluppo di malattie. Per evitare che ciò accada, ti consiglio di trattare le tue piante con prodotti rameici, che svolgono un’efficace azione preventiva. In alternativa, puoi optare per un trattamento a base di propoli che, grazie alle proprietà di questa sostanza, proteggerà efficacemente la vite. Un ultimo consiglio: perchè non utilizzi tutti i residui della potatura sminuzzati per realizzare un compost? Procurati i migliori attrezzi per potare la vite - Corporate
I vigneti richiedono molte attenzioni; adesso che sai come eseguire la potatura della vite senza commettere errori, puoi prendertene cura e ottenere risultati sorprendenti. Liberati dai rami secchi che impediscono ai nuovi tralci di crescere e ai grappoli di maturare! Iscriviti alla Community di Leroy Merlin per condividere il raccolto della tua vendemmia, e, se hai domande da fare, scrivi nella sezione "Parla con l'esperto - Garden Expert", riceverai le risposte in tempi brevi! Iscriviti alla Community di Leroy Merlin!