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Claudia M
Redattrice
29/12/22-16:24

Potatura del melo: come e quando farla

Le mele sono uno dei frutti più consumati al mondo. Amate da tutti e rinomate per le loro proprietà benefiche, si conservano molto più a lungo rispetto ad altri frutti. Se hai scelto di coltivare un melo in giardino, prendertene cura nel modo corretto è necessario per ottenere un raccolto soddisfacente sia in termini di quantità che di qualità. L’operazione senza dubbio più importante da compiere è la potatura perché permette di regolarizzare la produttività dell’albero. Scopriamo come eseguire la potatura del melo senza commettere errori e quali attrezzi utilizzare per ottenere un risultato ottimale.


Potatura del melo: perché è importante? - Corporate

Perché la potatura del melo è importante

La potatura del melo è indispensabile per stimolare e regolarizzare la produzione della pianta, nonché per migliorare la qualità dei frutti. A seconda di come viene eseguita, questa operazione colturale può incidere positivamente o negativamente sulla produzione. Il melo, infatti, è rinomato per produrre in abbondanza solo ad anni alterni. Se esegui la potatura nel modo corretto, hai la possibilità di mitigare questa tendenza naturale dell’albero, equilibrando le fruttificazioni e rendendole più costanti.

Potatura del melo: il periodo migliore

Il periodo migliore per la potatura del melo è la fase di riposo vegetativo, che ha luogo durante la stagione invernale. Il consiglio è eseguirla da fine novembre a fine febbraio, prima che la pianta inizi a germogliare. Il melo, infatti, resiste bene al freddo, anche dopo la potatura. Inoltre, in questo periodo dell’anno, è più facile valutare il carico di gemme perché l’albero è spoglio. Se vivi in una zona dal clima piuttosto rigido, però, ti consiglio di attendere che le temperature si alzino leggermente prima di potare l’albero per non danneggiarlo.
Lapotatura verde, ovvero quella estiva, è consigliata per le piante molto fitte perché favorisce l’illuminazione della chioma. Un altro intervento molto importante da eseguire durante la stagione estiva è il diradamento dei frutticini, che riduce la tendenza del melo di produrre abbondantemente ad anni alterni e che migliora notevolmente la qualità dei frutti.


Quando fare la potatura del melo? Corporate

Come potare il melo, la guida

La potatura del melo può essere di due tipologie: potatura di allevamento e potatura di produzione. Nonostante, in linea di massima, la procedura da seguire sia valida per ogni tipo di pianta, tieni a mente che la famiglia del melo comprende oltre trenta varietà di alberi. Alcuni di questi sono di piccola taglia, altri sono di grandi dimensioni e altri ancora a foglia caduca. Prima di cimentarti nella potatura, dunque, è indispensabile che tu conosca a fondo le caratteristiche della varietà che scegli di coltivare, così da verificare che la modalità di potatura sia adatta al tuo melo.


Come potare il melo? - Corporate

Potatura di allevamento

Quando si parla di potatura di allevamento, si fa riferimento ad un’operazione attraverso la quale puoi conferire al melo la forma che desideri. L’importante è che ne favorisca la crescita e che venga eseguita nei primi tre anni di vita della pianta. Se sei alle prime armi, la tecnica più semplice da adottare consiste nell’operare tagli netti in corrispondenza delle biforcazioni dei rami. In questo modo, la linfa che scorre all’interno della pianta non subisce interruzioni.
Assicurati di eseguire tagli puliti e di non lasciare residui. I rami da eliminare sono quelli che crescono orizzontalmente e che fuoriescono dalla chioma dell’albero, oltre che quelli improduttivi, che sottraggono importanti energie al melo inutilmente. Non dimenticarti dei rami secchi e danneggiati. Per quanto riguarda lo schema di potatura del melo, le forme che puoi conferire alla tua pianta sono numerose. Puoi effettuare la potatura in modo tale da donare all’albero una forma in cui il fusto è molto basso e le branche sono circa tre o quattro. Questo sistema è l’ideale per gli alberi di mele piantati in piccoli giardini o frutteti.
Un’altra forma di allevamento è quella a fusetto, consigliata per gli impianti molto fitti. In questo caso, bisogna eliminare i rami bassi e scegliere quelli che formeranno le prime branche, che verranno successivamente inclinate verso il basso. Uno schema di potatura del melo più libero è il taille longue. Questa tecnica di potatura asseconda la crescita naturale del melo: sarà il peso dei frutti a piegare le branche e a favorire lo sviluppo delle gemme. L’importante è eliminare i rami più bassi, quelli troppo deboli e quelli più interni alla chioma.

Potatura di produzione

Prima di eseguire la potatura di produzione del melo, è importante capire quali sono le gemme produttive dell’albero. Queste ultime, infatti, devono essere lasciate sui rami. Le riconosci perché, a differenza delle altre, producono germogli e fiori. Solitamente, inoltre, sono più grosse e tonde. Crescono sui rami che hanno almeno due anni di età e si sviluppano lì dove, in precedenza, erano presenti dei frutti.
Durante la potatura di produzione, elimina tutti i rami più grossi perché rischiano di alterare la struttura del melo. Per quanto riguarda i rami produttivi, favorisci quelli ricchi di gemme a fiore e che si sviluppano orizzontalmente. Elimina i rami che crescono in verticale e che sono poveri di gemme. Si riconoscono facilmente perché sono molto duri e nodosi.
Come avrai intuito, questo tipo di potatura è piuttosto intensa. Molto, però, dipende dal vigore dell’albero: se il tuo melo è in buono stato, ha rami forti e gode di buona salute, non necessita di essere potato molto; se, invece, il tuo albero ha rami deboli e malmessi, effettua una potatura più intensa, così da stimolare la pianta. In ogni caso, effettua tagli sempre inclinati nella direzione delle gemme, lasciando una buona porzione di legno, così che l’acqua possa scorrere tranquillamente senza causare ristagni idrici.

Attrezzi per la potatura del melo

La qualità della potatura del melo dipende anche e soprattutto dagli attrezzi che scegli di utilizzare. Forbici, seghetti e cesoie devono essere ben mantenuti e devono essere scelti in base alla grandezza dei rami da tagliare. Le cesoie, ad esempio, sono perfette per tagliare piccoli rami. Per quelli più grandi, invece, si consiglia di utilizzare un seghetto. Non dimenticare di disinfettare tutti gli attrezzi prima e dopo l’utilizzo, soprattutto dopo la potatura di alberi malati. Nella guida “I 10 migliori strumenti per potare: motoseghe, potatori e forbici da potatura” trovi informazioni utili per la scelta degli attrezzi da utilizzare in fase di potatura.


I migliori attrezzi per la potatura del melo - Corporate

Adottando gli accorgimenti giusti e utilizzando gli strumenti più adatti, eseguire la potatura del melo si rivela più facile del previsto. Procurati tutto l’occorrente necessario e mettiti all’opera per far crescere rigoglioso il tuo albero di mele. La fatica verrà ripagata da bellissimi frutti! Vuoi saperne di più sulla potatura degli arbusti? Dai un’occhiata al tutorial Potare gli arbusti! Se qualche passaggio non ti è chiaro e hai bisogno di aiuto, lascia un commento: ti risponderò in tempi brevi.

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