Chi come me รจ entrato in una casa nuova da poco tempo lo sa, ci sono quelle zone di passaggio (o di servizio) alle quali si dedica poco tempo in fase di progettazione, presi come si รจ dalle mille incombenze degli spazi โpiรน in vistaโ. Solo che poi il tempo passa e lโocchio si abitua a vedere un po' di disordine, unโarea non finita o semplicemente riempita e cosรฌ viaโฆ Questo รจ ciรฒ che รจ successo nel mio corridoio, uno spazio stretto e lungo che separa la zona giorno dalla zona notte e in cui la fa da padrona una grande libreria a muro in cartongesso, suddivisa in nicchie. Lo spazio perfetto per contenereโฆ tutto! Solo che quel tutto alla fine disturbava e non pocoโฆ. Ed era in netto contrasto con il vuoto delle pareti tuttโintorno, che non avevo mai avuto tempo e modo di riempire.
Il mio corridoio prima del relooking
Ho deciso quindi di ripartire da capo, individuare un altro spazio contenitivo piรน adatto ad ospitare libri, cd e dvd, e riprendere in mano il โprogetto corridoioโ. Che peraltro รจ una delle prime cose che si nota entrando in casa. Davanti a me avevo una bellissima tavolozza bianca! E se non mi fossi ispirata ad uno stile preciso e definito, mi sarei probabilmente di nuovo persa nellโeccesso di oggetti, stili, materiali e forme. Ecco quindi a cosa serve una moodboard: definire meglio lโobiettivo a cui si vuole tendere.
Nel mio caso, mi sono lasciata ispirare dalla natura (e non poteva essere diversamente considerando il mio amore per piante e fiori): lo stile Naturalism di Leroy Merlin sembrava fatto apposta per me, con le sue tinte pastello e le fantasie botaniche.
La moodboard del mio progetto
I colori degli elementi dรฉcor si sono subito mostrati perfettamente in armonia con le tonalitร (per nulla facili da abbinare) delle piastrelle Anni โ70 di casa e con i libri di una collezione che amo particolarmente di grandi classici della letteratura. A quel punto si trattava di scegliere quali altri oggetti, oltre ai libri, inserire nelle nicchie: i vasi mi sono sembrati la scelta piรน giusta, oltre che ovvia. Vasi in gres, di vetro, di cemento colorato, di ceramica, soprattutto nelle tonalitร del verde e dellโazzurro.
Mancava ancora un dettaglio, che poi si รจ rivelato fondamentale: per impreziosire le nicchie e rendere ancora piรน protagonisti gli oggetti, ho deciso di ritagliare **la carta da parati Ethno **e applicarla sul cartongesso, proprio per sottolinearne la forma e dare unโidea di spazialitร . Il risultato รจ stato a dir poco sorprendente. La libreria sembrava tuttโaltra cosa rispetto a come ero abituata a vederla prima, di sfuggita, per non soffermarmi sul caos!
Il tema floreale รจ stato ripreso anche sulle pareti, che da bianche quali erano, sono diventate una piccola galleria dโarte di stampe botaniche e astratte, che oggi catturano lo sguardo di tutti i miei ospiti per la loro originalitร . I quadri inseriti sono la stampa incorniciata Lady, la stampa incorniciata Gufo , e la stampa incorniciata Cotton Flower.
Alle pareti una gallerie di stampe botaniche e astratte
E infine i cuscini. Avevo giร notato il perfetto match tra il blu balena e il giallo ocra dei morbidi cuscini in velluto, ma non avrei mai pensato che andassero cosรฌ dโaccordo con il pavimento. I cuscini Melisse Verde e Melisse Giallo sembravano fatti apposta.
Ora la vista dโinsieme dalla porta di ingresso ha tutto un altro impatto. Il corridoio non รจ piรน solo una zona di passaggio ma รจ diventato un luogo piacevole da vedere, uno spazio valorizzato e in armonia con il resto della casa. Non dico piรน ai miei ospiti โqui dobbiamo ancora finire di arredareโ perchรฉ finalmente mi sento a mio agio nel mostrare questo spazio! E voi cosa ne pensate del risultato?
Il corridoio dopo il mio relooking in stile Naturalism