Te ne intendi di concimi?
E’ proprio questo il periodo più indicato per concimare le piante, di ogni tipo: le piante verdi che hai in casa, i piccoli arbusti ornamentali del giardino, tra cui le specie acidofile (azalee, rododendri, …), in vaso o in piena terra, le piante grasse, le orchidee, e tante altre!
Non dimenticarti del prato: anche lui ha bisogno di essere concimato!
Non solo le piante, ma anche il prato va nutrito!
Il periodo di riposo invernale è ormai finito, finalmente arriva la bella stagione! Anche le piante sorridono, si risvegliano dal lungo torpore e riprendono la loro attività di crescita; germogliano, fioriscono e si sviluppano.
Mai stagione risulta più dispendiosa di energia: la crescita delle piante in questo periodo richiede un grande sforzo e una gran quantità di elementi nutritivi necessari. Proprio per questo è importante nutrirle, anche perché il terreno non sempre è in grado di fornire i nutrienti sufficienti alla pianta: bisogna intervenire con la somministrazione di opportuni prodotti fertilizzanti.
Concimiamo le nostre piantine per ottenere una splendida fioritura!
Gli scaffali del reparto giardinaggio sono pieni di prodotti fertilizzanti: i tipi disponibili sono veramente tanti e la scelta risulta essere difficile… come fare?
Ti do qualche consiglio, sperando possa esserti utile.
Innanzitutto è bene sapere che ogni tipo di pianta ha diverse esigenze: proprio per questo sono stati formulati concimi specifici per ognuna di esse. A tale proposito, quindi, potremo scegliere tra:
… giusto per citare i principali gruppi.
Ognuno di questi concimi fornisce gli elementi nutritivi principali (azoto, fosforo e potassio: NPK) e secondari (calcio, ferro, …) nelle giuste dosi richieste dalle specifiche piante.
Vuoi saperne di più? Visita questa pagina , troverai altre informazioni che ti aiuteranno a scegliere il concime più adatto alle tue piante!
Esistono formati diversi di concime, principalmente granulari o liquidi.
Quelli liquidi sono solitamente concentrati, e devono essere diluiti nell’acqua dell’innaffiatoio alle dosi indicate nell’etichetta del prodotto acquistato. Alcuni, invece, sono già pronti, da fornire direttamente al terreno: ne bastano poche gocce (segui sempre le indicazioni in etichetta!).
Quelli granulari, invece, da incorporare al terreno, in superficie, possono essere a lenta cessione (forniscono gli elementi nutritivi al terreno gradualmente) o a pronto rilascio.
Ne esistono anche in forma di bastoncino, pronti all’uso e comodissimi, da inserire nel terreno così che i nutrienti vengano direttamente assorbiti.
Numerose le tipologie di concime che possiamo scegliere: liquidi, in gocce, granulari, bastoncini, ...
Infine, possiamo scegliere tra concimi organici o chimici. I primi sono ottenuti direttamente da materiale organico, o dalla sua trasformazione, e sono del tutto naturali: letame, cornunghia, lupini, ecc., sono i più utilizzati (leggi "Concime organico: perchè e come usarlo" per saperne di più). I secondi sono, invece ottenuti dall’industria chimica.
In ogni caso, sta a te scegliere il tipo di prodotto, in base alle tue esigenze e al quantitativo di piante che devi concimare, in vaso o in piena terra.
Leggi anche "Come migliorare la fioritura con il concime"
E tu, come concimi le tue piante?