Avete mai sentito parlare della Stevia?
E’ una delle piantine aromatiche più di tendenza oggi, conosciuta ed apprezzata per la sua “dolcezza”!
La Stevia è, infatti, un dolcificante naturale: tutti i suoi tessuti, in modo particolare le foglie, contengono delle sostanze che hanno un elevato potere dolcificante (queste sostanze si chiamano Stevioside, Rebaudioside A e Dulcoside A).
Questa piantina era già nota ed utilizzata in Sudamerica (paese in cui ha avuto origine) dalle popolazioni indigene proprio per questa sua caratteristica: in questi paesi, infatti, viene chiamata anche ‘Yerba dulce’, ‘Honey yerba’, ‘Sweet herb of Paraguay’ o ‘Candy leaf’!
Oggi, il suo utilizzo e commercializzazione come dolcificante naturale è consentito anche nei paesi europei (dal 2012), una volta accertata l’assenza di rischi per la salute.
Stevia rebaudiana, pianta aromatica utilizzata come dolcificante naturale
E’ facile da coltivare!
Stevia rebaudiana, questo è il suo nome scientifico, (famiglia delle Asteraceae) è una piccola pianta erbacea che richiede davvero poche cure e attenzioni. Si può tranquillamente coltivare in vaso, ecco come fare:
- una volta acquistata potrete travasarla in un vaso più grande (anche due piantine per vaso), preferibilmente in terracotta, da mettere sul terrazzo in una posizione ben luminosa, calda e soleggiata, riparata dal vento e, in inverno, dal freddo (attenzione che è molto sensibile al freddo; sopporta una temperatura minima di +2°C);
Coltivate due piantine di stevia in una fioriera rettangolare! - foto www.agrislas.com e Leroy Merlin
- innaffiatela regolarmente, ogni qualvolta vi accorgete che la terra si è asciugata;
- se volete favorire lo sviluppo delle foglie, somministrate regolarmente un fertilizzante ricco in azoto, seguendo sempre dosi e modalità indicate in etichetta;
- per infittire la chioma della piantina, cimatene i germogli! Con una forbice, raccorciate i rametti della pianta di un terzo circa, così favorirete l’emissione di nuovi germogli laterali.
- date sempre un’occhiata all’eventuale comparsa di insetti dannosi! Piccoli moscerini bianchi (gli Aleurodidi) o pidocchietti verdi (gli Afidi), ad esempio, possono comparire e svilupparsi sulle foglie di questa piantina: intervenite con un prodotto assolutamente naturale per eliminarli, vi consiglio il piretro.
La Stevia è facile da coltivare in vaso, provate a tenerne una sul vostro balcone! - foto Pixabay
Provate ad utilizzare la Stevia come dolcificante, al posto dello zucchero!
E’ sufficiente far seccare qualche foglia e ridurla in polvere, in un mortaio con un pestello se ce l’avete.
Essiccate le foglie di Stevia, polverizzatele e utilizzatele come lo zucchero! - foto www.doornextfarms.com
Il potere dolcificante di questa pianta è molto più alto (centinaia di volte superiore!) di quello del saccarosio presente nel normale zucchero, inoltre è totalmente naturale, privo di calorie e non va ad innalzare il valore glicemico del nostro sangue, l’ideale per chi ha problemi di diabete!
Potrete conservare le foglie ben essiccate e polverizzate in un barattolo di vetro, così da utilizzarle anche durante l’inverno, all’occorrenza, nel caffè, tea, tisane, preparazione di dolci, … utilizzate la Stevia polverizzata al posto dello zucchero!
Provate anche le foglie fresche! Una foglia messa nel caffè, direttamente nella tazzina, lo raddolcirà proprio come un consueto cucchiaino di zucchero!
Coltivate la Stevia insieme alle altre piante aromatiche che vi piacciono; rosmarino, salvia, menta, e tante altre. Tutte in vaso sul davanzale del balcone, in posizione soleggiata e calda!
L’effetto visivo, oltre che l’utilità di queste essenze è assicurato!