Buongiorno Mario, immagino ti riferisca ad una Phalaenopsis, la più comune delle orchidee “casalinghe”. I motivi per cui le foglie ingialliscono possono essere più d’uno.
Nel caso si dovesse trattare di una sola foglia ingiallita, situata in posizione basale, non devi preoccuparti, poiché si tratta della foglia più vecchia che a breve si distaccherà dalla pianta, lasciando posto solo a quelle più giovani e belle.
Invece, nel caso di ingiallimento diffuso a più foglie, o a tutta la pianta, i motivi sono preoccupanti e dovuti a condizioni di coltura errate.
Spesso, questo succede quando si sbaglia con le bagnature, esagerando con gli apporti di acqua e magari lasciando acqua stagnante nel vaso: è l’errore più comune e fatale per queste piante! Le Phalaenopsis devono essere bagnate con moderazione (soprattutto in inverno), lasciando scorrere l’acqua attraverso i frammenti di corteccia (substrato specifico per orchidee) entro i quali sono coltivate, in modo da inumidirli e consentire alle radici di vivere in un ambiente sufficientemente umido ma mai zuppo di acqua. Sono da evitare assolutamente i ristagni di acqua: elimina eventuale acqua stagnante accumulata nel sottovaso, mi raccomando. Osserva le radici: hanno un aspetto ben turgido, di colore grigio-verde, o stanno marcendo? In quest’ultimo caso, ti consiglio di svasare la pianta, eliminare con un paio di forbici tutte le radici danneggiate e rinvasarla in un substrato nuovo e asciutto.
Un altro motivo per cui le foglie ingialliscono potrebbe essere il freddo: se la temperatura è troppo bassa, inferiore ai 12-14°C, la pianta inizia a soffrire, mostrando ingiallimenti fogliari. Prova a spostarla in una posizione più calda della casa, ma non a contatto con i termosifoni!
Le Phalaenopsis sono piante delicate, ma allo stesso tempo, se coltivate nelle condizioni corrette, regalano molte soddisfazioni con poco impegno… il trucco sta nel trovare la posizione giusta. Un’ultima domanda: concimi la tua pianta con un prodotto specifico per orchidee? Anche la nutrizione è molto importante e va eseguita periodicamente, con i giusti prodotti nelle dosi e modalità consigliate in etichetta…
Spero di aver dato una risposta esaustiva al tuo quesito… se invece credi che nessuno di questi motivi possa essere quello che riguarda la tua orchidea, riscrivimi, e se puoi allega una foto! Nel frattempo, ti consiglio di leggere "Phalaenopsis, la più comune delle orchidee", potrai trovare qualche consiglio utile sulla sua coltivazione.