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ValeriaBonatti
Architetto
24/08/21-10:43 (modificato il 30/10/23-09:01)

Come rinnovare i pavimenti interni senza sostituirli

Scommetto che capita anche a te: al ritorno dalle vacanze, dopo essere stata per un po’ lontana da casa, ne noto di più pregi e difetti e ogni volta faccio grandi progetti di cambiamenti. Ma spesso i sogni si infrangono di fronte alla previsione di spese e disagi. Come fare allora per iniziare l’autunno con ottimismo ed energia? Sfruttando i prodotti e i materiali (e i consigli) che permettono di realizzare, un po’ per volta, ciò che si ha in mente con il massimo risultato e il minimo dispendio, sia fisico che economico. Cominciamo oggi allora a vedere come rinnovare i pavimenti interni senza sostituirli.

Cambiare il pavimento trasforma una stanza – foto Leroy Merlin

Per non sostituire un pavimento ricoprilo!

Anche per chi si trova a entrare in una casa appena acquistata o presa in affitto può essere molto importante cambiare l’aspetto di un pavimento senza essere costretti alla demolizione di quello originario. La soluzione ideale allora è semplicemente ricoprire la pavimentazione esistente con uno strato abbastanza sottile da non compromettere la funzionalità di porte e finestre, così da non doversi mettere a tagliare pannelli e stipiti. A questo punto la scelta deve tener conto di un solo fattore, e cioè la necessità o meno di salvaguardare il pavimento originario per un eventuale recupero in futuro, perché per il resto i materiali e le finiture a disposizione sono davvero tanti e tutti di ottima qualità, dal grès a basso spessore ai pavimenti vinilici: non resta che scegliere lo stile più adatto! Ma vediamo insieme le caratteristiche specifiche di ciascun materiale, così trovare quello perfetto per te sarà un gioco da ragazzi.

Il grès a basso spessore è ideale per ricoprire un pavimento – foto Leroy Merlin

Ricoprire un vecchio pavimento senza rovinarlo, ma come?

La posa più adatta per rinnovare un pavimento senza danneggiare quello sottostante è senza dubbio quella flottante a incastro, o clic. Così semplice che puoi realizzarla anche tu, con i consigli dei nostri esperti e i tutorial che ti spiegano passo dopo passo come fare. Ma quali sono i pavimenti più adatti? Scartato il laminato, ma solo per questioni di spessore (perché sia resistente all’usura deve partire da un minimo di 6-8 mm), due sono i pavimenti che ti consiglio, entrambi vinilici. Parlo del PVC e della sua evoluzione SPC, che differisce dal primo per la presenza di un’alta percentuale di polveri minerali mischiata ai polimeri. La resa estetica è ineguagliabile e ti offrono tutti i vantaggi di cui hai bisogno in solo 2-4 mm. Preferisci l’effetto legno del Luzerna o i raffinati e moderni lastroni Pietra Nova? Le finiture sono così tante che avrai solo l’imbarazzo della scelta, sono adatti ad ogni stanza perché non temono l’umidità di cucina e bagno e sono perfetti anche per le camere da letto in quanto non rilasciano VOC. Scommetto che non vedi l’ora di far sparire quel vecchio pavimento in un clic!

L’estetica ineguagliabile di un pavimento SPC per rinnovare una stanza – foto Leroy Merlin

Cambia aspetto al pavimento solo con la resina

Diverso è il discorso se della pavimentazione esistente l’unica cosa che ti interessa è non vederla mai più. In questo caso puoi ricorrere ad un materiale molto affascinante e versatile, che rasenta la creazione artistica: la resina. Adatta a qualsiasi ambiente e qualsiasi stile, con soli 3 mm di spessore, la resina ti permette di trasformare un pavimento piastrellato in una superficie omogenea del colore e dall’effetto materico che più preferisci: lucido, opaco, marezzato, spatolato. Puoi perfino scegliere quella trasparente e inserire ciò che ti piace, realizzando una pavimentazione creativa e personalizzata, con sassi, conchiglie, foglie, stoffe, fotografie. E senza paura che si rovini: è sufficiente seguire le istruzioni di posa e avrai un pavimento altamente resistente, igienico, facile da pulire e soprattutto unico!

Trasformare completamente l’aspetto di un ambiente con la resina – foto Leroy Merlin

Oppure coloralo!

Se invece ti piace l’idea di mantenere il disegno delle piastrelle o delle doghe di legno del parquet puoi ricorrere ad un semplice smalto specifico per pavimenti, che trovi in tantissime tonalità e che è davvero facile da stendere. Per il legno invece esistono appositi smalti, detti vetrificatori, che possono semplicemente rinnovare il parquet o trasformarlo completamente, dandogli un nuovo colore, fino ad un aspetto metallico. A te la scelta!

Metti mano a rulli e pennelli per cambiare il tuo pavimento – foto Leroy Merlin e Decorexpro

Credo che a questo punto non avrai più dubbi e timori sull’affrontare la trasformazione della tua casa, a partire dai pavimenti, dal momento che si può fare senza grossi lavori e spese eccessive. Dai un occhio anche all’articolo “Scegliere piastrelle e pavimenti facilissimi da posare” e poi facci sapere com’è andata!

Pavimento in pvc flottante clic fast passaggio moderato Girraween grigio Sp 4 mm ARTENS
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