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/ 6 piante per creare una siepe formale
AnnaZorloni
Agronoma
05/06/18-05:39 (modificato il 23/09/23-08:46)

6 piante per creare una siepe formale

Se il tuo giardino confina con la strada e desideri avere un po’ più di privacy, la soluzione ideale è quella di creare una bella siepe formale, fitta e regolare, che ti protegga non solo dalla vista altrui, ma anche dal rumore e dall’inquinamento dei mezzi che percorrono la strada. La creazione di una siepe formale non è difficile, ma va eseguita scegliendo le giuste specie: devono essere piante rustiche e resistenti, di facile manutenzione. Inoltre devono essere caratterizzate da rapido sviluppo e avere una chioma fitta. Se non sai bene come fare, leggi qui sotto quali piante puoi scegliere per creare una siepe formale nel tuo giardino.

Una siepe "formale", sempreverde, è perfetta per abbellire e proteggere il tuo giardino - foto Leroy Merlin

Quali piante scegliere per creare una siepe formale?

Tante sono le specie sempreverdi ideali per la creazione di siepi formali, cioè dalla forma geometrica e regolare. Qui di seguito te ne descrivo qualcuna tra le più utilizzate:

  • bosso (Buxus sempervirens)
  • tasso (Taxus baccata)
  • ligustro (Ligustrum ovalifolium)
  • cipresso (Cipresso di Lawson e Cipresso di Leyland)
  • agrifoglio (Ilex aquifolium)
  • fotinia (Photinia x fraseri)

Bosso

Buxus sempervirens è caratterizzato da foglioline ovali e piccole, molto fitto e compatto; l’ideale per la creazione di siepi. Raggiunge un’altezza di 1-1,5m. Tollera bene il freddo ed è abbastanza resistente; l’unico pericolo per questa specie è rappresentato dalla Piralide del Bosso (Cydalima perspectalis), farfallina che ne divora le foglie… controllane la presenza ed intervieni subito se ne noti la presenza
Il bosso è perfetto per creare una siepe fitta - foto Pixabay Il bosso è perfetto per creare una siepe fitta - foto Pixabay

Tasso

Taxus baccata ha le classiche foglioline aghiformi delle conifere, di colore verde scuro. In estate produce delle piccole bacche rosse, che avvolgono il seme; attenzione a non ingerirle, poiché sono tossiche! Specie molto rustica ed adattabile, viene spesso scelta per la creazione di siepi fitte.
Il Tasso viene ammirato per le sue bacche rosse - foto Leroy Merlin Il Tasso viene ammirato per le sue bacche rosse - foto Leroy Merlin

Ligustro

Ligustrum ovalifolium, dalle foglie ovali verde lucido, viene molto apprezzato anche per i suoi fiori profumati, piccoli e bianchi, riuniti in spighe; si aprono in primavera, prima di trasformarsi in piccole bacche nere. Questa specie può raggiungere altezze notevoli, fino a 10m, e deve essere potata con frequenza.
Il Ligustro produce profumatissimi fiori bianchi in primavera - foto Leroy Merlin Il Ligustro produce profumatissimi fiori bianchi in primavera - foto Leroy Merlin

Cipresso

Il Cipresso di Lawson, Chamaecyparis lawsoniana, e il Cipresso di Leyland, Cupressocyparis leylandii, sono caratterizzati da foglie aghiformi piatte, color verde scuro. Sono specie molto vigorose, a crescita lenta e portamento colonnare, che possono raggiungere altezze notevoli, prossime ai 20m: pota la siepe con frequenza per tenerla nelle dimensioni contenute.
Il cipresso è una conifera molto vigorosa, adatta a creare siepi - foto Leroy Merlin Il cipresso è una conifera molto vigorosa, adatta a creare siepi - foto Leroy Merlin

Agrifoglio

Ilex aquifolium è noto e apprezzato per le sue bellissime bacche rosse che lo adornano per tutta la stagione fredda. E’ caratterizzato da foglie a margine appuntito, coriacee e di colore verde brillante. Molto belle anche quelle delle specie variegate. La sua crescita è lenta e contenuta, a formare una chioma compatta e folta.
L'Agrifoglio ha foglie appuntite e, in inverno, bellissime bacche rosse - foto Leroy Merlin L'Agrifoglio ha foglie appuntite e, in inverno, bellissime bacche rosse - foto Leroy Merlin

Fotinia

Photinia x fraseri è la specie oggi più utilizzata per la creazione di siepi, soprattutto per la sua rusticità e facilità di coltivazione, ma anche per la sua bellezza: a primavera si ricopre di germogli formati da foglioline rosse, che, con la maturità diventeranno verdi. A primavera emette piccoli fiorellini lievemente profumati, di colore giallo-crema, riuniti in spighe.
Photinia 'Red Robin' si ricopre di giovani e brillanti foglie rosse in primavera - foto Leroy Merlin Photinia 'Red Robin' si ricopre di giovani e brillanti foglie rosse in primavera - foto Leroy Merlin

Come mettere a dimora una siepe?

La primavera e l'autunno sono i periodi migliori per mettere a dimora una siepe. Le operazioni da eseguire per l'impianto di una siepe sono numerose. Una volta scelta la specie e acquistate le piante, potrai procedere con la loro messa a dimora. Considera che le singole piantine dovranno essere distanziate di circa 30-60cm, in base alla specie, l’una dall’altra: di conseguenza, conoscendo il perimetro da occupare con la siepe, potrai calcolare il numero di piantine che ti servono per creare la siepe.

Prepara il terreno

Per ogni singola pianta, scava una buca profonda circa 40cm; utilizza una paletta per fare quest’operazione. Sul fondo della buca, disponi uno strato di 2-4cm di terriccio universale misto a concime organico.

Metti a dimora la pianta

Estraila dal vasetto in cui l'hai acquistata e districa con delicatezza l’apparato radicale. Tenendola bene in piedi, in posizione verticale e dritta, riempi gli spazi vuoti con ulteriore terriccio di tipo universale (acquista terra in sacchi grandi, da 50 litri almeno, poiché ne avrai bisogno un bel po’…), premendo bene la terra con i piedi.

Innaffiala

Appena terminato il lavoro, bagna abbondantemente, per far aderire bene la terra all'apparato radicale e facilitare l'attecchimento e assestamento della giovane pianta.
Per creare la tua siepe dovrai mettere a dimora più piantine, alla giusta distanza l'una dall'altra - foto Leroy Merlin Per creare la tua siepe dovrai mettere a dimora più piantine, alla giusta distanza l'una dall'altra - foto Leroy Merlin

Quali cure richiede la siepe?

Una volta messe a dimora, le piantine che andranno a creare la siepe devono essere curate, bagnate e concimate, oltre che potate e protette da insetti dannosi e malattie.

Installa un impianto d’irrigazione

Scegli un impianto goccia a goccia che porti acqua ad ogni singola pianta della tua siepe: le piante della siepe, appena messe a dimora, avranno bisogno di acqua fornita in maniera regolare, soprattutto il primo anno d’impianto… l’estate arriva in fretta, e con lei anche il caldo! Guarda qui come fare ad installare l’impianto d’irrigazione.

Nutri regolarmente la tua siepe

Somministra un concime granulare specifico per sempreverdi e siepi in grado di apportare gli elementi nutritivi che le servono per crescere sana e forte.

Pota regolarmente le piante

per mantenere la siepe nella sua forma regolare e geometrica, una volta cresciuta, sarà necessario tagliarla man mano che si sviluppa: segui questo utile tutorial per imparare a potare nella maniera corretta una siepe. Dovrai necessariamente fornirti degli attrezzi giusti: tagliasiepi elettriche e cesoie manuali, sempre ben pulite ed affilate. Hai provato le comodissime forbici elettriche?
Regola sempre la tua siepe formale, in modo da mantenerla sempre precisa e ordinata - foto Leroy Merlin Regola sempre la tua siepe formale, in modo da mantenerla sempre precisa e ordinata - foto Leroy Merlin

Ora che ha letto questi consigli, vedrai che sarà più semplice creare una siepe formale. Potrai anche renderla più bella e unica con la potatura: a proposito, conosci l'arte topiaria? Leggi "Come abbellire una siepe con l'arte topiaria": troverai consigli utili sulla potatura. Se hai bisogno di consigli, scrivimi nei commenti qui sotto!

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