Se stai pensando di ristrutturare casa, controlla bene tutte le normative prima di commettere passi falsi. Infatti la normativa vigente può essere assai stringente e, se non consciuta prima di procedere, può portare non solo a commettere errori ma anche a doverli ripristinare, perdendo tempo e denaro.
Vediamo quando è obbligatorio l'antibagno, la normativa e soprattutto come poterlo sfruttare al massimo.
L'area dell'antibagno rappresenta uno spazio progettato per precedere l'ambiente del bagno, garantendo un adeguato isolamento e una corretta gestione dell'igiene rispetto alle altre parti dell'abitazione. La sua principale funzione è quella di agire da elemento di separazione tra il bagno e le restanti aree abitabili della residenza, svolgendo un ruolo di filtro.
La creazione di un antibagno diventa obbligatoria quando non sono presenti almeno due porte che separino il bagno da qualsiasi ambiente della zona giorno, come ad esempio il soggiorno o la cucina. Le due porte necessarie possono anche essere costituite da quella del bagno stessa e da quella del corridoio.
Per comprendere meglio questo spazio, nelle abitazioni più datate, era spesso l'ingresso principale a fungere da antibagno, mentre nelle case più moderne, dove l'ingresso living è privilegiato, l'antibagno viene di solito integrato all'interno dello stesso spazio del bagno.
Per farla breve, il bagno non deve affacciarsi direttamente sulla zona giorno. Questo significa che oltre alla porta del bagno stessa ce ne deve essere almeno una seconda prima di accedere in cucina, in soggiorno o in qualsiasi altra stanza che non sia la camera da letto, un corridoio o un disimpegno. Se quindi il bagno si affaccia in camera da letto, non ci sono problemi perché la porta rappresenta la seconda barriera alla zona giorno
Qualunque sia la dimensione della tua casa, sono certo che ti piacerebbe avere più spazio per armadi e ripostigli. Allora perché non arredare l’antibagno con idee e soluzioni che trasformano l’ambiente in una piccola cabina armadio? Devi solo rivestire le pareti con scaffali, scarpiere slim e bastoni appendiabiti per usare l’antibagno come guardaroba del fuori stagione. e alleggerire gli altri armadi di casa. Se poi il tuo antibagno è spazioso puoi addirittura arredarlo come uno spogliatoio: metti una postazione per il trucco con uno specchio luminoso da make up con uno sgabello per sederti.
Aggiungi qualche mensola a cassetti dove riporre i cosmetici, un organizer per pennelli, il cofanetto con i gioielli, una piccola lampada o dei moderni faretti al soffitto, e un tappeto a terra. Ci vuole poco per trasformare l’antibagno in un elegante camerino personale.
A volte, proprio quando si ristruttura e si cambia disposizione delle stanze, si alza una parete divisoria per l’antibagno. Basta farla con il cartongesso e a tutta altezza, e avere così il disimpegno necessario che richiede la normativa. Un’alternativa invece è creare una parete divisoria nell’antibagno in vetro cemento, così da separare zona water e bidet da zona lavandino che può stare nell’antibagno.
Ovviamente in entrambi i casi serve la porta, ma si può mettere una porta a scrigno scorrevole, soluzione da preferire rispetto a chiudere l’antibagno con la porta a soffietto.
Quella che però ritieni una socciatura può rivelarsi un’occasione interessante di organizzazione degli spazi: bagno e antibagno possono convivere in maniera funzionale. Accanto al bagno puoi allestire un comodo antibagno lavanderia. I lavori da fare sono pochi, visto che i due ambienti sono attigui: si tratta di allungare di poco le tubazioni per l’allacciamento dell’acqua e dello scarico.
Puoi collocare asciugatrice, lavatrice con un piccolo lavabo e soprattutto attrezzare lo spazio con scaffali e nicchie utili. Pensa che così anche lungo una piccola parete dell**’antibagno, con le idee** giuste può ospitare un mobile lavanderia dove riporre asse e ferro da stiro, lo stendibiancheria, i detersivi e i portabiancheria, uno per i panni da lavare e uno per quelli da stirare. Io a casa mia ho fatto proprio così è ho trasformato una parete dell’antibagno in lavanderia.
Puoi schermare questa parete attrezzata con due ante scorrevoli a tutta altezza oppure utilizzare direttamente un mobile lavanderia: in entrambi i casi la lavanderia sarà nascosta alla vista ma con tutto a portata di mano.
Per ottimizzare al meglio lo spazio di un antibagno trasformandolo in un ripostiglio multifunzionale, è fondamentale pianificare con attenzione la disposizione degli elementi e l'utilizzo dello spazio disponibile. L'installazione di un armadio a muro su una parete del antibagno è una scelta intelligente, in quanto consente di sfruttare l'altezza verticale, massimizzando la capacità di stoccaggio.
All'interno di questo armadio, è possibile inserire ripiani regolabili o cassetti per organizzare in modo efficiente gli oggetti di uso quotidiano, detergenti, asciugamani e biancheria da bagno. Per ospitare l'aspirapolvere e la lavatrice, è consigliabile destinare una zona specifica all'interno dell'armadio, con prese elettriche e prese d'acqua adeguate per collegare gli elettrodomestici.
Inoltre, potrebbe essere utile installare ganci o supporti per appendere scope, scope elettriche o altri strumenti per la pulizia. Assicurarsi che l'illuminazione all'interno dell'armadio sia adeguata per una visione chiara e agevole accesso ai contenuti.
Se ti piace l’idea del camerino personale, leggi questi consigli per organizzare la zona trucco perfetta.