Che belli che sono quei balconi adornati da cascate di fiori colorati! A me piacciono soprattuto i gerani, sia in giardino che sul terrazzo, quando riempiono le fioriere di esplosioni rosse, rosa e bianche. Non sono piante impegnative, bastano poche attenzioni per averle sempre rigogliose e in salute. A patto che ci si tenga alla larga dalla farfalla del geranio. È lei il vero nemico da combattere. Mangia e distrugge le nostre piante, non solo: si moltiplica pure. E allora come si elimina questa fastidiosa farfalla del geranio da vasi e fioriere sui nostri balconi e giardini?
La farfalla del geranio, nemica dei nostri fiori
Una volta questo problema non c’era, la farfalla del geranio è una relativa novità nel nostro paese. È arrivata nei nostri dal giardini dal Sudafrica insieme alle varietà esotiche di gerani e piante. Il suo nome scientifico è Cacyreus marshalli. Se nel paese di origine per la farfalla del geranio i rimedi sono inutili, da noi sono necessari. Il nodo della questione è che siccome la farfalla del geranio non è delle nostre parti, nel nostro habitat non è nemmeno previsto un nemico naturale che possa debellarla.
Ragione per cui, quando l’insettino comincia a rosicchiare le foglie, si corre alla ricerca disperata di uno specifico insetticida per farfalla del geranio. Ma non è così che si risolve definitivamente il problema. Il killer spietato dei nostri gerani in realtà sono le larve che, guidate da una fame insaziabile, prima mangiano le foglie e producono tutti quei buchetti che vi fanno preoccupare. Poi rosicchiano i boccioli dei fiori e, infine, come ciliegina sulla torta entrano nel fusto e si mangiano pure quello dall’interno. A quel punto sono pronti per passare a una nuova pianta.
Sembra che alcune varietà di gerani, soprattutto quelle con il fusto sottile e le foglie coriacee, siano più resistenti a questo tipo di attacco: il geranio Odoratissimum e il Filicifolium dovrebbero quindi respingere meglio gli attacchi della farfallina killer. Ma è sempre meglio non illudersi. Bisogna pensare che la farfalla del geranio produce da due a cinque generazioni in un anno, quindi è meglio non farsi cogliere impreparati. Quando si vede svolazzare questa piccola farfalla con le ali di colore marrone grigio rigate di bianco conviene usare subito un insetticida potente. Con un insetticida sistemico che penetra nella pianta puoi proteggere i tuoi gerani per un mese. Se le piante sono pesantemente infestate, ripeti il trattamento dopo due settimane. Non tanto perché è importante uccidere gli insetti adulti, ma per evitare che deponga le uova o comunque per stroncare sul nascere le eventuali larve già presenti. Le uova della farfalla del geranio si riconoscono perché sono dei puntini bianchi e gialli, mentre le larve sono dei vermetti verdi con strisce viola. Se però riesci a vederle, vuol dire che per la tua pianta potrebbe essere tardi.
Avere gerani belli e sani: rimedi contro la farfalla del geranio
Dice il saggio: prevenire è meglio che curare. E la regola vale anche in questi casi. Quindi, per prima cosa usa l’insetticida sistemico come metodo preventivo e, dall’arrivo della primavera in poi, applicalo una volta al mese. La pianta sarà protetta dalla farfalla del geranio, ma le larve moriranno evitando così il pericolo che infestino il tuo giardino e si riproducano. In genere la farfallina è attratta dai terreni umidi. Quindi evita di innaffiare troppo le piante, ma assicurati che lo strato sotto la superficie sia asciutto e che il sottovaso sia vuoto prima di dare nuova acqua ai gerani. In questo modo sarà più facile prevenire la farfalla del geranio.
Come prevenire la farfalla del geranio e avere fiori bellissimi
Ami avere il balcone fiorito tutto l’anno? A settembre puoi sostituire gerani e altri fiori con altre varietà come le colorate Settembrine o altri fiori e piante autunnali da balcone.