Uno dei piaceri dell’inverno è sedersi nel living con camino e rimanere a guardare i ciocchi ardere mentre danno vita a scoppiettanti fiamme colorate. Ma come tutti i piaceri, bisogna guadagnarselo. La corretta igiene e una buona manutenzione del camino assicurano infatti il funzionamento ottimale e soprattutto impediscono che la fuliggine trattenga depositi nocivi e sostanze tossiche (eh, sì, pure quelle!). Per rendere più efficace e rapida l’operazione, però, è importante imparare come pulire il camino in maniera adeguata. Cominciamo col dire che in commercio si possono trovare diversi prodotti detergenti formulati appositamente per questo scopo, ma ovviamente da soli non bastano. Servono anche gli attrezzi per pulire il camino. Con l’occorrente sempre pronto e a portata di mano, e qualche dritta per risparmiare tempo, pulire il camino con regolarità non sarà più soltanto una seccatura.
Come pulire il camino di casa in modo corretto
C’è chi prepara intrugli mescolando detersivo per piatti con bicarbonato di sodio, chi diluisce il cremor tartaro con acqua e chi si affida a acqua e aceto. Risultato: ore e ore passate a grattare. Per contro c’è chi va per le spicce e usa la normale ammoniaca, onestamente io trovo che sia troppo aggressiva sui mattoni del caminetto. Io preferisco invece affidarmi a formulazioni più specifiche dei detergenti fa da te e meno aggressive dell’ammoniaca: in commercio si trovano ottimi prodotti per la pulizia del camino, a volte già pronti all’uso, altre invece vanno diluiti, ma le indicazioni d’uso sono sempre scritte sulla confezione. Prodotti e attrezzi per pulire il camino - Idea Leroy Merlin
Qualsiasi sia il detergente scelto, è necessario però prima togliere il grosso della cenere (mi raccomando cenere fredda, con camino spento da almeno 12 ore!) con l’aspirapolvere. Poi con apposito kit spazzola e paletta, si eliminano gli eventuali residui. A questo punto si può procedere con la canna fumaria. Serve assolutamente il kit con l’asta flessibile che può raggiungere tutti i punti della canna fumaria. Si può fissare la base dell’asta flessibile alla punta del trapano e sfruttare il movimento rotatorio per agevolare la pulizia della canna fumaria con l’apposito scovolino attaccato all’altra estremità. Ovviamente fate attenzione ad acquistare il kit giusto esistono quelli per la pulizia della canna fumaria in pietra, in acciaio e anche per le stufe a pellet. Per non impazzire ogni volta e soprattutto a fine inverno, la cosa migliore è sempre prevenire. Per esempio, si può usare il tronchetto pulisci camino, super efficace per la manutenzione ordinaria della canna fumaria fai da te. Con un tronchetto pulisci camino si elimina la fuliggine dalla canna fumaria senza nessuna fatica. Infatti basta accenderlo come un normale ceppo e i suoi minerali, che sono tutti ecologici, riescono a ammorbidire le incrostazioni che altrimenti col tempo provocano l’ostruzione della canna fumaria e la comparsa di cattivi odori. Attrezzi per pulire il camino: spazzole e aste flessibili
È importante anche imparare come pulire il vetro del camino. Il parafiamma di vetro è elegante, però purtroppo è vittima della fuliggine che con il tempo lo rende opaco. In questo caso è possibile detergerlo delicatamente con una spugna bagnata cosparsa di cenere fredda. Si risciacqua e si pulisce nuovamente. Poi si asciuga con un panno. In alternativa funzionano alla perfezione i prodotti specifici per pulire il vetro come Diavolina Supervetro.
Prodotti specifici per pulire il vetro del camino - Ispirazione Leroy Merlin
Il camino in salotto crea subito un'atmosfera magica e romantica, soprattutto se è ben pulito. Ma come arredare un soggiorno con camino? Confrontati con la Community e condividi i tuoi progetti.