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/ Decapare un mobile: 4 consigli per farlo al meglio
ValeriaBonatti
Architetto
19/06/23-14:49 (modificato il 10/07/23-07:23)

Decapare un mobile: 4 consigli per farlo al meglio

Anche a te affascinano i mobili in stile Shabby e, invece di acquistarlo, ti piacerebbe provare a sistemare quello un po’ vecchiotto che tieni in cantina da anni? In effetti è un lavoro DIY alla portata di tutti, che consente di ridare vita ad elementi di arredo che magari fanno parte dei nostri affetti, ma che proprio, così come sono, non trovano posto in casa. Segui allora questi consigli per decapare un mobile e vedrai che è davvero meno complicato di quanto possa sembrare, mentre potrai aggiungere alla tua casa, o al giardino, quel tocco Shabby che volevi!

Trasforma i tuoi mobili con il décapage – Leroy Merlin

Comincia con gli attrezzi giusti

Il primo consiglio è di scegliere un luogo adatto dove rimettere a nuovo il tuo mobile, l’ideale sarebbe che fosse all’aperto perché, per decapare un mobile, si producono polveri e si utilizzano prodotti che non sono a basa acqua e possono quindi essere nocivi. In ogni caso è una buona idea proteggere il pavimento, o il piano d’appoggio, con un telo sufficientemente ampio. Per lo stesso motivo è molto importante dotarsi delle giuste protezioni, come occhiali, mascherina, guanti e magari una tuta o un grembiule per salvaguardare anche i vestiti. Fatto questo potrai procedere tranquillamente a tutte le fasi del lavoro, dalla sverniciatura a pittura e rifinitura.

Organizza al meglio il tuo lavoro di décapage – Leroy Merlin

Prepara bene il mobile

E’ la fase un po’ più noiosa, ma anche la più importante. Per ottenere un buon risultato infatti il consiglio è che il mobile sia ben ripulito dalla vernice precedente, tracce di cera o macchie. A meno che il legno sia già bianco (nel qual caso potrebbe essere sufficiente una carteggiatura) esegui la sverniciatura seguendo le indicazioni della nostra Guida. I metodi per sverniciare sono diversi: scegli quello più adatto in base al supporto, alla dimensione da trattare e alla tua manualità. Con gli sverniciatori chimici, dovrai assolutamente stare in un luogo aerato e proteggerti molto bene. La pistola a caldo è una valida alternativa (anche molto divertente da usare!) se le superfici non sono troppo ampie, altrimenti ricorri alla classica carta abrasiva o ad una levigatrice, facendo attenzione a non levigare troppo, soprattutto se il legno è tenero e con delle decorazioni.

Primo step: sverniciare! – Leroy Merlin

Fai un lavoro completo

In che senso? Te lo spiego subito. Il verbo “decapare” viene dal francese “décaper”, che significa “togliere la cappa, la copertura”, ed è un rimedio che veniva usato per proteggere dai tarli i mobili. Questi venivano prima lavati con la soda, per aprire i pori, e poi trattati con la calce per disinfettarli. In seguito i pori venivano turati per una protezione completa. Il mio consiglio è quindi questo: già che ti stai accingendo a trasformare il tuo mobile, controlla il suo stato di salute, così da fare un lavoro completo. Valuta se c’è rischio che il legno sia attaccato dai parassiti e nel caso, una volta sverniciato, applica un prodotto antitarlo, o a pennello o direttamente nei buchi, come è illustrato in questo tutorial. In questo modo avrai la certezza che la tua opera durerà nel tempo! Ah… Nella guida si dice anche di sistemare tutte le imperfezioni con lo stucco. Nel caso di un mobile Shabby questo non è necessario, anzi, contribuisce ad aumentare l’effetto ‘consumato’!

Prepara il legno alla verniciatura – Leroy Merlin

Scegli il tuo stile

Il mio ultimo consiglio non riguarda le fasi successive di lavorazione. Queste sono perfettamente descritte nella Guida sulle tecniche per mobili Shabby Chic. Il décapage prevede infatti più strati di vernici, cere e rifiniture per creare proprio quell’effetto di pitture sovrapposte e consumate. Quello che secondo me è importante è aver ben chiaro fin dall’inizio l’effetto che si vuole ottenere, così da non rischiare di mischiare strati a caso e ritrovarsi con un effetto un po’ pasticciato. Ci sono diverse tendenze dello stile Shabby. Pur essendo tutte abbastanza simili, puoi scegliere tra un effetto più chic (quindi più curato, se pur shabby) ed uno più rustico, come il Rustic Worn. Anche il colore è un fattore da decidere con attenzione in base allo stile di casa tua. Puoi spaziare tra il Shabby total white (bianco su legno naturale) e il Shabby French, dalle tipiche tonalità pastello provenzali. Ma nulla impedisce di utilizzare tinte più decise, che vengono comunque ‘smorzate’ se come base tieni il bianco o al contrario solo decapate, se usi una tonalità chiara come rifinitura. Infine, per un effetto più variopinto, puoi accostare anche più colori diversi, differenziando le parti di uno stesso mobile, come le gambe o i cassetti. Vuoi ispirazione? Guarda tra i nostri progetti, troverai tante case che ti aiuteranno a scegliere la tua tendenza Shabby, tra Chic, Country, Nature o stile marino. Buon divertimento!

Pittura il mobile secondo il tuo stile Shabby preferito – Leroy Merlin

Ecco svelati tutti i trucchi per trasformare il tuo vecchio mobile e ottenere un perfetto effetto décapé. Sono sicura che, una volta fatto il primo, niente ti fermerà più e arriverai a rinnovare tutta la casa! Di sicuro è un lavoro che dà tanta soddisfazione. Vuoi fare contenti anche noi? Mandaci una foto della tua opera sulla Gallery!

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Pennello 50 mm per sverniciatore DEXTER PRO
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Multilevigatrice a batteria litio (li-ion) DEXTER UP20 2.5 Ah, senza batteria
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Carta abrasiva DEXTER 93x185 mm, grana 80, 5 pezzi
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