Community

/ Ecco come curare le azalee: consigli efficaci
Giulio Molinari
Redattore
18/06/24-09:34(modificato il 18/06/24-09:37)

Ecco come curare le azalee: consigli efficaci

Colorate, vivaci e perfette per aggiungere un tocco di colore a balconi, giardini e spazi outdoor: le azalee sono piante acidofile molto apprezzate e altrettanto diffuse che si affiancano alle ortensie, ai rododendri e alle camelie. Proprio come loro, richiedono alcune tips per poter fiorire e sbocciare al meglio, regalando l’aspetto rigoglioso che sicuramente cerchi. Stai cercando qualche consiglio per la cura delle azalee? Ecco quello che ti può essere utile sapere:

  1. Scegli un terreno acido e ben drenato
  2. Piantale in una posizione con luce filtrata o ombra parziale
  3. Innaffiale regolarmente
  4. Concimale con fertilizzanti specifici per piante acidofile
  5. Potale leggermente dopo la fioritura
  6. Potale leggermente dopo la fioritura
  7. Controlla che siano sempre in salute

Azalee fiorite - Pixabay

1. Scegli un terreno acido e ben drenato

Apprezzata per il look rigoglioso dato dalla fioritura abbondante, l’azalea è una delle piante più comuni e diffuse nei giardini italiani. Il primo aspetto da considerare è che appartiene alle piante acidofile e come spiega l’esperta Anna Zorloni hanno bisogno di un particolare terreno per poter dare il meglio di sé. Fioriscono durante la primavera donando allo spazio outdoor un’esplosione di colore e un profumo autentico e altamente riconoscibile. Per raggiungere quel risultato è importante scegliere un terreno adeguato: dovrà essere acido e ben drenato ma soprattutto ricco di sostanza organica. Procurati il terriccio per piante acidofile, viene venduto in sacchi di varie misure per poter andare incontro alle diverse esigenze. Attenzione perché se in vaso il terriccio va rinnovato periodicamente in modo piuttosto pratico, le difficoltà aumentano quando si tratta di piante coltivate in terra. Un’aggiunta in più? Utilizza della torba: aiuterà le tue azalee a crescere, sviluppando boccioli più grandi e forti.

Terriccio adatto alle azalee – Unsplash

2. Piantale in una posizione con luce diretta

Come per ogni tipologia di pianta, anche l’azalea richiede una posizione particolare. In linea con le regole delle tipologie appartenenti a questa categoria, ha bisogno di luce diretta per almeno mezza giornata. I balconi soleggiati e i giardini direttamente esposti al sole per alcune ore sono il luogo perfetto. Attenzione però a vento e correnti d’aria: possono favorire una sfioritura repentina o mettere in difficoltà le tue azalee. Se piantate in terra non potrai spostarle ma in caso si tratti di coltivazione in vaso, presta attenzione al meteo e in occasioni di vento forte spostale per proteggerle da intemperie che potrebbero danneggiarle.

Azalee al sole – Unsplash

3. Innaffiale regolarmente

L’annaffiatura per le piante acidofile come le azalee è uno step importantissimo: come tutte le tipologie appartenenti alla categoria, vanno bagnate in modo piuttosto generoso ma senza esagerare. Meglio ripetere l’irrigazione più volte ma evitando quantità importanti, il terriccio deve risultare solo leggermente umido. La frequenza va tarata in base al clima: se in estate può richiedere acqua due volte al giorno, durante la stagione fredda con piogge più frequenti l’intervento è molto ridotto. Il momento migliore però resta quello delle ore tiepide, preferendo acqua a temperatura ambiente e possibilmente poco calcarea. Il consiglio in più? Quello di utilizzare uno strato di pacciamatura in superficie così da drenare al meglio per gestire l’umidità del terreno. Puoi aiutarti utilizzando classici innaffiatori magari accumulando acqua piovana tramite appositi strumenti per un approccio più green oppure in caso di giardino con piante in terreno, realizzare un impianto con centraline e programmatori di irrigazione.

Irrigazione delle azalee – Pixabay

4. Concimale con fertilizzanti specifici per piante acidofile

Le piante non si nutrono di sola acqua, a farle crescere forti e belle ci pensano i nutrimenti che possiamo aggiungere sotto forma di concime. Ne esistono di appositi per piante acidofile e ovviamente non possono mancare nella cura delle azalee. Da quello in formato liquido da diluire nell’annaffiatoio a quello granulare estremamente pratico da distribuire sul terreno a inizio stagione. Se il primo richiede un’applicazione più frequente, il secondo è perfetto per chi ha meno il pollice verde o poco tempo da dedicare alle piante. Il mio consiglio è però quello di leggere con attenzione le etichette per capire come utilizzarlo in modo corretto.

Concimare azalee - Leroy Merlin

5. Potale leggermente dopo la fioritura

Nonostante non venga indicata la potatura come una pratica obbligatoria o assolutamente imprescindibile, può aiutare. Tieni in considerazione che la crescita delle azalee è limitata, per questo motivo l’intervento non è altamente indispensabile. Per aiutarla a rigenerarsi al meglio e fare in modo che abbia una forma ordinata ti suggerisco di intervenire con una potatura dopo la fioritura. Ti basterà eliminare i fiori secchi che bloccano la nascita dei nuovi germogli, rimuovere rametti deboli e spuntare quelli troppo lunghi. Per farlo usa cesoie, forbici e strumenti da potatura ben mantenuti.

Potare correttamente le azalee – Unsplash

6. Proteggile dal gelo in inverno

Le azalee patiscono il vento e le temperature più fredde. Se le hai in vaso, spostale in un ambiente più riparato, magari creando una piccola serra outdoor: ti basteranno pochi accorgimenti per dargli la forza di sbocciare alla prossima primavera. Quando si tratta però di piante in terra, bisogna intervenire con teli e apposite strutture di protezione così da evitare che le giornate più fredde mettano a repentaglio il loro benessere.

Serra da giardino - Leroy Merlin

7. Controlla che siano sempre in salute

Per quanto belle e forti, le azalee come le piante acidofile hanno un nemico: gli acari. I ragnetti di piccolissima dimensione le scelgono come dimora pungendone le foglie e tessendo ragnatele. Il risultato è esteticamente visibile ma soprattutto questa azione va ad indebolire la pianta. In commercio esistono però prodotti antiparassitari naturali o antiacari per trattare le azalee e proteggerle, riportandole allo stato estetico meraviglioso di cui ti sei innamorato quando le hai acquistate. Come spiega Anna Zorloni, in caso di ingiallimenti fogliari delle azalee meglio intervenire con un supporto nutritivo.

Mastro Giardiniere - Leroy Merlin

Ora hai tutti i consigli utili su come curare le azalee, se hai ancora dubbi iscriviti alla Community e scrivi qui la tua domanda, un esperto di giardinaggio sarà lieto di risponderti.

Concime granulatoAcidofile  4 kg
Leroy Merlin
Concime granulatoAcidofile 4 kg
Concime granulato COMPO  0.85 kg
COMPO
Concime granulato COMPO 0.85 kg
Anti-cocciniglia FLORTIS olio di lino 500 ml
FLORTIS
Anti-cocciniglia FLORTIS olio di lino 500 ml
Terriccio COMPO Sana universale 50 L
COMPO
Terriccio COMPO Sana universale 50 L
Cesoie potatura a batteria da giardino STERWINS
STERWINS
Cesoie potatura a batteria da giardino STERWINS
Continua ad esplorare la Community!